Pordenone-Venezia, Perinetti: “Affrontiamo la squadra che più di ogni altra può metterci in difficoltà!”
lunedì 26 Settembre 2016 - Ore 11:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Tre vittorie consecutive e il Venezia, unico team imbattuto del girone, continua da solo nel suo ritmo da capolista. Il 2-0 rifilato al Lumezzane, pur senza brillare troppo, permetterà agli arancioneroverdi di Pippo Inzaghi di arrivare con un punto in più del Pordenone al faccia a faccia di sabato al Bottecchia (ore 20.30). Un altro passo in avanti compiuto ma il primo a non abbassare la guardia è il presidente Joe Tacopina: «Ovviamente sono molto felice, è chiaro che questo è il tipo di percorso che ci aspettiamo e ci auguriamo di continuare a fare – il suo plauso dagli States – Mi piace quello che sto vedendo sul campo però la strada da percorrere è ancora molto lunga». Da parte sua il ds Giorgio Perinetti bada al sodo: «Aver aggiunto altri tre punti alla nostra classifica va benissimo e non c’è da sottilizzare troppo. Ogni partita nasconde grosse insidie per tutti, basta vedere il Parma che ha patito con l’AlbinoLeffe. La costante positiva è che questa squadra, seppur nuova dall’allenatore in giù, ha riconfermato di saper soffrire, com’era successo con Reggiana e Parma andando subito in svantaggio, nonché ad Ancona per i problemi che sappiamo (tre espulsioni, ndr) e che ci eravamo creati noi sia chiaro». Nota positiva il primo acuto in campionato dell’attaccante Ferrari. «Se in una squadra segnano un po’ tutti è tanto di guadagnato, chiaramente dalle punte si aspettano i gol e noi abbiamo la massima fiducia nelle nostre. Ferrari lo scorso anno in B aveva segnato 9 volte come Calaiò, che oggi a Parma è a quota due, non a trenta. Ora aspettiamo anche Geijo, ma tutti i ragazzi stanno confermando il loro valore, come i giovani Luciani e Pellicanò che si sono fatti trovare pronti in sostituzione di compagni più navigati». Il prossimo ostacolo si chiama Pordenone ed è la prima inseguitrice del Venezia. «L’avversario che oggi più di ogni altro può metterci in difficoltà per il suo modo di stare in campo con grande ritmo e intensità. Al contempo però ha incassato 8 reti e starà a noi farci valere. Se contro il Lumezzane avessimo segnato sulla doppia traversa di Domizzi probabilmente avremmo vinto 3-4 a zero. Questo Venezia non è sparagnino, corre, sgobba e si impegna, aspetti che i tifosi giustamente stanno cominciando ad apprezzare. Fare risultato a Pordenone sarà fondamentale tenuto conto che poi avremo di fila Sambenedettese e Teramo al Penzo».
(Fonte: Gazzettino)
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