Chievo e Verona, sliding doors: Hetemaj fa impazzire il Bentegodi, a San Siro grandina….
sabato 31 Marzo 2018 - Ore 23:09 - Autore: Staff Trivenetogoal
Giornata campale per le due veronesi in zona salvezza. Come prevedibile l’Hellas viene travolto a San Siro dall’Inter, mentre il Chievo la spunta sulla Sampdoria al fotofinish e strappa con le unghie una vittoria fondamentale in zona salvezza
Le due partite con i relativi tabellini nel servizio di Williams Vicuna.
VERONA -Al Bentegodi batticuore e tensione, alla fine il Chievo Verona vince in rimonta contro la Sampdoria. Il Chievo, in cerca di risultato dopo 3 sconfitte, riesce a far sua la partita grazie a Castro, Hetemaj e le parate di un super Sorrentino, superando così la Spal e raggiugendo il Sassuolo a 28 punti.
Si parte subito con la Sampdoria in attacco che con Caprari perde due opportunità nella stessa azione: sorrentino respinge e poi para.
Al 20′ pallonetto al centro di Duvan Zapata, Quagliarella cerca la rovesciata ma la palla finisce fuori di poco. Al ventiseiesimo Gobbi atterra in area Zapata e Orsato assegna il calcio di rigore, trasformato in risultato da Quagliarella che spiazza Sorrentino. Per il giocatore gol numero 126 in serie A e 18esimo in stagione. I problemi maggiori per il Chievo, nel primo tempo, arrivano dalla fascia destra: Gobbi è lasciato solo a coprire e Giaccherini non lo aiuta.
All’inizio del secondo tempo la Sampdoria fa correre il Chievo e chiude gli spazi nelle ripartenze. Giaccherini si porta in area e crossa, Castro agguanta il pareggio con un gol di testa, terzo per lui in campionato.
Il Chievo prende coraggio e tenta più volte l’azione vincente senza riuscirci. Le parate di Sorrentino tengono vive le speranze del Chievo che al 79′ ribalta la partita grazie ad un tiro/cross da sinistra del neo entrato Hetemaj. L’esultanza del Chievo ha dovuto attendere però 4 minuti a causa del ‘silent check’ che obbliga Orsato a verificare al VAR, confermando infine il gol.
La squadra veronese si porta così a casa 3 punti importanti in chiave salvezza che danno coraggio e cercano di segnare il camino da qui alla fine del campionato.
MILANO – “Sarà un allenamento per il derby” aveva detto Luciano Spalletti durante la settimana, e un allenamento è stato. Due gol di Icardi e uno di Perisic grazie ai quali l’Inter si porta a casa i tre punti in chiave Champions, rimanendo in 4a posizione a soli 2 punti dalla Roma. Male il Verona che per tutta la partita è rimasto ad assistere al possesso palla dell’Inter.
Questa seconda sconfitta di seguito la fa rimane in penultima posizione a due punti dal Crotone.
Primo tempo
Partita in discesa per l’Inter: dopo soli 40 secondi cross di Perisic e tiro fulmineo di Icardi che grazie ad una difesa del Verona presa alla sprovvista segna il suo 23 gol in serie A. Al 13′ minuto Ferrari si fa cogliere impreparato e viene bruciato dallo scatto di Perisic, su sciabolata di Brozovic che prende il palo e finisce in rete. Per tutto il rimanente del primo tempo un Verona sterile, incapace di preoccupare Handanovic.
Nel secondo tempo il Verona parte all’attacco con il cross di Romulo respinto dalla difesa dell’Inter. Dura poco l’assedio, al 3° minuto del secondo tempo cross di Perisic e scivolata di Icardi, fissano il punteggio per 3 a 0.
A tratti un Verona che si rende pericoloso, soprattutto al 73′ con un colpo di Fares che finisce sul palo.
Al 91′ l’espulsione di Nicolas sancisce la fine della partita.
Per la squadra veneta sarà fondamentale ripartire con un risultato già da mercoledì con il recupero contro il Benevento, partita determinante per la salvezza.
CHIEVO-SAMPDORIA 2-1
Reti: 26′ Quagliarella (rig.) 62′ Castro 79′ Hetemaj
Chievo (4-4-2): Sorrentino 6.5 ; Cacciatore 6, Bani 6, Tomovic 5, Gobbi 5; Castro 7, Radovanovic 6, Depaoli 5 (78′ Hetemaj 6.5), Giaccherini 6,5 (74′ Birsa 6) ; Stepinski 5, Inglese 5. A disposizione: Seculin, Confente, Cesar, Gamberini, Birsa, Gaudino, Rigoni, Hetemaj, Leris, Pucciarelli, Meggiorini, Pellissier.
All: Maran 6
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 5; Sala 5, Silvestre 6, Regini 5, Murru 5; Linetty 5, Torreira 6, Praet 6; Caprari 6; Quagliarella 6 ( 74′ Alvarez 6 ), Zapata 6(58′ Ramirez 6).
A disposizione:Belec, Tozzo, Andersen, Ferrari, Alvarez, Stijepovic, Verre, Capezzi, Ramirez.
All: Gianpaolo 5
Arbitro: DANIELE ORSATO 6
Assiatente var valeriani
Ammoniti: Tomovic 31′ Depaoli 50′ Reggini 65′ Bani 84′ Torreira 86′
INTER – VERONA 3-0
GOL: 1′ Icardi , 13′ Perisic , Icardi 48′
INTER (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 6 , Skriniar 6, Miranda 6, D’ambrosio 6
(59′ Santon 5.5); Brozovic 7, Gagliardini 6; Candreva 6.5, Rafinha 6.5 (75′ Borja Valero 6), Perisic 7; Icardi 7 (65′ Eder 5.5).
A disposizione: Padelli, Berni, Lopez , Vecino , Karamoh, Valero, Santon, Eder, Dalbert, Pinamonti.
All.: Spalletti 6.
HELLAS VERONA (4-4-2): Nicolas 4; Ferrari 4.5 (57′ Bianchetti 4), Vukovic 4, Caracciolo 5, Souprayen 4; Romulo 5, Calvano 4, Buchel 4, Fares 5.5; Aarons 4 (64′ Verde 5), Petkovic 5 (79′ Cerci 5).
A disposizione: Silvestri, Coppola, Verde, Fossati, Cerci, Zuculini, Lee, Bianchetti, Boldor, Valoti, Bearzotti, Felicioli.
All.: Pecchia 5.
Arbitro: Rocchi 6(Firenze).
Assistenti: Lo Cicero (Brescia) e Liberti (Pisa).
Quarto ufficiale: Aureliano (Bologna).
VAR: Guida (Torre Annunziata).
Ammoniti: Buchel 5′, Fares 34′, Gagliardini 63′, Romulo 77′
Espulsi: Nicolas 91′
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