Caos Treviso, ora senza presidente: si dimette Realini. E intanto Pioppi acquista un’altra squadra…

mercoledì 19 Dicembre 2018 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal

L’Acd Treviso presto dovrà nominare un nuovo presidente: quello attuale, Stefano Realini, in carica da circa un mese e mezzo, da quando cioè c’era stato il passaggio dalla gestione Luca Visentin alla Atlantis Sport Management di Francesco Pioppi, ieri sera ha presentato le dimissioni.Fulmine a ciel sereno: che è successo, divergenze insanabili? Polemiche esplose tutte assieme? «No, niente di tutto questo», spiega Realini, «mi sono accorto semplicemente di non essere in grado di dedicare al calcio il tempo necessario: ho una professione che mi assorbe molto, consulente in una agenzia immobiliare, in più curo la rivista periodica Treviso, Città e Sport e quindi per fare il presidente del Calcio Treviso avrei bisogno di più tempo, che sfortunatamente non ho. In questi 40 giorni mi sono buttato a capofitto in questa nuova avventura, l’ho fatto con grande entusiasmo però trascurando la mia attività, ed allora ho capito che alla presidenza ci deve stare qualcuno a tempo pieno o quantomeno uno di sua fiducia, come faceva ad esempio Giovanni Caberlotto con Gastone Marchi quando ero allenatore al Calcio Treviso 1993. Magari con una Srl sarebbe diverso (è lo status a cui passerà la società nel prossimo giugno, ndr)».

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(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)

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Resta capire se la società accetterà le dimissioni. «Sì – dice Pioppi – e per una serie di motivi abbiamo concordato questa conclusione». Si sa però che Realini è socio azionista. «Non ha versato un solo euro, gli unici che hanno impegnato capitali siamo io e Claudio Capuzzo. Realini non ha mai partecipato alle attività finanziarie della società». Resta da capire i motivi della spaccatura. «Realini – precisa Pioppi – si è reso conto di non essere in grado di garantire gli impegni che si era assunto. Ci aveva assicurato che con i suoi buoni rapporti con le squadre limitrofe avrebbe risolto il problema dei campi di allenamento, gestito i rapporti con il settore giovanile. Con l’amministrazione Conte avrebbe caldeggiato una nuova convenzione e un diverso crono-elenco dei lavori da eseguire al Tenni che il sindaco ci aveva chiesto. Inoltre doveva reperire degli appartamenti per far alloggiare i giocatori. Nessuna di queste promesse è stata mantenuta. Era giusto prenderne atto e svoltare». Idea chiare in società per il dopo Realini. «L’attuale direttore generale Nicola Dall’Armellina ci traghetterà fino a giugno e poi cercheremo un trevigiano che sia stimato e apprezzato nell’ambiente politico ed economico».

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Il Treviso di Pioppi guarda avanti e in questi giorni ha perfezionato l’acquisto della Primorje, società di serie C Slovena ma con trascorsi in serie A e con partecipazioni anche ai preliminari di coppa Uefa.

(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)