Live! Vicenza, aperta la busta di Rosso: il Tribunale decide entro giovedì, non verrà acquisito il titolo del Vicenza
lunedì 28 Maggio 2018 - Ore 11:49 - Autore: Staff Trivenetogoal
Clicca qui per aggiornare la diretta
Ore 14.20 – Tutto confermato. È stata aperta alle 12 di oggi la busta contenente l’offerta di Renzo Rosso per l’acquisto del Vicenza Calcio. Non ne sono stati resi noti i dettagli e la decisione definitiva del tribunale arriverà tra domani e giovedì mattina. Secondo le prime informazioni raccolte è confermato che Rosso non acquisirà il titolo sportivo del Vicenza Calcio (che, per precisione, non può essere acquistato per l’articolo 52 comma 3 delle Noif, ma che segue il corso del club con i relativi passaggi di proprietà), trasferendo di fatto il Bassano al Menti e cambiando denominazione societaria. Sono stati depositati anche gli assegni circolari a garanzia del progetto e i giudici si sono presi altre 24-48 ore di tempo: la decisione è attesa al massimo per giovedì mattina. L’offerta di Rosso sarebbe di 1,1 milioni di euro, inferiore dunque agli 1,47 milioni richiesti.
Ore 11.00 – (Corriere del Veneto) Le reazioni istituzionali sono arrivate a strettissimo giro di posta una volta appresa la decisione di Rosso. La notizia è diventata presto di dominio pubblico e a commentarla sono stati anche i primi cittadini di Vicenza e Bassano. I quali ovviamente commentano da posizioni opposte. «Sono sempre stato convinto – sono parole di Achille Variati – che l’idea di Renzo Rosso di dare vita ad una società che riassuma tutte le storie del calcio vicentino rappresenti un’intuizione identitaria molto forte e davvero positiva per il territorio». Il sindaco di Vicenza conta «che non ci siano intoppi e che inizi finalmente una stagione nuova, con una società solida e affidabile. Penso lo meriti la meravigliosa tifoseria del Lane, così come sono convinto che questo progetto non possa che coinvolgere e portare beneficio anche al Bassano».
Ore 10.00 – (Corriere del Veneto) Ma le novità non sono certo finite qui, perché dietro le quinte si sta già muovendo un gruppo di imprenditori — uno friulano, uno lombardo e uno calabrese — che sembra seriamente intenzionato a far ripartire subito il calcio a Bassano creando una nuova società e chiedendone l’iscrizione in sovrannumero, per meriti e blasone sportivo, alla prossima serie D o, in subordine, all’Eccellenza. Il tutto in rappresentanza della città del Grappa. Sono in corso in queste ultime ore valutazioni di carattere economico per la fattibilità dell’operazione, ma le intenzioni sembrano essere chiarissime. La nuova società dovrebbe ottenere dal sindaco il riconoscimento di rappresentanza del calcio a Bassano e ripartirebbe in un primo momento dalla terza categoria dopo la costituzione della nuova Asd. In un secondo momento, grazie proprio alla lettera del sindaco, potrebbe richiedere l’iscrizione alla Figc alla prossima serie D o all’Eccellenza.
Ore 22.40 – Anche il mister biancorosso Zanini è intervenuto telefonicamente a Rigorosamente calcio e queste sono le sue dichiarazioni dopo aver vinto il playout contro il Santarcangelo: “Ancora non mi rendo conto di quello che è stato fatto. Questa sera chiudiamo la stagione a livello sportivo, siamo in attesa del futuro, che in questo momento sembra roseo. Ci sono questioni delicate perché si parla di sei mesi di discussioni, incontri e promesse e raggiunta la salvezza sul campo probabilmente si vorrebbe che fosse mantenuto ciò che è stato promesso. In questo momento io mi sono preso del tempo per scaricare la tensione e prenderò in esame tutto quello che fa parte del mio lavoro.”
Ore 21.30 – Queste le dichiarazioni di Giorgio Sterchele, preparatore dei portieri del Vicenza, a TVA Vicenza: “Siamo a cena con tutta la squadra, ci teniamo stretti le ultime due partite che sono state fondamentali. Questa sera c’è lo staff tecnico, medico e giocatori. Mentre non c’è il ds che non so nemmeno se sia stato invitato. Noi conoscevamo bene lo spogliatoio e sapevamo il loro valore. Ci interessava avere la loro fiducia ed andare in campo come abbiamo fatto nelle due partite che hanno giocato come se avessero fatto la Champions. Oggi abbiamo avuto un incontro e mi sembra una situazione imbarazzante, bisogna capire cosa succederà. La squadra non era sicuramente felice ma approfondirà meglio le cose affinché vengano pagati almeno gli stipendi dell’anno in corso”
Ore 20.40 – Non si sono fatte attendere le reazioni della tifoseria del Bassano alle ultime notizie in arrivo da Vicenza, con la proposta scritta recapitata al Tribunale di Renzo Rosso che, di fatto, impiclerà la sparizione del calcio a Bassano. Gianantonio Bertoncello annuncia a Trivenetogoal l’intenzione di rivolgersi a un legale per difendere i colori giallorossi: “Non abbiamo nulla contro il Vicenza – spiega – e siamo grati a Rosso per i 22 anni di calcio che ci ha dato, ma non assisteremo inermi alla sparizione del nostro club. Abbiamo scritto, in rappresentanza dei tifosi, una lettera all’amministrazione comunale per la difesa dei colori giallorossi. Ci rivolgeremo a un legale per combattere questa battaglia, ne va della nostra dignità”
Ore 18.00 – Conferme su quanto riferito: di fatto Rosso trasferirebbe il titolo sportivo e l’intera struttura del Bassano a Vicenza, cambiando la denominazione sociale, probabilmente in Lane Virtus Vicenza e giocando al Menti nella prossima stagione.
Ore 17.10 – Forte malcontento a Vicenza fra i giocatori biancorossi dopo l’incontro avvenuto oggi con i giudici del Tribunale. È stata prospettata nei dettagli la proposta di Renzo Rosso arrivata in mattinata. E che, a quanto pare secondo le prime ricostruzioni dopo aver consultato diverse fonti, prevede il licenziamento di tutti i dipendenti del club attualmente a libro paga e la rescissione di tutti i contratti pluriennali presenti all’interno della rosa. I contratti dei giocatori a scadenza non verrebbero rinnovati. Sostanzialmente, secondo quanto si apprende, Rosso intenderebbe portare tutta la struttura del Bassano a Vicenza, con l’utilizzo dello stadio Menti e grazie all’iscrizione al prossimo campionato del titolo sportivo del Bassano. Con successivo cambio di denominazione sociale in un secondo momento. È in corso al momento un incontro fra squadra e Assocalciatori per capire i contorni dell’operazione. Ma l’irritazione della squadra già adesso trapela in modo molto determinato.
Ore 16.10 – In corso colloqui giocatori – Aic: sembra ci sia malcontento sul fronte squadra. Si attendono sviluppi
Ore 15.45 – Prime indiscrezioni in arrivo dall’incontro Tribunale – giocatori: pare che i contratti pluriennali verranno risolti, da capire con quali modalità
Ore 14.20 – Queste le parole del presidente del Tribunale Alberto Rizzo sulla situazione pronunciate poco fa dopo la scadenza delle proposte: “C’è una sola busta contenente l’offerta di acquisto del Vicenza Calcio. Domani a mezzogiorno il collegio dei giudici farà le proprie valutazioni in merito. E’ un giorno importante: sul campo la salvezza del Vicenza, fuori dal campo il mantenimento del titolo sportivo e l’arrivo di almeno un’offerta come si auspicava. La busta arrivata è ascrivibile a OTB Spa, la holding della famiglia Rosso: gli avvocati alle 11:30 l’hanno consegnata in cancelleria. Per i dettagli bisogna attendere domani, quando sarà valutata la conclusione ufficiale dell’esercizio provvisorio”. Aggiunge il giudice Giuseppe Limitone: “Ci sono state tante manifestazioni d’interesse, ma chi non ha fatto seguito alla proposta evidentemente non ha un progetto industriale serio”
Ore 13.55 – I giocatori del Vicenza stanno raggiungendo lo stadio Menti, dove è atteso il colloquio con Limitone e i rappresentanti del Tribunale
Ore 13.35 – Previsto un incontro nel pomeriggio fra il giudice, giocatori e dirigenti per illustrare la nuova situazione. Domani alle 14 la parola fine sulla vicenda
Ore 13.30 – Oltre a Renzo Rosso, nel gruppo che intende acquistare il Vicenza e che fa capo a Mister Diesel, continuano insistenti le voci di un coinvolgimento del fondatore di Banca Mediolanum Ennio Doris (nonostante le prime smentite) e di Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Enel
Ore 13.20 – Confermato: c’è soltanto un’offerta per il Vicenza. È quella di Renzo Rosso, depositata questa mattina in tribunale. Domani è prevista l’apertura della busta per conoscere i dettagli della proposta
Ore 12.55 – A breve dovrebbe parlare il giudice delegato Giuseppe Limitone
Ore 12.50 – Sembra che l’unica offerta depositata alle 12 sia quella di Renzo Rosso. Si attendono conferme
Ore 11.25 – Attorno alle 11.20 i legali rappresentanti di OTB SpA, il gruppo principe delle aziende di Renzo Rosso, hanno depositato in cancelleria l’offerta per il Vicenza Calcio. Nessuna offerta, invece, dal gruppo rappresentato dall’avvocato Gerardo Meridio e riconducibile all’imprenditore modenese Giampiero Samorì: “Facciamo un passo indietro considerata la proposta di Rosso- spiega Meridio – sappiamo dell’offerta di Rosso e ci rendiamo disponibili, assieme all’imprenditore trevigiano che affianca la nostra cordata, a collaborare col nuovo Vicenza”.
Ore 11.00 – In Tribunale si è visto anche l’avvocato Roberto Atzeni, in rappresentanza della Landers Sport, che detiene la proprietà del Southampton. Al momento non si è conoscenza se sia stata presentata un’offerta o meno
Ore 10.45 – Alle 12 scade il termine per le offerte in busta chiusa per l’acquisto del Vicenza Calcio
Commenti
commenti