Bassano-Pordenone, Misuraca: “Mi piacerebbe segnare! Ed esulterei perché…”
venerdì 7 Ottobre 2016 - Ore 12:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
E’ stato lui l’anno scorso a segnare il gol in seguito al quale il Pordenone uscì sconfitto dal Mercante. «Stavolta invece spero proprio di regalare una gioia alla mia squadra». Parola di Gianvito Misuraca, fresco ex del Bassano e centrocampista dalla scorsa estate dei “ramarri”, ancora alla ricerca del primo centro con la sua nuova formazione. Il suo obiettivo è più che chiaro a poche ore dalla sfida, che per lui e i suoi compagni equivale all’ultima curva di un mese nel quale ci sono stati i match con Venezia e Parma. «Sarà una partita molto difficile – attacca la mezzala classe ’90 –: il Bassano è un collettivo forte, che da anni gioca per le prime posizioni in Lega Pro. Mi piacerebbe segnare, perché in questo avvio mi è mancato solamente il gol. E sarebbe bello se potesse regalare i tre punti a me e ai miei compagni». Esulterebbe, in caso di rete, Misuraca, «se non altro per rispetto nei confronti della mia squadra», ma soprattutto sarebbe felice se il Pordenone rimanesse ancora in vetta alla classifica. «Noi siamo lassù e vogliamo rimanerci il più possibile – continua il centrocampista palermitano –: adesso dobbiamo sfruttare il momento, la convinzione che ci ha regalato la vittoria col Venezia. A mio parere questo gruppo aveva bisogno di un successo con un’altra grande per credere ulteriormente in se stesso: adesso possiamo soltanto continuare sfruttando la scia di quei tre punti». Per Misuraca la ricetta per vincere a Bassano è la solita del Pordenone. «Dobbiamo fare la partita – spiega –. Non sempre ci riesce, ma è nel nostro Dna provare a farlo. Così possiamo toglierci un’altra soddisfazione». Da agosto in neroverde, dopo avere sfiorato la B con la Spal, Misuraca traccia un bilancio positivo dei suoi primi mesi in città. «Mi sto trovando bene – fa sapere –, il Pordenone è un club che ha tutto per fare un salto di qualità». Intanto la squadra ieri si è allenata a porte chiuse. Oggi rifinitura nuovamente lontana da sguardi indiscreti. Tedino ha tutti a disposizione eccetto Buratto, che ne avrà per 45 giorni. Probabile che si vada verso la conferma della squadra vista con il Venezia, magari con il 4-4-2 in fase difensiva. In chiusura una notizia di mercato. Alban Ramadani, centrocampista classe ’94, neroverde da gennaio a maggio di quest’anno, ha trovato sistemazione firmando con la Maceratese. Sarà legato ai marchigiani sino a fine stagione. Il centrocampista svizzero tornerà allo stadio Bottecchia da avversario, visto che i biancorossi sono nello stesso girone dei neroverdi: appuntamento domenica 12 febbraio.
(Fonte: Messaggero Veneto)
Commenti
commenti