Union Clodiense Chioggia Sottomarina-Tamai, Tattini: “Il gol è per Leo, da lassù mi ha spinto in alto…”
martedì 3 Settembre 2019 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il calcio sa regalare storie incredibili. Per informazioni chiedere a Marco Tattini, protagonista domenica con il gol che ha consentito all’Union Clodiense Chioggia Sottomarina di pareggiare i conti contro il Tamai. E protagonista di una delle suddette storie incredibili, riassunta alla perfezione da “Il Gazzettino”: fermo da poco più di cinque mesi dopo essersi rotto per la seconda volta i legamenti crociati del ginocchio, Tattini voleva smettere di giocare. Tanto da confidare questo suo “desiderio” al suo grande amico Leo, gravemente malato, il quale – come spiega lo stesso giocatore – appena apprende la notizia «s’è messo a piangere, e in quel momento ho capito che non dovevo cedere allo sconforto, non potevo arrendermi mentre lui stava lottando e dandomi l’esempio. Così mi sono operato e gli ho comunicato d’aver deciso di continuare, di ricominciare, magari più forte di prima. L’ho visto piangere di nuovo, ma stavolta di gioia». Il resto è storia: mister Vittadello gli chiede di entrare in campo alla prima di campionato anche se ha pochissimi minuti nelle gambe, lui segna di testa e alza le dita al cielo. Perché il gol è tutto per Leo, che non è riuscito a vincere la sua battaglia: «Credo che qualcuno lassù mi abbia spinto in alto e mandato quella palla in rete». E c’è chi ancora afferma che il calcio è solo uno sport…
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