Mercato Bassano, Zonta: “Di nuovo a casa, la cosa più bella: sono un tifoso di questa squadra”
giovedì 11 Gennaio 2018 - Ore 19:22 - Autore: Staff Trivenetogoal
Giornata di presentazioni oggi per il centrocampista Loris Zonta, bassanese e cresciuto nel settore giovanile del Bassano e acquistato a titolo definitivo dall’Inter da parte del Bassano. Emozioni e parole di grande gioia, quelle del centrocampista giallorosso: “Fa sicuramente piacere ritornare in questa società, c’è un bel progetto e avrò la possibilità di crescere e migliorarmi ulteriormente. Sono contento di aver avuto questa possibilità, sento la fiducia della società che mi ha fortemente voluto. Vengo da alcuni mesi difficili a Pisa, dove ho avuto alcuni problemi, all’Inter invece ho compiuto un percorso importante di 6 anni e questo era il momento giusto per me per misurarmi in questo campionato. Tornare a casa dopo tanti anni è molto bello. Qui c’è una grandissima organizzazione e un ambiente straordinario che ti permette di lavorare, persone affidabili e professionali che sono sicuro mi aiuteranno nel mio percorso di crescita. Ho sempre seguito anche da lontano l’andamento del Bassano Virtus, perché sono sempre stato legato a questa società dove sono cresciuto prima di approdare all’Inter di cui ero anche tifoso (due anni fa, da vincitore della Coppa Italia Primavera, fece visita ai bambini del camp estivo del Bassano Virtus per giocare con loro, ndr). Le prime impressioni del gruppo? La squadra è molto buona ed unita, tutti danno il massimo l’uno per l’altro. Mi hanno accolto benissimo e penso questa sia la forza del gruppo. Ho ritrovato Tronco e Bonetto con cui avevo giocato nelle giovanili giallorosse. Spero di poter dare il mio contributo alla squadra nel raggiungere un buon piazzamento playoff. Questa squadra è molto competitiva e ambisce ad ottenere un posto più alto di quello occupato ora e sono sicuro che con l’impegno di tutti ci riusciremo. Le mie caratteristiche? Ho ricoperto diversi ruoli nel centrocampo come centrale o mezzala, ma sono stato impiegato anche come esterno d’attacco. Mister Vecchi mi ha impiegato maggiormente come mezzala e forse è il ruolo che prediligo. Mi piace inserirmi e cercare la porta. Con la Berretti dell’Inter sono stato capocannoniere della squadra con 15 gol al mio primo anno come centrocampista, da piccolo giocavo come prima punta. Mister Mancini mi portò in ritiro con la prima squadra e nella tournée americana dove scesi in campo anche contro il PSG. Mi ha sempre sostenuto, dandomi dei consigli utili che mi hanno aiutato a crescere. Anche con De Boer e Pioli mi sono trovato bene. Spero di mettere in pratica quei consigli qui a Bassano”.
Commenti
commenti