Chievo Verona, tra calendario e classifica avulsa: c’è chi sta peggio di Stepinski e compagni…
mercoledì 9 Maggio 2018 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Sui pedali a scoppio di Elia Viviani, il Chievo battezza la ruota del Crotone e lo fulmina. Rimangono però ancora due tappe al termine, altre due volate per la salvezza. Sono rimaste in cinque a lottare gomito a gomito per scampare alla maglia nera già sulle spalle di Verona e Benevento: Spal a quota 35, Chievo, Crotone e Udinese a 34, Cagliari a 33. Tutto in 180 minuti, piena bagarre. Messi in saccoccia i tre punti pesantissimi di domenica, l’orizzonte sullo sfondo dei vigneti di Veronello volge decisamente al sereno, ma guai ad abbassare la guardia, perché i giochi son lungi dall’essere fatti. Penultima tappa a Bologna, quindi traguardo d’arrivo posto al Bentegodi contro il Benevento.
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I sardi domenica renderanno vista al Franchi al cospetto di una Fiorentina in piena salute, che si gioca le sue chance di staccare il biglietto per la prossima Europa League. All’ultima giornata, gli isolani ospiteranno alla Sardegna Arena l’Atalanta che, come ha potuto constatare domenica scorsa la Lazio, si presenta come il peggiore dei clienti. Sfavoriti dal calendario, in caso di arrivo a parità di punti, i rossoblù potrebbero trovare riparo nella classifica avulsa che li vede, secondi solo al Chievo, in vantaggio sulle altre.
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Il Chievo guida la classifica avulsa con 14 punti, davanti al Cagliari con 13; seguono Crotone e Spal appaiate a 8, chiude l’Udinese a 4. Se il Cagliari ha di che tremare, la sconfitta contro il Chievo ha messo in guai seri anche il Crotone. Walter Zenga alla vigilia dello scontro diretto del Bentegodi, aveva parlato di fare leva sul «coraggio dei folli».
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Veniamo infine alle altre: domenica l’Udinese sarà di scena al Bentegodi contro un Verona già condannato. Chiusura quindi alla Dacia Arena contro il Bologna. Non certo due impegni proibitivi. Più tranquilla, si fa ovviamente per dire, la situazione della Spal che affronterà in ordine Torino in casa e Sampdoria in trasferta, due squadre che nulla hanno più da chiedere, ma che tuttavia vorranno onorare l’impegno. Questo il quadro alla viglia dei due ultimi decisivi sprint.
(Fonte: Corriere di Verona. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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