Ora tre scontri diretti. Come vivete questo momento?
“Lo sappiamo che sono partite importanti, troppo per la nostra stagione. Credo molto nella squadra”.

Ora punti che valgono doppio, cambierà qualcosa?
“L’approccio cambierà, ma non posso mettere sei attaccanti per fare gol. Dobbiamo dare continuità cercando questo benedetto gol che non arriva, mi sono anche stufato di parlarne. Se poi prendiamo gol demerito nostro, ma bisogna farli”.

I segnali sono di una squadra che è viva.
“Sono convinto che questo click possa e debba arrivare, questa squadra ha dimostrato a tutti di esserci”.

Il Venezia ha subito 2 gol contro le prime 4 della classe nelle ultime 5. Ripartite da qui?
“Prestazione sempre di livello, non ricordo anche grandi occasioni dopo l’1-0 nonostante giocatori di famba e ripartenza, noi siamo stati bravi a non concederne e crearne comunque 4-5 grandi occasioni. Su queste, almeno una devi buttarla dentro”.

Sei stato nominato in una trasmissione a Sky fra gli allenatori che possono ambire al premio di allenatore dell’anno. Ti piacerebbe?
“Non mi interessa molto essere allenatore dell’anno, mi interessa salvare il Venezia. Credo tanto nel lavoro e in quello che stiamo proponendo, negli ultimi anni non sono stato premiato dai risultati, soprattutto nell’ultima occasione a Frosinone”.

VENEZIA-BOLOGNA 0-1

Marcatori: 49′ Orsolini (B)

VENEZIA (3-5-2): Radu; Shingtienne, Idzes, Candè; Zerbin, Perez, Doumbia (Condé 22′ st), Busio, Ellertsson (Haps 22′ st); Oristanio (Yeboah 22′ st), Fila (Gytkjaer 27′ st). All:: Eusebio Di Francesco.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabria (Holm 29′ st), Beukema, Casale, Miranda; Freuler (Pobega 29′ st), Ferguson; Orsolini (Pedrola 37′ st), Odgaard, Cambiaghi (Ndoye 21′ st); Dallinga (Fabbian 37′ st). All. Italiano.

ARBITRO: Di Bello

Ammoniti: Zerbin (V), Calabria (B), Perez (V), Condé (V)

Recuperi: pt 1′, st 5′

VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez, Condé, Busio, Ellertsson; Fila, Oristanio. All. Di Francesco

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Calabria, Beukema, Casale, Miranda; Freuler, Ferguson; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Dallinga. All. Italiano

Portieri:
Matteo Grandi, Jesse Joronen, Andrei Radu.

Difensori:
Fali Candé, Franco Carboni, Jay Idzes, Ridgeciano Haps, Joel Schingtienne, Richie Sagrado, Alessandro Marcandalli, Francesco Zampano.

Centrocampisti:
Cheick Conde, Gianluca Busio, Bjarki Bjarkason, Alfred Duncan, Issa Doumbia, Enrique Perez, Mikael Ellertsson, Alessio Zerbin.

Attaccanti:
Saad El Haddad, Daniel Fila, Christian Gytkjaer, Gaetano Oristanio, John Yeboah.

Il Venezia arriva da buoni pareggi.
“Dovremo sentirci bravi solo quando avremo raggiunto l’obiettivo finale, sennò tutto il resto non conterà più niente. Dobbiamo rimanere ancorati a questo gruppo di squadre che lotta per rimanere in A fino alla fine. Tutte le altre cose oggi non contano, conta solo il Bologna”.

Con il Napoli la partita a tratti più bella del Venezia. Si potranno rivedere le due punte domani?
“E’ una delle opzioni di cui abbiamo parlato, il doppio attaccante ci può stare, le soluzioni possono essere tante. All’andata il risultato è stato negativo, ma nella prima mezzora ricordo che avevamo fatto un’ottima partita, questo significa che giocare bene mezzora non basta. Devi essere bravo a rimanere dentro la partita. Poche squadre fanno 90 minuti identici, ci sono partite dentro alle partite, con il Napoli abbiamo fatto una partita con maggior continuità, sia in chi era titolare che in chi è entrato poi con la mentalità giusta”.

Maric sarà fuori?
“Non ha recuperato, penso starà fuori per un po’, almeno per 2-3 partite. Non ci sarà Sverko, spero rientri in gruppo la prossima settimana. Stiamo valutando Duncan che ha qualche problemino. Nicolussi Caviglia è squalificato”.

Yeboah è rientrato all’ultimo, ma può giocare?
“Sì, sta bene”.

Sul calo di Oristanio?
“In questo momento più che parlare dei singoli mi fa piacere parlare del lavoro di squadra. Magari è stato meno brillante, ma ritroveremo il miglior Oristanio attraverso il lavoro di squadra, ne sono convinto e non bisogna ingigantire le situazioni sui singoli secondo me”.

Dietro ha trovato una consistenza maggiore ora così come a centrocampo?
“Tutto molto bene, se rimaniamo ancorati a questo modo di lavorare, senza abbassare la guardia. Scintilla? Sono convinto che arriverà”.

Per la vittoria saranno importanti questi fattori legati alla difesa consolidata?
“Attraverso quello che abbiamo detto. E attraverso i gol. Non è solo la difesa, tutti permettono di lavorare bene difensivamente, perché se gli attaccanti guardassero le farfalle durante la partita, lasceremmo molto più campo libero”.

La sosta può influire in maniera negativa sulla continuità?
“Non lo so, sto guardando già avanti e non guardo già più alla sosta. Guardo alla partita di domani che darà risposte. Haps è arrivato ieri pomeriggio per esempio e dunque bisogna fare delle scelte prendendo del tempo necessario”.

Chi per sostituire Nicolussi Caviglia, magari adattando Kike Perez o Doumbia?
“Loro due non giocheranno lì, abbiamo le opzioni Busio o Condé, che anche se è rientrato l’altro giorno lo sto valutando. Possiamo anche giocare con due mediani, ma vorrei dare continuità al centrocampo a 3. Kike nella crescita che sta avendo dal punto di vista tattico non ha ancora mostrato la maturità per essere un play che deve anche arginare gli avversari, è un box to box, guardate i suoi dati dal punto di vista fisico, fa quasi 13 km a partita e non voglio limitarlo”.

Busio può essere un fattore importante in questo finale?
“E’ venuto da un periodo in cui era un po’ in over training, un po’ stanco, ha potuto recuperare e credo possa tornare il Busio che conosciamo. Lo vedo sicuramente meglio rispetto ad un mese fa”.

SERVIZIO AUTOMOBILISTICO URBANO – dalle ore 12:30 alle ore 13:10 circa tutte le corse delle linee 2, 4L, 6, 6L e 7 in direzione Venezia, prima di raggiungere P.le Roma, vengono deviate per il Tronchetto, dove effettuano fermata in transito, la partenza dei mezzi dedicati avverrà presso Tronchetto Mercato (a poca distanza dalle piazzole di arrivo degli autobus) – Vedi la mappa dell’area

SERVIZIO DI NAVIGAZIONE – partenze alle ore 13:15 da Tronchetto “Mercato B” corsa diretta a Sant’Elena, inoltre le corse di linea 14 in partenza da P.ta Sabbioni alle 13:30 e 14:00 effettuano fermata straordinaria a Sant’Elena “D”. Programmati anche servizi di rinforzo da P.le Roma e Lido SME per Sant’Elena.

Dopo partita: partenza da S. Elena per Tronchetto “Mercato B” alle 17:00 (arrivo previsto a Tronchetto alle 17:30); corse aggiuntive di rinforzo saranno organizzate per il deflusso da Sant’Elena verso piazzale Roma e Ferrovia. Inoltre, la corsa di linea 14 in partenza da S. Zaccaria Pietà direzione Lido SME delle 17:15 effettuerà fermata straordinaria a S. Elena “D”.

L’accesso ai servizi automobilistici e di navigazione di rinforzo per l’afflusso e il deflusso è consentito solo alla clientela con regolare titolo di viaggio. Per le corse di navigazione dedicate alla tifoseria locale e ospite da e per Sant’Elena, l’accesso è consentito a tutti i possessori di biglietto per la partita senza ulteriori costi.

Per la tifoseria ospite organizzata in possesso di biglietto di accesso alla curva ospiti con ticket integrato al servizio di trasporto pubblico, in arrivo con mezzi privati (autobus e autovetture), viene effettuato collegamento diretto PalaExpo (Ferraris Brentelle) – Stadio P. L. Penzo alle ore 11.30 in accordo con le Autorità di Pubblica Sicurezza – SCARICA LA MAPPA.

Si invita la clientela ad utilizzare i servizi aggiuntivi organizzati per l’accesso allo stadio P. L. Penzo da PalaExpo (Ferrari Brentelle) e Tronchetto principale al fine di non gravare sul normale servizio di trasporto pubblico, dotandosi anticipatamente del relativo titolo di viaggio.

L’acquisto dei titoli di viaggio può essere fatto presso i rivenditori autorizzati e le biglietterie self-service, online su veneziaunica.it, tramite AVM Venezia Official App, su WhatsApp attraverso il servizio Chat&Go by muoversivenezia (anche last second), a bordo dei mezzi di trasporto alle tariffe dedicate (nel servizio navigazione durante l’intera giornata, nel servizio automobilistico dalle ore 20.00 alle ore 7.00), oppure attraverso il nuovo sistema di pagamento con carte di pagamento bancario contactless e carta digitalizzata su smartphone o smartwatch approfondisci >>

Queste le dichiarazioni di Alfred Duncan rilasciate oggi pomeriggio in occasione del Meet & Greet a Ca’ Venezia che ha coinvolto tre giocatori del Venezia e i tifosi

Presenti ieri alla consegna del premio il segretario di Confartigianato Venezia Matteo Masat, il disegnatore Marco Minto ed il presidente del club Alta Marea, Franco Vianello Moro. 

Ionut Radu, arrivato a Venezia con forti motivazioni dopo l’infortunio rimediato da Filip Stankovic, ha ottenuto dai soci del club Alta Marea ben 139 voti. Sul podio si piazzano Jay Idzes con 88 voti e Hans Nicolussi Caviglia con 41. “E così per la seconda volta consecutiva il ruolo del portiere riscuote il successo nella classifica dei nostri soci. L’altra volta era toccato a Filip Stankovic, poi infortunatosi. Con questa nuova premiazione si conferma che il problema principale della squadra è l’attacco sterile, perché dietro tutti fanno il loro dovere. Ci mancano i gol necessari a raggiungere una salvezza, difficile ma ancora possibile”, il commento di Franco Vianello Moro. 

Il premio “Artigiani Arancioneroverdi” ha già decretato, da inizio stagione, tre vincitori: Gaetano Oristanio, che ha ricevuto un gagliardetto dipinto a mano da Anna Campagnari, Filip Stankovic, premiato con un calice in vetro soffiato di Gianni Seguso ed ora il portiere Radu. Manca solo un ultimo riconoscimento da consegnare ed i soci del club si augurano che a vincerlo sia un attaccante perché questo starebbe a significare che il Venezia FC si è finalmente sbloccato ed è vicino alla salvezza.

Ancora priva dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali, la squadra di mister Di Francesco ha iniziato la sessione svolgendo un’attivazione e un lavoro fisico. Successivamente, il gruppo si è dedicato ad una esercitazione tecnico-tattica, concludendo il lavoro con una partita a tema.

Il difensore Marin Sverko ha seguito un programma di allenamento personalizzato.

Un’occasione imperdibile per conoscere da vicino i protagonisti della stagione, scattare foto e ricevere autografi. Durante l’evento, i tifosi potranno inoltre acquistare in loco le maglie gara del Venezia FC all’esclusivo prezzo di €80,00 e assicurarsi i biglietti per la sfida contro il Bologna, in programma sabato 29 marzo alle ore 15:00.

All’evento parteciperanno anche il Settore Giovanile arancioneroverde, il Venezia FC Academy e alcune società affiliate che prendono parte al Progetto Unione, rafforzando così il senso di appartenenza alla famiglia arancioneroverde e consolidando i legami tra il club ed il territorio.

L’incontro si accende sin dai primi minuti, con il Venezia che al minuto 8 sfiora il vantaggio: Duncan serve Oristanio in area, ma l’attaccante non riesce ad agganciare per un soffio. Pochi istanti dopo, però, il Koper colpisce alla prima occasione utile: al 9’ Mijailovic si invola sulla fascia destra, rientra e calcia di destro, trovando l’angolo giusto per battere Radu e firmare lo 0-1.

Gli arancioneroverdi reagiscono immediatamente con un’azione pericolosa al 10’, quando Busio va al tiro dal limite, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Mittendorfer. Il Venezia continua a spingere e al 15’ Zerbin si accentra dalla sinistra e calcia forte, trovando ancora una deviazione della difesa ospite.

Al 21’ il Koper trova il raddoppio con un colpo di testa di Ivkic sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli sloveni insistono e al 29’ ottengono un rigore per un intervento di Zampano su El Massouri. Juric dal dischetto non sbaglia e porta i suoi sullo 0-3.

I lagunari provano a reagire e al 31’ sfiorano la rete con Oristanio, il cui sinistro viene deviato in angolo dal portiere avversario. Il gol del Venezia arriva finalmente al 42’: Zerbin inventa un assist preciso per Gytkjaer, che con un tocco di destro insacca il 1-3.

Nella ripresa la squadra di Di Francesco entra in campo con maggiore determinazione. Al 48’ Zampano prova la conclusione dalla distanza, trovando la respinta del portiere. Il Venezia accorcia le distanze al 54’, quando Oristanio è il più lesto a ribadire in rete una conclusione rimpallata di Carboni: 2-3.

I padroni di casa continuano a spingere, ma il Koper difende con grande compattezza e intensità. Al 65’, Sule approfitta di una situazione favorevole in area e sigla il definitivo 2-4.

Nonostante il risultato finale e il gioco molto fisico degli avversari, il Venezia ha saputo proporre trame interessanti e spunti positivi, proseguendo nel suo percorso di preparazione in vista dei prossimi impegni ufficiali.

VENEZIA-KOPER 2-4

Marcatori: 9’ Mijailovic, 21’ Ivkic, 30’ Juric, 42’ Gytkjaer, 54’ Oristanio, 65 Sule

Venezia FC: Radu (dal 88’ Vendruscolo); Schingtienne (dal 46’ Cande), Marcandalli (dal 88’ Brugnoli), Carboni (dal 79’, Soldà); Zampano (dal 68’ Ascione), Busio (dal 79’ Mariutto), Duncan (dal 46’ Berengo), Kike Peréz (dal 59’ Chiesurin), Zerbin (dal 46’ Sagrado); Oristanio (dal 59’ Ladisa), Gytkjaer (dal 68’ Touré).

A disposizione: Vendruscolo, Bernego, Mariutto, Chiesurin, Sagrado, Soldà, Brugnoli, Toure, Cande, Ascione, Ladisa

Allenatore: Eusebio Di Francesco

FC Koper: Jurhar (dal 50’ Baj), Mijailovic (dal 60’ Jelenic) , Ivkic, Mittendorfer, Curico, Longonda (dal 56’ Petrisko), Tomek (dal 46’ Domgjoni), Popovic (dal 56’ Omladic), Manseri (dal 60’ Bohar), El Manssouri, Juric (dal 56’ Sule)

A disposizione: Baj, Omladic, Domgjoni, Jelenic, Petriscko, Sule, Silajdzic, Groznica, Matondo, Bohar, Zulic

Allenatore: Slavisla Stojanovic

Su cosa può puntare il Venezia?

«Abbiamo visto che la difficoltà del Venezia è quella di segnare. Gioca molto bene, copre molto bene gli spazi, concede poche occasioni da gol agli avversari ed è in buono stato di forma. Sul mercato di gennaio si è rinforzato, in tutti i reparti, tranne che in attacco».
Può approfondire il suo pensiero?
«Ritengo assolutamente legittimo il fatto di aver ceduto Pohjanpalo. È vero che aveva segnato sei gol, ma l’avevo visto parecchio in difficoltà nella prima parte della stagione. Ma sarebbe dovuto essere sostituito adeguatamente e così non è stato. Peccato, perché negli altri reparti è stato fatto un lavoro molto buono, pur nella difficoltà intrinseca del mercato di gennaio».
Chi fra i nuovi acquisti l’ha convinta di più?
«Zerbin l’ho visto quasi sempre bene, anche Kike Perez mi è piaciuto e Candé si è inserito subito nei meccanismi difensivi».

(…)

Il match si apre con il Venezia in pieno controllo del possesso palla, avanzando con continuità nella metà campo avversaria grazie alla spinta degli esterni.
Al sesto minuto, Duncan con un tiro dalla distanza impegna il portiere avversario, costringendolo a deviare in corner con un ottimo intervento in tuffo.
Il vantaggio arriva al 14’. Gytkjaer anticipa la difesa ospite sul primo palo e trasforma al meglio un cross basso dalla destra di Zampano. (1-0)
La reazione del Rocca Priora non tarda ad arrivare: al 18’, il numero 9 Gingillo realizza la rete del pareggio con un preciso destro incrociato che batte Grandi.
Il Venezia, però, riprende subito il comando del match e al 22’ è ancora Gytkjaer a riportare avanti i lagunari, ribadendo in rete una conclusione di Oristanio respinta dal portiere Maddalena.
Pochi minuti dopo, al 27’, il bomber danese completa la personale tripletta conquistando e trasformando un calcio di rigore. (3-1)
Oristanio sfiora il palo e manca di poco la quarta rete, mentre al 40’ Maddalena nega a Gytkjaer il poker personale con un’uscita coraggiosa su un tiro ravvicinato in area.
Il primo tempo si chiude con il Venezia in vantaggio per 3-1.

La prima occasione della ripresa arriva al 51’, quando Busio impegna il portiere avversario con un tiro dall’interno dell’area. Un minuto dopo, lo stesso centrocampista statunitense trasforma con freddezza il secondo rigore del match concesso per un fallo di mano in area.
Al 57’, Duncan libera Carboni in area di rigore con un perfetto filtrante: il numero 20 non sbaglia e batte il portiere avversario per il 5-1.
Pochi minuti dopo, Duncan ci prova ancora con un potente sinistro che costringe l’estremo difensore del Rocca Priora a un intervento decisivo. Sul prosieguo dell’azione, Busio fa esplodere un tiro dal limite che si insacca sotto la traversa, siglando la sesta rete degli arancioneroverdi. (6-1)
A quindici minuti dal termine Zerbin approfitta di un errore in fase di impostazione del Rocca Priora e, con un pregevole pallonetto dalla lunga distanza, porta il punteggio sul 7-1.
L’ottava e ultima rete del match arriva grazie a Touré, che insacca su un preciso assist dalla destra di Zerbin.

Venezia FC – Rocca Priora RDP: 8-1

Marcatori: 14’-21’-27’ Gytkjaer, 18’Gingillo, 51’, 61’ Busio, 56’Carboni, 71’ Zerbin, 81’ Toure.

Venezia FC 1° tempo : Grandi, Sagrado, Marcandalli, Candé, Zampano, Kike Perez, Duncan, Busio, Carboni, Oristanio, Gytkjaer.

Venezia FC 2° tempo: Grandi (Moino), Sagrado (Soldà), Marcandalli (Brugnoli), Schingtienne, Zampano (Chiesurin), Mariutto, Duncan (Berengo), Busio (Ladisa), Carboni (Ascione), Zerbin, Gytkjaer (Toure)

Rocca Priora RDP 1° tempo: Maddalena, Giordani, Cupellaro, Rosi, Valentini, Palmieri, Fortunato, Turmalaj, Gingillo, Benvenuti, Ciaramelletti.

Rocca Priora RDP 2° tempo: Maddalena (Bellu), Giordani, Cupellaro, Rosi, Valentini (Falconi), Palmieri (Ristori), Fortunato (Loggello), Turmalai (Ciavarella), Gingillo(Mastrella), Benvenuti (Ceruso), Ciaramelletti (Vernile).

I giocatori olandesi hanno potuto sfruttare al meglio le strutture di Cà Venezia, confermandosi come un ambiente ideale per la preparazione atletica di alto livello.

Il Venezia FC è orgoglioso di ospitare un evento di questa rilevanza, contribuendo così alla valorizzazione del calcio internazionale nella nostra città. L’appuntamento è per domani sera allo Stadio Penzo, dove le due selezioni daranno vita a una sfida appassionante.

Issa Doumbia ha commentato così la prima convocazione con gli Azzurrini: “Quando ho ricevuto la chiamata che mi informava della convocazione stavo dormendo. Pensavo a uno scherzo, poi ovviamente ho realizzato. Questa per me è una grande occasione, sia per migliorare che per dare una mano alla squadra, dimostrando di poterne fare parte. Ovviamente tra la Serie C e la Serie A c’è tanta differenza: questa è una categoria in cui servono attenzione, determinazione, intensità nell’allenamento. Ma grazie al lavoro con Di Francesco, che mi chiede di stare sempre sul pezzo, sono migliorato tantissimo. So che devo continuare

I ForMedAbili, una squadra composta interamente da atleti con disabilità intellettivo-relazionali, da quest’anno hanno avviato una collaborazione con il San Marco Stigliano. Questa partnership prevede due allenamenti al mese di calcio integrato, un’esperienza che consente ai giovani del settore giovanile del San Marco Stigliano di allenarsi e condividere il campo con i giocatori dei ForMedAbili, promuovendo valori di inclusione, rispetto e condivisione.

Durante la sessione di allenamento, Mister Di Francesco ha vissuto in prima persona l’energia e la passione che il calcio può trasmettere a chiunque, al di là delle barriere fisiche e mentali. “Queste esperienze ci ricordano che il calcio è di tutti e per tutti. Vedere l’entusiasmo e la determinazione di questi ragazzi è stato emozionante e arricchente e auguro di coltivare sempre questa grande passione che ci unisce”, ha dichiarato l’allenatore.

Con il suo impegno, Di Francesco conferma il valore dello sport come strumento di inclusione e coesione sociale, promuovendo iniziative che pongono al centro il rispetto e la condivisione.