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Crisi Belluno, Da Riz: “Allenatore, staff tecnico e giocatori non hanno responsabilità! Tutto nasce da…”
martedì 20 Novembre 2018 - Ore 13:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Allenatore, staff tecnico e giocatori non hanno responsabilità, tutto nasce da alcuni rischi presi consapevolmente quest’estate e adesso le cose non stanno andando come speravamo. È inevitabile che torneremo sul mercato». Il direttore sportivo del Belluno Ivan Da Riz ci mette la faccia, prende sulle spalle il fardello di una posizione in classifica delicata e inaspettata e spiega i motivi di questa situazione, che vede la sua squadra in sedicesima posizione con sette lunghezze, con alle spalle solo Trento e Clodiense, che si trovano dietro i gialloblù solo per differenza reti ma che hanno gli stessi punti. «Non vorrei nessun altro allenatore sulla panchina del Belluno in questo momento – commenta in difesa del suo tecnico il ds gialloblù, Ivan Da Riz – ultimamente le cose non ci girano per il verso giusto e anche i ragazzi hanno poche colpe. Ogni domenica hanno sempre fatto prestazioni mettendoci il cuore. In estate, per cento motivi diversi, è stata fatta la valutazione rischiosa di affrontare la stagione con nove “vecchi” giocatori in rosa. Adesso la coperta è corta e si sente». «Io per primo sono stato presuntuoso nel fare questa valutazione», ammette ancora Da Riz . «Abbiamo giocato le prime undici partite senza mai averli tutti i giocatori disponibili», prosegue il ds del Belluno, «e per quattro volte siamo scesi in campo con cinque fuoriquota. Sapevamo che avere una rosa così corta a livello di vecchi sarebbe stato un rischio, le cose non sono andate come volevamo a causa di infortuni e squalifiche e adesso ne stiamo pagando le conseguenze. La squadra non merita questa situazione, meriteremmo un bottino diverso in classifica, i vecchi hanno fatto anche un sacrificio economico quest’estate per restare ed un gesto così è da apprezzare».
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(Fonte: Corriere delle Alpi. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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