Serie A C5 – La Came continua a sognare, 3-0 in casa della Lazio e primato con la Luparense
domenica 5 Novembre 2017 - Ore 20:06 - Autore: Staff Trivenetogoal
La Came Dosson non si ferma più. La compagine trevigiana vince anche in casa della Lazio e porta a casa altri tre punti che la mantengono in testa alla classifica assieme alla Luparense, a quota 19. Otto partite con una sola sconfitta, quella subita a Pescara ed un pareggio. Ben 6 i successi pieni. Neppure il dirigente o tifoso più ottimista ad inizio stagione poteva pensare ad una situazione del genere dopo un paio di mesi di campionato. Per quanto riguarda la cronaca, prima frazione di gioco avara di emozioni al PalaGEMS. La Lazio chiude i 20′ iniziali sotto di una rete grazie al gol realizzato da Rangel allo scoccare dell’undicesimo minuto di gioco: botta dalla distanza del brasiliano e pallone che buca Laion, stavolta impreciso per l’1-0 ospite. Sempre più decisivo Rangel in queste ultime partite. La ripresa prosegue sulla falsa riga del primo tempo. Il quintetto di casa, infatti, non riesce a creare molte occasioni, anzi, dopo 5′ Grippi strappa palla a Gedson e sigla il raddoppio che spezza le gambe alla Lazio. Solo col passare dei minuti i biancocelesti riescono a rendersi pericolosi, ma il gol proprio non arriva, così come le occasioni che continuano a latitare. A 4’20” dalla fine, contro il portiere di movimento, Japa sferra il montante decisivo che chiude la contesa. E sabato prossimo la Came affronterà in casa l’IC Futsal, altra squadra che risiede nella zona bassa della classifica.
LAZIO-CAME DOSSON 0-3 (0-1 p.t.)
LAZIO: Laion, T. Chilelli, Fortini, Bizjak, Gedson, Pichi, Gastaldo, D. Chilelli, Pelezinho, Lupi, Biscossi, Lijstro. All. Angelini
CAME DOSSON: Morassi, Grippi, Murilo, Vieira, Rangel, Di Guida, Bellomo, Crescenzo, Sviercoski, Alemao, Rosso, Vascello. Sylvio Rocha
MARCATORI: 11’01” p.t. Rangel (C), 4’30” s.t. Grippi (C), 15’40” Vieira (C)
AMMONITI: Rosso (C)
ARBITRI: Raffaele Ziri (Barletta), Michele Caprioli (Venosa) CRONO: Angelo Bottini (Roma 1)
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