Mestre-Reggiana, Zironelli: “Dovremo essere intensi ed aggressivi, con la giusta determinazione”.

venerdì 13 Ottobre 2017 - Ore 19:01 - Autore: Staff Trivenetogoal

Mister Mauro Zironelli, innanzitutto com’è andata questa settimana di allenamento? “Molto bene. Ci stiamo preparando bene per affrontare una squadra buona, forte e stiamo cercando di curare i minimi particolari per cercare di fare una grande partita”. Tutti “abili ed arruolati, come si suol dire, oppure c’è qualche defezione? “C’è qualcuno che deve ancora smaltire qualche botta, come Sodinha e Spagnoli, però, bene o male, tutto l’organico è quasi al completo. Ed è una bella cosa, perché vuol dire che si lavora bene e che i giocatori sono bravi a stare sul pezzo”. Quindi tutto ok anche dal punto di vista del morale? “Chiaramente non siamo contenti dei punti che abbiamo lasciato per strada, comunque abbiamo dodici punti in classifica, a due dal Vicenza che, d’accordo, conta una partita in meno, ma era anche difficile prevedere una cosa del genere; ce l’aspettavamo, ci stiamo riuscendo, ripeto: potevamo averne anche un po’ di più, sicuramente i punti non li abbiamo rubati, quello è certo. Però adesso abbiamo sei partite in casa, cosa che non succede a nessuno, e le trasferte di Padova e Vicenza, nonché Pordenone sono le più vicine, quindi siamo contenti”. Forse quello che è mancato, per i punti persi per strada come ha detto lei, è stato un po’ il cinismo sotto porta, che dice? “Ma no, queste sono cavolate, perché abbiamo preso goal al 94′ contro il Teramo, come è successo anche al Bassano, quindi non c’entra nulla. Noi spendiamo molto, creiamo tanto e sbagliamo, cosa che può succedere. I miei giocatori pressano a tutto campo ed è normale che possano arrivare meno lucidi; personalmente sono contentissimo e l’importante è creare occasioni. Se non dovessimo crearne, allora comincerei a preoccuparmi, ma ne creiamo in tutte le partite, quindi non ho assolutamente nulla da rimproverare ai miei giocatori. Anzi: è difficile giocare, tenere palla, giocare palla a terra, portare a casa i risultati e stare sempre sul pezzo, quindi devo solo elogiarli e dobbiamo andare avanti su questa strada. Torno a ripetere: abbiamo sei turni casalinghi, quindi siamo contenti”. La prossima avversaria sarà la Reggiana, squadra sicuramente forte ma dalla posizione in classifica un po’ “bugiarda”. Che compagine è, dalle informazioni che ha avuto? “E’ una squadra che comunque gioca a calcio, ha una sua identità, poi ha avuto il cambio dell’allenatore. Adesso stanno cercando di recuperare e comunque vengono da una bella vittoria, quindi da una bella settimana, di conseguenza dobbiamo essere pronti e cercare di essere più precisi possibile, giocare bene tecnicamente, e cercare di essere intensi, aggressivi, con la giusta determinazione. Poi il campo dirà il verdetto finale, l’importante è che venga tutto attraverso la prestazione, che se sarà importante, ci si augura tutti che poi il risultato venga positivo”. Firmerebbe quindi per un pareggio oppure punta sempre e comunque all’intera posta in palio? “Non si gioca mai per il pari. E’ una cosa assurda, avendo tre punti a disposizione. E’ una cosa che non rientra nel nostro DNA. A otto giornate di inizio di un campionato che non conoscevamo, però la gestione del calcio, del risultato non esiste, per me”.

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