Belluno-Clodiense, Fracaro: “Avere il miglior attacco è motivo d’orgoglio, ma serve più attenzione in difesa…”

venerdì 3 Novembre 2017 - Ore 13:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

Il migliore attacco del girone. Il Belluno dopo dieci giornate può vantare il reparto offensivo più prolifico del campionato con 27 gol fatti, una media di 2,7 reti a partita. Il dato non può che rendere orgoglioso tutto l’ambiente, perché andare ad vedere il Belluno è spettacolo assicurato. «Avere il miglior attacco è motivo di orgoglio per noi, ma questo dato non mi sorprende perché siamo una squadra che gioca e crea tanto – spiega il fuoriquota classe 1998 Alessandro Fracaro – mister Baldi chiede alle mezzali di partecipare sempre all’azione cercando di chiuderla e noi centrocampisti lo facciamo spesso. Giochiamo cercando sempre l’ampiezza per trovare il buco e verticalizzare al momento giusto».

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Se da un lato avere un attacco prolifico per una squadra è molto importante, non è da meno poter contare su una difesa solida, punto debole evidenziato in diverse situazioni dai gialloblù. Dopo dieci giornate infatti sono ben 17 reti le reti incassate dalla squadra di Baldi, un dato sicuramente preoccupante. «Molte volte subiamo gol evitabili – continua Fracaro – dobbiamo riuscire ad essere più attenti e trovare il giusto equilibrio. C’è tutto il tempo però per lavorare e migliorare. La partita contro la Clodiense? Ce la siamo complicata noi subendo due gol che potevamo fare a meno di prendere. Ne abbiamo parlato nelle scorse settimane, il nostro destino dipende da noi».

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Arrivato in estate, Alessandro Fracaro è alla sua prima esperienza lontano da casa, in serie D. Nelle scorse stagioni aveva giocato nel Bassano giovanile.«Mi sto trovando bene qui, lo spogliatoio è unito e c’è la voglia di lavorare bene. Domenica ho giocato la prima partita da titolare ma sono comunque contento perché nelle partite prima sono quasi sempre entrato. Non posso pretendere di essere titolare subito alla mia prima esperienza in serie D. Il mio ruolo? Ho sempre fatto il mediano o la mezzala ma posso fare altri ruoli se il mister ha bisogno».

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(Fonte: Corriere delle Alpi. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)