La FIGC ha dichiarato questa persona “sgradita” e gli sarà vietato per sempre l’accesso alle partite della Nazionale, incluse quelle delle selezioni giovanili. Inoltre, la Federazione è pronta a costituirsi parte civile per tutelare la propria immagine e rispondere al danno arrecato, una volta avviato il procedimento giudiziario contro il responsabile.

Il dettaglio degli accessi allo stadio:

Gli acquirenti dei biglietti dei settori Tribuna Centrale, Vip, Tribuna Centrale Sud, Tribuna Laterale Sud dovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso i varchi K3.

Gli acquirenti dei biglietti dei settori Tribuna Centrale, Vip, Tribuna Centrale Nord, Tribuna Laterale Nord dovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso i varchi K14.

Gli acquirenti dei biglietti del settore Curva Norddovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso i varchi K10 e K9.

Gli acquirenti dei biglietti del settore Distintidovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso i varchi K8 e K9 a Nord e K7 e K6 a Sud.

Gli acquirenti dei biglietti del settore Curva Suddovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso i varchi K4.

I possessori di un biglietto Disabili, dotati di un parcheggio per persone con disabilità, dovranno accedere all’impianto esclusivamente attraverso il varco carraio K2.

L’Italia fatica nei primi minuti a riprendere il controllo, con la Francia che pressa senza sosta e Barcola ancora pericoloso al 3′, sfugge a Cambiaso e mette un cross pericoloso in mezzo, ma Donnarumma interviene e blocca. Gli azzurri cercano di riordinare le idee dopo questo avvio fulmineo, mentre la Francia sembra giocare con disinvoltura. Al 7′, però, l’Italia si rende pericolosa: Pellegrini scucchiaia un pallone perfetto per Retegui, che fa da sponda per Frattesi. L’interista, a due passi dalla porta, colpisce la traversa, mancando l’occasione del pareggio.

Nonostante l’inizio difficile, gli azzurri crescono lentamente. Mbappé e Olise cercano di spingere la Francia in avanti, ma l’Italia si difende con ordine e comincia a proporsi in avanti con più convinzione. Al 31′, arriva finalmente il pareggio. Cambiaso serve un perfetto pallone a Dimarco, che lo scambia con Tonali. Quest’ultimo, con un tacco illuminante, lo restituisce all’interista, che conclude al volo e batte Maignan con una splendida conclusione sotto l’incrocio. È 1-1, e l’Italia prende fiducia.

Nel finale del primo tempo, la Francia cerca di riprendere il controllo, ma l’Italia chiude bene gli spazi. Al 44′, Retegui per poco non riesce ad arrivare su un suggerimento di Tonali, ma Maignan è attento e blocca il pallone. Il primo tempo si conclude senza recupero, con il punteggio di 1-1 e un’Italia decisamente più convinta dopo il pareggio.

Nella ripresa, Spalletti effettua subito un cambio, inserendo Raspadori per Pellegrini. L’Italia riparte con più attenzione rispetto ai primi minuti della gara e al 52′ arriva la svolta: Raspadori ruba palla a Fofana e serve Retegui sulla destra. L’attaccante argentino-italiano mette un cross perfetto in mezzo, dove Frattesi si inserisce tra i difensori francesi e, in spaccata, trafigge Maignan. È il gol del 2-1, e l’Italia completa la rimonta.

La Francia cerca di reagire con Deschamps che inserisce Dembélé al 59′, ma l’attaccante non riesce a trovare il ritmo giusto. Subito dopo, Frattesi sfiora il terzo gol con un colpo di testa su calcio d’angolo, ma Maignan salva miracolosamente i Bleus. Al 63′, Dembélé spreca una grande occasione su assist di Griezmann, calciando malamente a lato.

La gara diventa spezzettata, con i francesi che aumentano la fisicità del loro gioco, cercando di fermare le ripartenze italiane. Calafiori è costretto a uscire per infortunio dopo uno scontro con Dembélé al 65′, lasciando il posto a Buongiorno. La Francia continua a spingere con Mbappé e Dembélé, ma la difesa azzurra, guidata da Di Lorenzo e Bastoni, regge bene l’urto.

Al 74′, l’Italia chiude i giochi. Dopo un pallone allontanato da Buongiorno su un pericoloso cross di Theo Hernandez, gli azzurri partono in contropiede. Raspadori, servito al limite dell’area, non ci pensa due volte e con un destro preciso batte nuovamente Maignan. È il 3-1, e l’Italia mette al sicuro il risultato, chiudendo praticamente la partita.

Un’Italia solida e cinica che ha saputo reagire al vantaggio iniziale dei Bleus e capitalizzare le sue occasioni, portandosi in vantaggio e difendendo con ordine.

Comunque vada sarà un successo. Non era mai capitato prima: l’Italia femminile di volley si giocherà la medaglia d’oro domenica alle ore 13 alle Olimpiadi francesi 2024. Ha battuto dopo un’ aspra battaglia le avversarie della Turchia del duo italiano Santarelli-Flisi in Semifinale per tre set a zero con i parziali di . La nazionale della mezza luna dovrà accontentarsi, si fa per dire, della finale per la medaglia di bronzo, da conquistare batterà domani alle ore 17.15 il Brasile.

Per l’Italia guidata da coach Velasco sfiderà nella finalissima gli Stati Uniti. La più difficile avversaria di queste Olimpiadi di Parigi, considerando che le americane vengono da quattro medaglie di fila ai Giochi, di cui l’ultima conquistata a Tokyo, proprio d’oro. Unione Sovietica, Cina, Giappone e Stati Uniti sono le rappresentative che hanno portato a casa più medaglie: ben sei alle Olimpiadi di volley femminile. E’ previsto il pubblico delle grandi occasioni domenica 11 agosto alle ore 13 alla South Paris Arena 1 di Parigi. 

La rosa delle fantastiche azzurre che ci stanno facendo sognare alle Olimpiadi: Schiacciatrici: Degradi, Bosetti, Sylla, Giovannini; Centrali: Lubian, Danesi, Fahr; Opposti: Egonu, Antropova; Libero: De Gennaro; Riserva Ilaria Spirito. 

Di seguito il post:

tutto finito….

Ci ho sperato fino all’ultimo, ci ho creduto nonostante tutto quello che era successo.

Ho ricevuto un sostegno e un affetto cosi grande da parte di tutti voi che mi ha dato una forza unica per rialzarmi da questo ennesimo problema, ma evidentemente doveva andare così…..

Questa notte alle 5 mi sono svegliato a causa di quello stesso dolore lancinante di qualche giorno fa.

Un altra colica renale.

Sono passate 5 ore e ancora il male non passa. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell’infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio che abbia vinto lui.

Sono senza parole, mi dispiace davvero da morire.

Scenderò in pedana comunque questa sera?

Si, ma non so davvero come farò in queste condizioni

Dopo un primo tempo che ha visto i friulani avere diverse occasioni, ma peccare in concretezza, nel secondo tempo la partita si sblocca grazie a un rimpallo in seguito a un rigore sbagliato dai gialloblù.
Per i friulani si tratta dell’esordio assoluto all’Europeada, e questo conferisce ancora più prestigio all’impresa realizzata dalla squadra di mister Lizzi. Un’idea nata di recente, un gruppo che in poco tempo si è riuscito ad amalgamare egregiamente e che ha saputo solo vincere e convincere: infatti, sono state vinte sei gare su sei giocate. Il Friûl ha battuto in ordine gli Sloveni d’Italia 4-2, gli Ungheresi di Romania 4-1, i Tedeschi d’Ungheria 8-3, i Tedeschi dell’Alta Slesia/Polonia 2-1, i Danesi di Germania 3-0 e, appunto, infine, l’Occitània per 2-0.
Unica nota negativa è la rissa scaturita poco prima del novantesimo, quando un fallo da parte friulana ha innescato gli occitani che a partita terminata sono tornati a discutere con i campioni.

In Friuli ora c’è grande fermento nei confronti della squadra di Mister Lizzi, e in giro e sui social rimbomba forte il grido “fuarce Friûl!”. Infatti, nel corso di questa competizione, partita dopo partita, l’interesse verso questo inedito torneo e l’attaccamento verso la squadra sono cresciuti esponenzialmente. Comunque vada, sarà un successo: arrivare in finale da matricola è già un risultato straordinario che supera ogni più rosea aspettativa.

foto: Instagram Sinner

Il calendario non promette alcuna clemenza, con incontri serrati che metteranno alla prova il coraggio e la determinazione delle squadre: il cammino per il Gruppo B comincia il 15 giugno e seguirà questo calendario:

Prima giornata

• 15 giugno, ore 18 SPAGNA-CROAZIA all’Olympiastadion di Berlino;

• 15 giugno, ore 21 ITALIA-ALBANIA al Westfalenstadion di Dortmund;

Seconda giornata

• 19 giugno, ore 15 CROAZIA-ALBANIA al Volksparkstadion di Amburgo;

• 20 giugno, ore 21 SPAGNA-ITALIA all’Arena AufSchalke di Gelsenkirchen;

Terza giornata

• 24 giugno, ore 21 ALBANIA-SPAGNA alla Merkur Spiel-Arena di Düsseldorf;

• 24 giugno, ore 21 CROAZIA-ITALIA alla Red Bull Arena di Lipsia;

Ma quali sono i pericoli e le opportunità in questo girone? Quali nazionali possono emergere sulle altre? Per capirlo scopriamo meglio le squadre che compongono il girone e in che modo il loro gioco e la loro storia possono rappresentare un ostacolo per il cammino degli azzurri nella competizione.

La Spagna, vincitrice dell’ultima Nations League, si staglia come la forza predominante del girone ed è candidata tra le favorite alla vittoria finale, come emerge dalle quote scommesse Europei. Sotto la guida del CT De La Fuente, la squadra spagnola ricerca un equilibrio tra l’estetica del gioco e una dose di realismo. Nonostante la sua potenza, l’Italia ha dimostrato in passato di poter domare le Furie Rosse, un’impresa che potrebbe ripetersi con la determinazione di Spalletti e il ritorno di giocatori chiave come Pedri e Morata.

Se un pericolo, però, c’è questo è rappresentato proprio dalla nazionale spagnola, ed è inutile negarlo: nel roster della squadra di De La Fuente spiccano nomi di esperienza e qualità come Morata, Ferran Torres e Rodri, ma anche giovanissimi talenti come l’emergente Lamine Yamal, il più giovane marcatore della storia di questa nazionale, pronto a lasciare il segno nonostante la sua tenera età (soli 16 anni). Con un mix di giovani promesse e veterani navigati, La Roja affronta Euro 2024 con determinazione e ambizione pronta a lasciare il segno nella competizione ed emergere come stella europea.

La Croazia, sebbene non sia più l’ombra della squadra che ha incantato al Mondiale 2018, conserva ancora un nucleo di giocatori esperti come Modric e Brozovic: l’Italia deve evitare di sottovalutare i Vatreni, ricordando la loro sorprendente performance al Mondiale 2022, quando raggiunsero le semifinali.

Infine, troviamo l’Albania, l’anello debole del gruppo solo sulla carta. Con giocatori provenienti dalla Serie A, i balcanici hanno dimostrato di poter essere un avversario ostico, ma l’Italia può affrontare questa sfida con fiducia, mantenendo la propria identità e concentrandosi sul proprio gioco.

Euro 2024 si prospetta come un torneo avvincente e pieno di sorprese, e non potrebbe essere diversamente vista la variegata selezione di squadre e giocatori che vedremo in campo, ma la Spagna di De La Fuente sembra essere sotto i riflettori più delle altre. Per sapere se tanto interesse sia motivato o no non ci resta che attendere: il 14 giugno, del resto, è vicino!

foto: Ig PSG

Preparati ad assistere a match mozzafiato sui campi in cemento di Flushing Meadows, dove i migliori giocatori del mondo si sfideranno per conquistare l’ambito trofeo. Roger Federer, Rafael Nadal, Serena Williams e Naomi Osaka sono solo alcuni dei campioni che hanno calcato il palcoscenico dell’US Open, regalando al pubblico momenti indimenticabili. Fare clic qui per maggiori dettagli.

Le diverse tipologie di biglietti

• Biglietti per le sessioni diurne: Questi biglietti ti permettono di accedere al USTA Billie Jean King National Tennis Center per una sessione diurna, che di solito comprende due o tre match. Sono l’opzione più economica e sono perfetti per chi desidera godersi una giornata di tennis con la famiglia o gli amici.
• Biglietti per le sessioni serali: Con questi biglietti potrai assistere ai match che si disputano sotto le luci del cielo notturno. L’atmosfera è magica e il livello di gioco è spesso molto alto. Sono l’ideale per chi vuole vivere un’esperienza indimenticabile.
• Biglietti per i campi centrali: I campi centrali sono lo Arthur Ashe Stadium e il Louis Armstrong Stadium, dove si disputano i match più importanti del torneo. I biglietti per questi campi sono i più costosi, ma ti garantiscono una vista spettacolare del gioco e la possibilità di vedere da vicino i migliori giocatori del mondo.
• Biglietti per i campi secondari: Se sei a caccia di un’esperienza più economica, i biglietti per i campi secondari sono l’opzione ideale. Potrai comunque assistere a match di alto livello e scoprire nuovi talenti.

Come arrivare al USTA Billie Jean King National Tennis Center

• Metropolitana: la linea 7 della metropolitana di New York City è la scelta più comoda per raggiungere il USTA Billie Jean King National Tennis Center. Scendi alla stazione Mets-Willets Point, situata a pochi passi dall’ingresso principale del complesso. La frequenza dei treni aumenta durante l’US Open per facilitare l’accesso al torneo dei tennisti migliori al mondo.
• Autobus: diverse linee di autobus servono il USTA Billie Jean King National Tennis Center. Le linee Q48, Q53 e Q72 effettuano fermate regolari vicino all’ingresso principale. Puoi consultare gli orari e le mappe delle linee sul sito web della MTA (Metropolitan Transportation Authority).

Prendere un taxi è un’opzione comoda e veloce per raggiungere il USTA Billie Jean King National Tennis Center. Puoi chiamare un taxi da qualsiasi punto di New York City o utilizzare un’app come Uber o Lyft. La tariffa varia a seconda del punto di partenza e del traffico, ma in media si aggira intorno ai $25-$30.

Altri mezzi di trasporto:

• Navetta ufficiale del torneo: l’US Open offre un servizio di navetta gratuito che collega il centro di Manhattan con il USTA Billie Jean King National Tennis Center. La navetta parte da diverse fermate in Midtown e Lower Manhattan e opera durante i giorni del torneo.

Chi giocherà agli US Open 2024?

La lista ufficiale dei giocatori per l’US Open 2024 non è ancora stata annunciata. Tuttavia, ci sono alcuni atleti che ci si può aspettare di vedere competere.

Nel singolare maschile, i campioni in carica Novak Djokovic e Carlos Alcaraz saranno sicuramente presenti, insieme ad altri top player come Rafael Nadal, Roger Federer (se in forma), Alexander Zverev, Stefanos Tsitsipas e Matteo Berrettini. Tra i giovani emergenti da tenere d’occhio ci sono Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Lorenzo Musetti e Holger Rune.

Nel singolare femminile, la campionessa in carica Coco Gauff cercherà di bissare il successo del 2023, sfidando avversarie del calibro di Iga Swiatek, Naomi Osaka, Emma Raducanu, Aryna Sabalenka e Ons Jabeur. Tra le nuove leve che potrebbero sorprendere il pubblico troviamo Leylah Fernandez, Coco Gauff, Emma Raducanu e Daria Kasatkina.

Cosa visitare durante l’US Open

Oltre all’emozione del tennis, l’US Open offre l’occasione imperdibile di visitare New York City, una metropoli ricca di attrazioni per tutti i gusti. A pochi passi dal USTA Billie Jean King National Tennis Center, immerso nel verde, si trova il Flushing Meadows-Corona Park, un parco urbano di 585 ettari con giardini, laghi, aree pic-nic e il Queens Museum, perfetto per una pausa dalla adrenalina del torneo. Per gli appassionati di baseball, adiacente al complesso sorge il Citi Field, lo stadio dei New York Mets.

Se invece desideri immergerti nel cuore pulsante di New York City, Manhattan ti aspetta con la sua iconica Times Square, dove grattacieli illuminati, teatri di Broadway e un’atmosfera vibrante creano un’esperienza indimenticabile. Passeggia nel verdeggiante Central Park, ammira la vista mozzafiato dalla cima dell’Empire State Building o salpa su un traghetto per raggiungere la Statua della Libertà, simbolo di libertà e democrazia.

New York City offre anche una vasta gamma di musei per gli amanti della cultura, come il Metropolitan Museum of Art, il MoMA e il Guggenheim Museum. Un giro in battello attorno a Manhattan regala una prospettiva unica della città, mentre una passeggiata sul Ponte di Brooklyn, uno dei ponti più famosi del mondo, offre un’emozione da non perdere.

foto: Ig Barcellona