Bassano-Triestina, Pizzul: “Puntiamo a vincere sempre, a prescindere dall’avversario! E da triestino spero di…”
venerdì 13 Ottobre 2017 - Ore 11:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
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Pizzul, dopo un campionato di serie D, ormai ha iniziato a conoscere anche la C: che differenze ci sono fra le due categorie? «Diciamo che c’è una totale differenza: in serie C il ritmo è molto più sostenuto, la velocità di gamba e anche di testa è molto più elevata rispetto alla D. Anche i compagni con cui giochi sono giocatori più esperti, è davvero un altro tipo di campionato. Ma lo sapevo, e volevo e volevamo esserci».
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Si può dire che, da triestino, sta diventando ormai una bandiera per la tifoseria? «È vero che quest’anno siamo rimasti in pochi di triestini, oltre a me Brandmayr, Erman e tra l’altro anche Codromaz è nato a Trieste, ma una bandiera ancora non posso esserlo, sono con i più grandi appena dallo scorso anno. Comunque è ovvio che sono contento di giocare con questa maglia e spero di farne tanti altri di anni con la Triestina». In cosa pensa di dover ancora migliorare? «Soprattutto sulla velocità di testa, devo vedere prima le giocate. Poi anche fisicamente, anche se per quello ormai diciamo che sono così, e poi soprattutto tecnicamente. In ogni caso, c’è ancora tanto da migliorare».
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Cos’è cambiato con la Fermana rispetto alle partite precedenti? «Non è cambiato niente, lunedì semplicemente ci siamo un attimo ritrovati noi. Ma certo una vittoria serviva, perché c’era stato un episodio negativo un po’ così che ci ha tolto serenità, ma siamo la stessa squadra di prima e vogliamo continuare a far bene». Adesso arrivano due trasferte consecutive con due squadre che vanno per la maggiore come Bassano e Vicenza: un banco di prova importante? «Noi puntiamo a vincerle tutte e due. A prescindere dall’avversario, noi scendiamo in campo sempre con l’obiettivo della vittoria».
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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