Arzignano | Triveneto Goal

Arzignano-Renate 1-2, il forcing finale gialloceleste non basta: le Pantere espugnano il Dal Molin

Staff Trivenetogoal — Fri, 28 Mar 2025 23:29:54 +0000

ARZIGNANO – Un secondo tempo di carattere e spinta offensiva non è stato sufficiente all’Arzignano per evitare la sconfitta contro il Renate. Le Pantere si impongono 2-1 al Dal Molin, sfruttando cinicamente le occasioni create e resistendo al ritorno dei padroni di casa, trascinati dall’estro di Lunghi nella ripresa. Decisivi i gol di Calì nel primo tempo e De Leo nella ripresa, mentre per il Grifo a riaprire la partita è stato Minesso, lesto a ribadire in rete una respinta di Nobile. La sfida si accende subito con un avvio combattuto. L’Arzignano cerca di prendere in mano il gioco, ma alla prima vera occasione il Renate punisce. Al 12’, Spedalieri pennella un cross preciso in area, dove Calì si fa trovare pronto e, con una torsione perfetta, manda il pallone nell’angolino: 0-1 per il Renate. Il gol subito scuote i giallocelesti, che provano a reagire ma senza la giusta lucidità negli ultimi metri. Al 19’ è ancora il Renate a sfiorare il raddoppio con De Leo, che di testa manda a lato di poco. Poco dopo, al 20’, arrivano le proteste dell’Arzignano per un sospetto tocco di mano in area di Eleuteri, ma l’arbitro lascia correre. Col passare dei minuti, la squadra di Bianchini alza il baricentro e sfiora il pari al 34’ con Benedetti, che spreca una grande occasione su assist di Bordo. Nonostante l’assalto finale del primo tempo, si va al riposo con il Renate avanti di un gol. Il secondo tempo si apre senza cambi, ma con l’Arzignano deciso a trovare il pareggio. Tuttavia, dopo appena dieci minuti arriva la doccia fredda: Calì veste i panni dell’assist-man e serve un pallone invitante a De Leo, che usa il fisico per difendere la sfera da Shiba e batte il portiere per lo 0-2. A quel punto, il Grifo si ritrova con un doppio svantaggio da recuperare e si affida anche ai cambi per dare nuova linfa all’attacco. Proprio uno dei nuovi ingressi, Alberto Lunghi, si rivela l’uomo della scossa: al 15’ il numero 20 si libera in area con una serpentina e calcia in porta, trovando la grande risposta di Nobile, ma Minesso è il più rapido di tutti e ribadisce in rete il pallone del 1-2. L’Arzignano ci crede e si riversa in avanti, spinto anche dalla spinta del pubblico di casa. Lunghi è ispirato e al 30’ sfiora il pareggio con una conclusione dal limite, che Nobile è costretto ad alzare sopra la traversa. Il forcing finale è intenso, ma il Renate resiste con ordine e porta a casa tre punti preziosissimi. Per l’Arzignano, tanto rammarico per una reazione importante nella ripresa, ma il doppio svantaggio accumulato è stato troppo pesante da rimontare.

Arzignano-Renate 1-2

Reti. Pt: 12’ Calì (R); st: 10’ De Leo (R), 15’ Minesso (A).

Arzignano (3-5-2): Manfrin; Shiba, Milillo, Boffelli; Cariolato, Lakti (14’ st Barba), Bordo (14’ st Fofana), Benedetti (40’ st Jallow), Bernardi; Minesso, Mattioli (14’ st Lunghi). A disposizione: Lotto, Zanella, Rossoni, Menabò, Di Virgilio, Brevi, Toniolo, Campesan. All. Bianchini.

Renate (3-4-2-1): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Eleuteri (16’ st Mastromonaco), Vassallo (16’ st Bonetti), Esposito (33’ st Siega), Ghezzi (33’ st Anghileri); Delcarro, Calì; De Leo (24’ st Plescia). A disposizione: Ombra, Gardoni, Marchetti, Bocalon, Mazzaroppi, Pellizzari, Ziu. All. Foschi.

Arbitro: Giovanni Castellano di Nichelino 5; assistenti: Stefania Genoveffa Signorelli di Paola e Francesco Raccanello di Viterbo. Quarto Ufficiale: Lorenzo Massari di Torino.

Note. Terreno di gioco in buone condizioni, serata piovosa con temperatura intorno ai 14 gradi. Ammoniti: Milillo (A), Benedetti (A), Vassallo (R), Siega (R). Angoli: 8-4. Recupero pt: 1’, st: 4’.

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Arzignano-Renate, Bianchini: “Perché accontentarci? E’ il momento di spingere ancora più forte e dare quel qualcosa in più”

Staff Trivenetogoal — Thu, 27 Mar 2025 18:35:31 +0000

«L’Arzignano in questo momento è squadra. I ragazzi hanno un’idea comune e questo è il loro aspetto più bello. Se senti di esser parte di una squadra, chiunque entra dà il suo apporto […] Play-Off? Con i ragazzi ne abbiamo parlato in maniera serena. Dopo un lavoro importante fatto di sacrificio, di sofferenze e di gioia, si sono ritrovati in questa condizione. Adesso bisogna fare più punti possibili e alla fine vedremo cosa ne verrà fuori […] Domani servirà una squadra attenta in tante situazioni, pronta ad affrontare un avversario fisico, di valore e che ha un gioco molto pratico […] Voglio vedere un Arzignano solido, volenteroso, coraggioso, più libero mentalmente nella fase di possesso, continuando ad avere i nostri principi e una grandissima umiltà alla base di tutto. Sempre con la voglia di lavorare l’uno per l’altro […] I ragazzi stanno bene e il morale è alto. Perché accontentarci? E’ il momento di spingere ancora più forte e dare quel qualcosa in più».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini in vista di Arzignano-Renate

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Arzignano, Lakti: “Il gol? Mi sono liberato, era da ottobre che non segnavo: l’ho cercato tanto e finalmente ci sono riuscito”

Staff Trivenetogoal — Tue, 25 Mar 2025 16:46:55 +0000

Secondo successo di fila per l’Arzignano Valchiampo che domenica ha battuto 2-0 la Pergolettese al ‘Voltini’. Sulla vittoria è tornato il centrocampista Erald Lakti, autore del secondo gol gialloceleste: “Una vittoria che volevamo. Il nostro obiettivo è fare più punti possibili e qui ci siamo riusciti. In un campo difficile, contro una squadra solida, compatta, che gioca bene. Questi tre punti servivano tanto per raggiungere la salvezza. Ancora non è matematica, ma siamo vicini. Mancano ancora cinque partite e dobbiamo pensare di poter fare altri quindici punti.

Il gol? Mi sono liberato. Era da ottobre che non segnavo. Lo cercavo tanto e finalmente ci sono riuscito. È una rete che ha chiuso la partita: stavamo un po’ soffrendo ma siamo stati bravi a portarla sul 2 a 0. La dedica è per la squadra, per la famiglia, per la mia ragazza.

Siamo abituati a soffrire, lo facciamo bene. E questo si vede. Siamo una grande squadra, ci aiutiamo l’un l’altro. Sappiamo bene come siamo partiti. Dopo dieci partite avevamo quattro punti. Dentro lo spogliatoio ci rendiamo conto di ciò che abbiamo fatto finora. Non era facile e nessuno se lo aspettava. Forse nemmeno noi, ma di gara in gara ci siamo accorti che potevamo farcela e che non eravamo così male. E i 44 punti lo dimostrano. I playoff? Sarebbero un grandissimo traguardo“.

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Pergolettese-Arzignano 0-2, splendido blitz gialloceleste al Voltini: i playoff sono sempre più vicini

Staff Trivenetogoal — Sun, 23 Mar 2025 13:33:11 +0000

CREMA – Una prova di forza e concretezza. L’Arzignano sbanca il Voltini di Crema con un netto 2-0 ai danni della Pergolettese, confermando le proprie ambizioni in zona playoff. Una partita combattuta, fisica, a tratti anche ruvida, ma in cui la squadra di Bianchini dimostra maturità, soffrendo il giusto e colpendo nei momenti chiave. Il match si accende già al quarto d’ora: punizione battuta da Bordo dalla trequarti destra, Minesso sfiora di testa e, sotto porta, è Milillo a correggere in rete firmando l’1-0. Un gol che mette subito la gara sui binari ideali per l’Arzignano, bravo poi a gestire la reazione della Pergolettese. I padroni di casa ci provano con Capoferri al 19’, ma Barba salva sulla linea con un intervento provvidenziale. Col passare dei minuti la pressione della Pergolettese cresce, ma Manfrin non è mai seriamente impegnato. Nel finale di primo tempo fioccano i contrasti duri, tanto che Milillo e Careccia devono farsi medicare per due colpi alla testa. La Pergolettese reclama un rigore nei minuti di recupero, ma l’arbitro lascia correre e si va al riposo con l’Arzignano avanti 1-0. Nella ripresa l’Arzignano parte forte e sfiora il raddoppio più volte nei primi minuti. Benedetti si vede respingere un sinistro potente da Cordaro, poi Minesso va vicino al gol con un colpo di testa che finisce di poco a lato. La Pergolettese prova a reagire, ma quando Parker si avvicina al pareggio al 28’, Manfrin e Bernardi chiudono la porta con un doppio intervento decisivo. Al 43’, la svolta definitiva. Bernardi, tra i migliori in campo, recupera palla e dalla sinistra pennella un cross preciso per Lakti. Il numero 6 gialloceleste anticipa l’uscita di Cordaro e con il piattone insacca il gol del definitivo 2-0. È l’apoteosi per l’Arzignano, che blinda la vittoria e continua la sua corsa in campionato.

PERGOLETTESE-ARZIGNANO 0-2

RETI: pt 15′ Milillo; st 43′ Lakti

PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Bignami (17′ st Scarsella), Stante, Capoferri (39’st Anelli); Jaouhari, Arini, Careccia; Albertini (13’st Patanè), Parker, Basili (17’st Di BIase).
A disp. Dordoni, Abati, Cerasani, Pietre li, Schiavini, Fiorani, Olivieri, Abubakar,
All. Giacomo Curioni

ARZIGNANO (3-5-2): Manfrin; Shiba, Milillo, Boffelli; Cariolato (24’st Boccia), Barba (18’st Lakti), Bordo (36’st Toniolo), Benedetti (18’st Fofana), Bernardi; Minesso, Mattioli (24’st Jallow)
A disp. Lotto, Zanella, Rossoni, Menabò, Lunghi, Brevi,
All. Giuseppe Bianchini
ARBITRO: sig. Alessandro Recchia sez. di Brindisi
AMMONITI: Bernardi, Parker, Patanè, Di Biase, Tonoli
NOTE: giornata coperta, temp.12°, terreno in ottime condizioni, angoli 9-2, spett. 500

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Pergolettese-Arzignano, Bianchini: “Serviranno grande determinazione, concentrazione e coraggio: non siamo salvi e dobbiamo arrivare ad esserlo”

Staff Trivenetogoal — Sat, 22 Mar 2025 15:01:07 +0000

«Andiamo in casa di una squadra organizzata, forte, in salute. Dal mio punto di vista è una delle squadre più in forma del torneo: gioca e ha valori. E’ una formazione non facile da affrontare […] Questa partita dirà tanto. Il nostro obiettivo è fare punti, più punti possibili per salvarci in maniera sicura. Ragioniamo partita per partita […] Ci arriviamo bene, carichi, vogliosi. In questo momento non siamo salvi e dobbiamo arrivare ad esserlo. Servirà, quindi, grande determinazione, concentrazione, coraggio, voglia di aiutarsi, spirito di sacrificio. Quando i ragazzi sono riusciti a mettere in campo queste componenti hanno fatto sempre punti. Se le ripropongono, andremo a fare punti anche domani».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini alla vigilia di Pergolettese-Arzignano

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Arzignano, Bordo celebra le cento presenze in maglia gialloceleste: i dettagli

Staff Trivenetogoal — Tue, 18 Mar 2025 08:48:46 +0000

Raggiunte nel corso della 31^ Giornata di Serie C NOW allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio, il nostro Capitano ha celebrato Domenica 16 marzo, nel pre-partita di Arzignano Valchiampo-Giana Erminio valida per la 32^ Giornata, le 100 volte in cui è sceso in campo con la maglia dell’Arzignano Valchiampo.

In queste 100 presenze si racchiudono tre anni di vita: il centrocampista viterbese classe ’96 ha sempre portato sul terreno di gioco umiltà e coraggio trasmettendo i suoi valori anche all’interno dello spogliatoio.

Arrivato in via dello Sport nell’estate 2022, ha vissuto da protagonista le pagine di storia di queste ultime stagioni raggiungendo importanti risultati come una qualificazione ai Play Off. Quattro le reti firmate finora.

Prima numero 8 e oggi numero 5 del Grifo, il Capitano non ha mai dimenticato di portare in campo il cuore.

A premiarlo, con una maglia celebrativa, il nostro Vicepresidente Renzo Lorenzi insieme al Consigliere Silvano Faedo a nome di tutto il club.

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Arzignano-Giana Erminio 1-0, Bernardi nel finale regala i tre punti a un fortunato Bianchini: zona playoff a -1

Pietro Zaja — Sun, 16 Mar 2025 21:27:07 +0000

La salvezza sembra ormai pratica sbrigata per l’Arzignano, ma meglio non rischiare e mettere più punti possibile in cassaforte. E se poi contro una Giana Erminio che naviga nelle zone alte della graduatoria vinci per 1-0 puoi iniziare anche a guardare a chi sta sopra, perché un posto nei playoff, per la formazione di Bianchini, non è un traguardo così impossibile. L’importante, intanto, è aver messo una grandissima ipoteca sull’obiettivo minimo della stagione, la salvezza. Non una partita da ricordare negli annali (il contemporaneo scontro Scudetto di Serie A tra Atalanta e Inter non aiuta), ma una sfida importante per entrambe le squadre. Visto il risultato, soprattutto per i vicentini, fortunati anche per i due pali colpiti dalla Giana, che si lanciano ora a 41 punti alla caccia del decimo posto occupato dall’Alcione Milano.

Al Dal Molin una buona Giana Erminio inizia a premere sul pedale dell’acceleratore fin da subito. Prima con un pallonetto alto di Stuckler in seguito a una battuta rapida di un calcio di punizione e un intervento sbagliato di Boseggia, poi con una gran botta di Montipò, stroncata dallo stesso Boseggia in tuffo, e infine con un’altra conclusione del centravanti Stuckler, che dal vertice sinistro dell’area di rigore colpisce in pieno il legno dopo un dribbling che lo aveva liberato dalla marcatura. Tutto questo nei primi 12′: la trama della partita, dunque, almeno nelle prime battute sembra chiara. A dettare legge è la formazione di Chiappella, a dover resistere sono invece i padroni di casa, che dopo il triplice spavento all’alba dell’incontro alzano il baricentro e provano a costruire le proprie manovre. Lo fanno i due esterni di centrocampo, Bernardi e Cariolato, con un traversone del primo che non trova il secondo per una questione di centimetri, e lo fa anche Bordo, che con un’iniziativa personale cerca la legnata da fuori, deviata in corner. Alla mezz’ora torna a farsi vedere Stuckler: il 2004 danese con passaporto iraniano non ci pensa due volte e prova il tiro a giro, ma nel momento dell’impatto con la sfera scivola e manda al bar l’occasione di sbloccare la gara, così come fa subito dopo Bernardi, che colpisce male con la testa spedendo a lato.

Nella ripresa la trama della partita non cambia. Anzi, l’intensità sembra diminuire e le occasioni scarseggiano nei primi 25′. L’unica vera e propria chance del secondo tempo, fino al 67′, rimane un tiro da fuori di Bordo, alzato sopra la traversa da una deviazione decisiva di Mattioli. Poi la partita si accende quando Boffelli s’inventa una prodezza da fuori, tolta dalla porta da un grande intervento di Mangiapoco. Al 74′ Milillo rischia il secondo giallo, mentre 5′ più tardi i legni della porta di Boseggia tremano ancora. Questa volta più forte! Merito ancora una volta di uno scatenato Stuckler, che si fionda su un cross di Lamesta, stampando la traiettoria sulla traversa. Il parziale resiste, i due tecnici provano a giocarsi le armi migliori dalla panchina e all’87’ l’Arzignano passa. Bernardi colpisce da fuori e trafigge un colpevole Mangiapoco, poco lucido in una conclusione che sembrava neutralizzabile. E così, dopo 4′ di recupero e i due legni incassati nel corso della partita, i giallocelesti fanno festa davanti al proprio pubblico. Sogno playoff? Possibile!

ARZIGNANO 1-0 GIANA ERMINIO

Marcatori: 87′ Bernardi (A)

ARZIGNANO (3-5-2): Boseggia; Shiba, Milillo, Boffelli; Cariolato, Bordo, Barba (Lakti 25′ st), Benedetti, Bernardi; Minesso (Jallow 25′ st), Mattioli (Menabò 45+3′ st). All.: Bianchini.

GIANA ERMINIO (3-5-2): Mangiapoco; Previtali, Ferri (Capelli 37′ st), Scaringi; Caferri (Alborghetti 28′ st), Nichetti, Pinto (Marotta 28′ st), Ballabio (Lamesta 21′ st), De Maria; Montipò (Colombara 37′ st), Stuckler. All.: Chiappella.

Arbitro: Djudjevic di Trieste

Ammoniti: 31′ Mattioli (A), 57′ Milillo (A), 76′ Bernardi (A)

Recuperi: 2′ pt, 4′ st

Foto: FC Arzignano Valchiampo Facebook

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Arzignano-Giana Erminio, Bianchini: “Avversario in salute, dobbiamo metterci più ferocia”

Staff Trivenetogoal — Sun, 16 Mar 2025 10:04:29 +0000

«Andiamo ad affrontare una squadra in salute che gioca un bel calcio. Sarà una partita difficile. Noi ci arriviamo arrabbiati perché a Busto Arsizio non siamo riusciti a fare la gara che si voleva. Quindi dobbiamo riprendere a correre: c’è ancora bisogno di punti […] Dobbiamo metterci in testa che bisogna fare i punti adesso perché c’è la possibilità di farli. E per questo c’è da spingere forte. La squadra ha dato tanto però pretendo ancora tanto perché so cosa possono dare questi ragazzi […] Dobbiamo metterci più ferocia, quello che non ho visto contro la Pro Patria. Più ardore, più veemenza, più voglia di fare punti. L’impegno non è mai mancato, ma ci è mancata quella determinazione che in tante altre partite ci ha portato risultati. La ritroveranno sicuramente […] Tutti sono utili e c’è bisogno dell’aiuto di ogni ragazzo. Purtroppo c’è anche chi gioca poco ma sono convinto che prima o poi ognuno sarà determinante. Più giocatori abbiamo sul pezzo è meglio per tutti».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini in vista di Arzignano – Giana Erminio

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Pro Patria-Arzignano, Bianchini: “Avevamo una grande possibilità, l’abbiamo sprecata”

Staff Trivenetogoal — Fri, 14 Mar 2025 10:20:00 +0000

“E’ una sconfitta giusta perché i nostri avversari hanno messo in campo più cattiveria e maggior voglia di vincere. Eravamo pronti e consapevoli dell’importanza della partita, ma non l’abbiamo fatta nella maniera giusta e mi dispiace. Nei primi minuti abbiamo approcciato bene, poi abbiamo preso un gol evitabile e la gara si è messa come volevano loro. Ci siamo innervositi troppo velocemente e non siamo stati brillanti. A questa squadra ho chiesto tanto e mi sta dando tanto, i ragazzi hanno fatto una risalita importante: il percorso è ancora lungo, avremo tempo per rifarci. L’importante è restare sempre sul pezzo e non demoralizzarsi, dobbiamo accettare il passo falso. Facciamo tesoro degli errori, ripartiamo forte e con entusiasmo come abbiamo sempre fatto. Un calo è anche fisiologico, mi dispiace sia successo oggi perché avevamo una grande opportunità ma ci rifaremo alla prossima”

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini dopo Pro Patria – Arzignano

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Pro Patria-Arzignano 1-0, l’ex Rocco stende i giallocelesti: il racconto dallo Speroni

Staff Trivenetogoal — Thu, 13 Mar 2025 19:35:26 +0000

BUSTO ARSIZIO L’Arzignano esce sconfitto dallo stadio Speroni di Busto Arsizio, al termine di un match combattuto ma deciso da un gol di Rocco al 15’ del primo tempo. I giallocelesti provano fino all’ultimo a strappare almeno un punto, ma non riescono a concretizzare la pressione esercitata nella ripresa.

Primo tempo: la Pro Patria colpisce e difende il vantaggio

La gara si apre con ritmi alti e una prima grande occasione per l’Arzignano al 6’: la squadra di Bianchini sfiora il vantaggio, ma Bashi salva due volte sulla linea, negando il gol agli ospiti. Pochi minuti dopo, al 15’, arriva la svolta del match: Rocco, ex della partita, sfrutta un assist di Beretta e con un tiro preciso batte il portiere gialloceleste, portando avanti la Pro Patria.

L’Arzignano cerca la reazione, ma fatica a costruire occasioni pericolose. I padroni di casa si rendono ancora insidiosi al 19’ con un tiro di Beretta e al 21’ con un tentativo di Terrani, entrambi neutralizzati dalla difesa ospite. Nel finale di frazione, il Grifo prova a riordinare le idee e sfiora il pari al 41’ con Minesso, che tenta una spettacolare rovesciata, parata da Rovida. Si va all’intervallo sul 1-0 per la Pro Patria.

Secondo tempo: assalto finale dell’Arzignano, ma il pari non arriva

Nella ripresa, mister Bianchini conferma l’undici iniziale, mentre Caniato opera un cambio per i lombardi, inserendo Renault al posto di Somma. L’Arzignano rientra in campo con un atteggiamento più offensivo e al 48’ sfiora il pareggio con Jallow, che calcia alto sopra la traversa dopo una sponda di Milillo. Tuttavia, l’arbitro aveva già fermato il gioco per fuorigioco.

Al 10’ Bianchini rivoluziona la squadra, inserendo Bordo, Mattioli, Cariolato e Barba per dare nuova linfa al centrocampo e all’attacco. Al 15’ Minesso trova la rete con un gran destro a giro, ma l’esultanza viene subito smorzata dal fischio arbitrale: gol annullato per fuorigioco. Un duro colpo per i giallocelesti, che continuano comunque a spingere, aumentando la pressione nella metà campo della Pro Patria.

Nonostante il forcing finale e il dominio territoriale degli ultimi 15 minuti, l’Arzignano non riesce a sfondare la difesa dei lombardi e si deve arrendere all’1-0 finale. Una sconfitta amara per il Grifo, che ha giocato con determinazione ma senza trovare il guizzo decisivo per riequilibrare il match.

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Pro Patria-Arzignano, Bianchini: “Scontro diretto, i ragazzi lo sanno: nessuno abbassa la tensione”

Staff Trivenetogoal — Wed, 12 Mar 2025 16:26:49 +0000

«Giochiamo in trasferta contro una diretta concorrente. Loro sicuramente reputeranno la partita contro di noi una possibilità enorme per poter accorciare la classifica. Quindi sarà una partita difficile, tesa e che si giocherà sui nervi […] Nessuno abbassa la tensione. Questo è un momento cruciale della stagione: ci si gioca tanto. E i ragazzi lo sanno. I punti pesano e le partite sono tirate […] La Pro Patria è una squadra di categoria, abituata a lottare. Sappiamo che sarà una gara difficilissima che nasconde tantissime insidie. Dovremo scendere in campo nel migliore dei modi per non rischiare di compromettere quanto di buono fatto finora […] Turnover? Sì. Non conta solo chi parte, ma anche e soprattutto chi subentra. E lo abbiamo visto anche nell’ultima partita. Sono importanti tutti ed è in questa settimana che si decide tanto»

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini alla vigilia di Pro Patria-Arzignano

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Arzignano-Pro Vercelli, Bianchini: “Reagire alla sconfitta col Vicenza non era scontato né facile: i ragazzi hanno un cuore enorme”

Staff Trivenetogoal — Mon, 10 Mar 2025 14:24:09 +0000

«Una partita sentita e delicata contro una squadra viva che per un momento ci ha messo anche in difficoltà. Non avevo dubbi sulla voglia dei ragazzi di riscattare le ultime due sconfitte. Abbiamo fatto una vittoria importantissima […] Il merito è tutto dei ragazzi. Non è stata una settimana facile. Hanno saputo reagire e sono stati veramente bravi. E’ venuto fuori il loro spirito, la forza del gruppo. Hanno un cuore enorme, sanno da dove sono partiti e hanno voglia di prendersi delle soddisfazioni […] C’è ancora strada da fare ma torno a fare i complimenti ai ragazzi. Reagire alla partita col Vicenza e al momento non era per niente scontato né facile. Le gioie personali sono bellissime ma sono tutte orientate alla gioia di squadra».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini dopo Arzignano-Pro Vercelli

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Arzignano-Pro Vercelli 3-1, i giallocelesti dimenticano Vicenza e strappano un successo preziosissimo nel finale

Staff Trivenetogoal — Sun, 09 Mar 2025 16:18:25 +0000

ARZIGNANO – L’Arzignano si rialza, si impone con un convincente 3-1 sulla Pro Vercelli e conquista tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza. Una partita combattuta, decisa nel finale dalle mosse vincenti di mister Bianchini, che pesca dal cilindro Minesso e Lunghi, protagonisti assoluti dell’ultima mezz’ora. Con questo successo, i giallocelesti si portano a +7 dalla zona playout, guadagnando un margine importante per affrontare il prosieguo del campionato con maggiore serenità. La partita prende il via con un Arzignano più intraprendente, deciso a imporre il proprio ritmo fin dalle prime battute. La prima occasione arriva già al 4’, quando Benedetti crossa dalla sinistra trovando Boccia sul secondo palo: il controllo è buono, ma la conclusione finisce alta. La Pro Vercelli fatica a rendersi pericolosa e al 7’ vede annullarsi un’azione promettente per un fuorigioco dubbio di Jallow. Il vantaggio gialloceleste arriva al 21’ con un’azione corale di ottima fattura. Benedetti avvia la ripartenza, serve Lakti sulla destra, che pennella un cross perfetto per l’inserimento dello stesso Benedetti: il numero 11 colpisce di testa e supera Franchi, facendo esplodere il pubblico del Dal Molin. La reazione della Pro Vercelli si accende al 24’, con Cirillo che, servito da Siafa, sfiora il pareggio con un tiro che termina di poco alto. Dopo questa fiammata, però, è ancora l’Arzignano a sfiorare il raddoppio con un missile da fuori area di Lakti, che lambisce il palo. Nel finale di frazione, la squadra di Bianchini spinge ancora, guadagnando due calci d’angolo consecutivi. Sul secondo, Bordo prova una conclusione al volo velenosa, ma Franchi si salva con un grande intervento. La prima frazione si chiude sull’1-0, con la Pro Vercelli chiamata a una reazione nella ripresa. Si riparte senza cambi, ma con una Pro Vercelli più aggressiva. Dopo una fase piuttosto bloccata, la squadra di Banchini trova il pareggio al 26’: Schenetti crossa dalla destra e Comi anticipa Rossoni, infilando la palla in rete con grande freddezza. L’Arzignano, colpito alla prima vera occasione degli ospiti, sembra accusare il colpo e fatica a rendersi pericoloso. La Pro Vercelli, invece, prende fiducia e al 30’ Comi sfiora addirittura il raddoppio con un colpo di testa che termina di poco alto. Ma proprio nel momento di maggiore difficoltà, la squadra di Bianchini reagisce e al 43’ trova il gol che cambia l’inerzia della partita. Lunghi entra in area e calcia, Franchi respinge ma sulla ribattuta si avventa Minesso, che firma il 2-1 con un tap-in vincente. È il primo gol in maglia gialloceleste dell’ex Padova, Cittadella, Triestina e Vicenza, ed è un gol pesantissimo. La Pro Vercelli accusa il colpo e si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio, ma l’Arzignano ne approfitta e chiude i giochi al 46’. Fofana lancia Lunghi con un preciso pallone in profondità, l’attaccante gialloceleste si libera di Marchetti con un guizzo e, a tu per tu con Franchi, lo trafigge con freddezza per il 3-1 finale.

Arzignano-Pro Vercelli 3-1

ARZIGNANO (3-5-2): Boseggia; Rossoni (31’ st Milillo), Shiba, Boffelli; Boccia, Lakti, Bordo (31’ st Fofana), Benedetti (48’ st Brevi), Cariolato; Mattioli (22’ st Minesso), Jallow (22’ st Lunghi). A disposizione: Manfrin, Zanella, Menabò, Barba, Bernardi, Toniolo. All. Bianchini.
PRO VERCELLI (3-5-2): Franchi; Iezzi, Anton (44’ pt Carosso), Marchetti; Pino, Cirillo (14’ st Niang), Schenetti, Emanuello (46’ st Romairone), Vigiani; Coppola, Siafa (14’ st Comi). A disposizione: Rizzo, De Marino, Iotti, Burruano, Sbraga, La Rosa, Benacquista, Gaglioti. All. Banchini.
Arbitro: Michele Pasculli di Como; assistenti: Nirintsalama Andriambelo di Roma 1 e Giuseppe Fanara di Cosenza. Quarto Ufficiale: Marco Giamirasio di Bergamo.
Reti. Pt: 21’ Benedetti (A); st 26’ Comi (PV), 43’ Minesso (A), 46’ Lunghi (A).
Note. Terreno di gioco in buone condizioni, pomeriggio mite con temperatura intorno ai 15 gradi. Spettatori: 435 di cui 93 abbonati per un incasso di 1.833,42 euro. Ammoniti: Anton (PV), Emmanuello (PV), Lakti (A), Comi (PV). Angoli: 4-1. Recupero pt: 1’, st: 4’.

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Arzignano-Pro Vercelli, Bianchiini: “Una partita delicata che ci obbliga a muovere la classifica: col Vicenza abbiamo preso una bella suonata”

Staff Trivenetogoal — Sat, 08 Mar 2025 20:00:58 +0000

«Una partita delicata che ci obbliga a ricominciare a muovere la classifica. Veniamo da due sconfitte e questo è il momento di provare ad andare a fare punti. La situazione non è drammatica ma abbiamo bisogno di dare un’accelerata al punteggio […] Dobbiamo concentrare tutte le energie che abbiamo, fisiche, mentali e morali, per preparare la sfida con la Pro Vercelli […] La partita contro il Vicenza non può essere presa ad esempio. Abbiamo preso una bella suonata però c’è da guardare avanti. Sicuramente, domani, i ragazzi avranno un approccio giusto alla gara […] I ragazzi sanno l’importanza del momento e si faranno trovare pronti. Dovremo essere solidi prima di tutto e tosti mettendo in campo la qualità che questi ragazzi hanno dimostrato di avere con la voglia di andare a vincere la partita. Con la mente sempre lucida e senza frenesia».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini, allenatore dell’Arzignano, alla vigilia di Arzignano – Pro Vercelli

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Vicenza-Arzignano, Bianchini: “Ci hanno messo sotto dall’inizio: sono stati superiori in tutto”

Giulio Pavan — Sun, 02 Mar 2025 18:53:38 +0000

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini dopo Vicenza-Arzignano: “Non so se questa partita sia andata così per la loro forza o nostra mancanza, ci hanno messo sotto dall’inizio, sono stati superiori in tutto. Merito loro ma noi potevamo fare qualcosa di meglio. L’atteggiamento? Nel primo tempo non abbiamo mai giocato e non siamo riusciti a fare tre passaggi di fila, non abbiamo giocato palla, si sono fatti prendere dall’ambiente e dalla loro pressione. Poi abbiamo preso gli ultimi due gol e ci abbiamo messo qualcosa di nostro oltre alla forza del Vicenza.

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Vicenza-Arzignano, le probabili formazioni: dubbio Ronaldo per Vecchi

Giulio Pavan — Sun, 02 Mar 2025 07:00:46 +0000

Vicenza (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Leverbe, Sandon; Talarico, Carraro, Zonta, Costa; Della Morte; Rauti, Ferrari. A disposizione: Massolo, Fantoni, Beghetto, De Col, Della Latta, Ronaldo, Rossi, Rolfini, Capone, Morra All. Vecchi.

Arzignano Valchiampo (3-5-2): Boseggia; Rossoni, Milillo, Boffelli; Boccia, Benedetti, Bordo, Cariolato, Lunghi; Minesso, Jallow. All. Bianchini.

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Vicenza-Arzignano, Bianchini: “Al Menti giochi quasi contro 12 giocatori: il pubblico spinge forte, ma faremo una grande partita”

Staff Trivenetogoal — Sat, 01 Mar 2025 22:46:45 +0000

«Partita importante per entrambe le squadre. Andremo a giocare in uno stadio bellissimo, di fronte ad un pubblico importante e contro una squadra forte. Ci aspetta un’impresa difficile […] Quando si parla di calcio a Vicenza parli del Lanerossi. Noi ci stiamo ritagliando il nostro piccolo spazio con voglia, spirito di sacrificio, programmazione. Adesso, in questo momento, siamo a competere con loro e dobbiamo far fronte a questa cosa nella maniera giusta […] Loro hanno un obiettivo, noi ne abbiamo un altro. Ognuno lavorerà per ottenerlo. E questa è una tappa: né per noi né per loro sarà decisiva però è una tappa importante […] Contro il Vicenza l’errore deve essere ridotto al minimo. Avremo di fronte una squadra che ti può punire in qualsiasi momento. Arriviamo con uno spirito diverso rispetto all’Andata pur consapevoli che dovremo fare una gara tosta […] Dovremo essere solidi e reggere nella maniera giusta la loro forza d’urto. Giochi quasi contro dodici giocatori perché il pubblico spinge forte. Dobbiamo essere pronti a tutto questo e avere coraggio di andare a mettere in campo anche le nostre capacità. Sono sicuro che i ragazzi dal punto di vista dell’atteggiamento faranno una grande partita. Poi il campo dirà quale sarà il risultato più giusto».

Queste le dichiarazioni di Giuseppe Bianchini in vista di Vicenza-Arzignano

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Vicenza-Arzignano, Chilese: “Storico poter giocare il derby: essere in C e affrontare i biancorossi è una soddisfazione incredibile per noi”

Staff Trivenetogoal — Thu, 27 Feb 2025 13:33:32 +0000

Lino Chilese, presidente dell’Arzignano Valchiampo, ha parlato dalle colonne del Corriere del Veneto in vista del derby del ‘Menti’ di Vicenza: “Ci sono ancora 10 gare. La partita del campionato è molto aperta, un errore, un passo falso, una giornata storta può succedere. Il Vicenza non può permettersi di sbagliare ma deve essere bravo ad approfittarne se capiterà un momento di flessione del Padova. Il derby? Sembra talmente strano che da qualche anno ci giochiamo questa partita storica: essere in C ad affrontare il Vicenza è sempre una soddisfazione incredibile per me e per noi. È una gara che ha un grande fascino, per il ‘Menti’, per la gente, per il blasone della squadra che incontriamo. È sempre un miracolo quello che stiamo facendo. Io ci metto anima e cuore”.

L’Arzignano si trova in metà classifica tra playoff e playout: “Io guardo sempre dietro, bisogna stare attenti andare a 100 all’ora, ci sono squadre agguerrite e nelle ultime sei-sette partite escono anche risultati strani, si fa presto ad essere risucchiati, c’è da lottare col coltello tra i denti”. Dopo il cambio di allenatore, l’Arzignano ha cambiato marcia: “Senza dimenticare il grande lavoro di mister Bruno, ma i risultati non sono arrivati, Bianchini ha portato serenità mettendo a posto anche la squadra a livello tattico, proteggersi un po’ di più e sbilanciarsi meno, e abbiamo cominciato a fare i punti”.

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Vicenza-Arzignano, Minesso: “Sulla carta sarà Davide contro Golia: proverò a sbloccarmi”

Staff Trivenetogoal — Tue, 25 Feb 2025 13:26:23 +0000

Mattia Minesso, attaccante dell’Arzignano, tornerà domenica al ‘Menti’ di Vicenza da avversario, dopo aver vestito il biancorosso dal 2003 (quando aveva 13 anni) fino al gennaio 2011: “Quando cresci con dei colori addosso, ci rimani affezionato” ha spiegato lui stesso dalle colonne de Il Giornale di Vicenza per poi ricordare il momento del suo esordio: “Impossibile dimenticarlo. È stato al Menti, contro il Frosinone (era il 10 maggio 2008, ndr), vincemmo 2-1 con i gol di Masiello e Terranova, quell’anno poi riuscimmo a raggiungere la salvezza in Serie B, era un Vicenza formato da giocatori di un certo tipo. Io era già diverso tempo che andavo in panchina e finalmente quella fu la volta buona, una grande emozione. Qualche rimpianto? In prima squadra purtroppo ho giocato poco, per diversi motivi. Con la Primavera siamo anche arrivati quarti ad un torneo di Viareggio. Mi dispiace poi non essere tornato a vestire quei colori. In realtà c’è stata la possibilità, quando la famiglia Rosso è passata a Vicenza, io ero a Bassano, ma scelsi di andare a Padova in B“.

Tornando al presente, Minesso parla del derby: “Sulla carta sarà quasi Davide contro Golia. Il Lane ha un organico che punta ad altri obiettivi rispetto a noi, ma tutte le partite partono da 0-0 e noi abbiamo un obiettivo, la salvezza, che non è meno importante. Quali armi proverà a sfruttare l’Arzignano? Quelle che il mister ci chiede di mettere in campo ogni settimana: la compattezza e la voglia di andare su ogni pallone. Sarà difficile, ma proveremo a tornare a casa con un risultato positivo. Io dal canto mio cercherò quel gol che con la maglia dell’Arzignano non è ancora arrivato. Proverò a sbloccarmi: quando c’è di mezzo la salvezza, non si può guardare in faccia a nessuno“.

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Arzignano-Virtus Verona 0-2, straordinario l’exploit di Fresco: quinto successo consecutivo, De Marchi scatenato ancora a segno

Staff Trivenetogoal — Sat, 22 Feb 2025 16:21:57 +0000

di Roberto Pintore

ARZIGNANO – E’ implacabile la Virtus Verona che sfoggia il vestito delle grandi feste e mette al tappeto l’Arzignano Chiampo in casa sua. Bastano due gol, per tempo ai rossoblu di Gigi Fresco per piegare le velleità dei padroni di casa che stramazzano colpiti. Da subito le due squadre vogliono fare la voce grossa, affrontando la contesa senza nessun risparmio. L’Arzignano è più vivace della compagine ospite che gioca coperta e sorniona. Al 2’ prima occasione del match per i vicentini che obbligano il portiere virtussino ad alzare il pallone sopra la traversa, su conclusione veemente di Boffelli. Un minuto più tardi Boccia libero in area dopo una sbavatura di Daffara manca l’attimo fuggente. Ma è la Virtus al 22’ che passa con De Marchi che scarta pure il portiere Boseggia e segna con sagacia. L’Arzignano prova a reagire ma con poco costrutto. Al 45’ si fa vivo con Boccia che su assist di Rossoni trova il portiere Sibi che con una prodezza devia in corner. Nella ripresa la Virtus vuole tenere il risultato a favore. I vicentini invece vogliono ribaltare la sfida pareggiando. Nel primo quarto d’ora prima con Jallow e poi con Boffelli la formazione di mister Bianchini potrebbe rimettere in fase la gara, ma trova davanti a sè il portiere Sibi oggi in particolare giornata di forma. Al 26’ Minesso di testa ma non inquadra la porta. Ci riprova l’Arzignano al 29’ con Benedetti che calcia sul fondo. Ma in pieno recupero al 49’ Cuel non lascia scampato al portiere Boseggia e tira una palombella all’incrocio e fa il due a zero per la Virtus.

ARZIGNANO-VIRTUS VERONA 0-2

Arzignano (3-5-2): Boseggia; Rossoni (42’ st Menabò), Milillo, Boffelli; Boccia (15’ st Bernardi), Benedetti (36’ st Brevi), Bordo (36’ st Fofana), Lunghi, Cariolato; Minesso, Jallow (15’ st Mattioli). A disposizione: Manfrin, Zanella, De Zen, Shiba, Toniolo, Verduci. All. Bianchini.
Virtus Verona (3-4-2-1): Sibi; Calabrese, Catena (15’ st Saiani), Toffanin; Bassi, Gatti, Metlika, Daffara; Rispoli (27’ st Fabbro), Caia (27’ st Cuel); De Marchi (42’ st Gomez). A disposizione: Fortin, Alfonso, Lodovici, Contini, Filippi, Lerco, Cielo, Odogwu. All. Fresco.
Arbitro: Marco Peletti di Crema; assistenti: Mattia Morotti di Bergamo, Ludovico Esposito di Pescara. Quarto Ufficiale: Clemente Cortese di Bologna.
Reti. Pt: 22’ De Marchi (VV); st: 49’ Cuel (VV).
Note. Terreno di gioco in buone condizioni, pomeriggio freddo con temperatura intorno ai 10 gradi. Spettatori: 562 di cui 93 abbonati per un incasso di 1.941,42 euro. Ammoniti: Milillo (A), Bordo (A), Bernardi (A), Fofana (A), Cuel (VV). Angoli: 5-3. Recupero pt: 0’, st: 5’.

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