VirtusVecomp Verona, Fresco: “Grandolfo e Ferrari? Non c’è fretta. E l’obiettivo è salvarsi, ma tra qualche anno potremmo anche pensare alla serie B…”
mercoledì 11 Luglio 2018 - Ore 13:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Gli echi di quel 29 aprile tornano prepotenti: quel pomeriggio la Virtus festeggiava la storica serie C. «E domani realizzerò che è tutto vero» dice Luigi Fresco. Il patron-presidente-allenatore della Virtus Verona sa ancora meravigliarsi. Domani (ore 17), come da tradizione, radunerà la squadra allo Sporting Club San Felice di Illasi per l’avvio della nuova stagione. Ma questa volta il ritrovo sarà anche una sorta di celebrazione: il sodalizio di Borgo Venezia ritorna tra i professionisti dopo cinque anni e s’avvia a disputare il primo campionato di serie C (nel 2013 era C2) della sua storia. «Sono curioso e sereno» dice Fresco. «A differenza di cinque anni fa siamo preparati. La scorsa volta costruimmo la squadra all’ultimo in virtù del ripescaggio e nonostante quello retrocedemmo solo per un punto. Questa volta ci siamo mossi bene sul mercato puntando su giocatori motivati e validi, con qualche piccola scommessa». Il direttore generale Diego Campedelli, che con i ds Corradini e Zuppini sta coadiuvando Fresco nel calciomercato, spiega: «Avremmo potuto ingaggiare giocatori di categoria sopra i 30 anni, ma temevamo un calo atletico. Vogliamo che la spina dorsale sia costituita da giocatori di 25-26 anni con già qualche campionato di C, ma con ancora molto da dare. L’obiettivo è salvarsi, quest’anno sarà l’anno più duro». I sogni, Fresco, li sposta più in là, nel medio termine: «La Virtus ora si vuole consolidare. Quest’anno spero di salvarmi, soffrendo o non soffrendo. Affronteremo squadroni che vogliono vincere come il Vicenza, il Monza, la Ternana e l’Alessandria. Poi tra qualche anno potremmo porci un nuovo sogno, magari la serie B». Non è una boutade: «Vent’anni fa con la Virtus ancora in Promozione parlavo già di serie C e mi davano del matto. Sognare non costa nulla…».
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Domani dovrebbe essere ufficializzato l’ex Modena Momenté, in orbita Virtus da gennaio ma mai tesserato per noie burocratiche; ma si trattano anche Grandolfo e l’ex Verona Nicola Ferrari: «Ma non c’è fretta» assicurano Fresco e Campedelli. Fresco infine lancia un messaggio ai tifosi: «Studieremo delle agevolazioni perché vorremmo coinvolgere il nostro quartiere, Borgo Venezia».
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(Fonte: Corriere di Verona. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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