Mercato Bassano, D’Angelo si presenta: “Orgoglioso di essere qui, piazza ambitissima”
lunedì 4 Luglio 2016 - Ore 11:06 - Autore: Dimitri Canello
Giornata di presentazioni in casa Bassano con la prima kermesse per il neo allenatore Luca D’Angelo: “Siamo qui oggi per presentare il nuovo mister – spiega il presidente Stefano Rosso – è il terzo anno che cambiamo allenatore, non sempre per gli stessi motivi. Si sono create nuove prospettive, la nostra scelta è stata quella di cambiare e di avere qualcosa di diverso in panchina. Ad oggi la scelta crediamo sia stata quella più giusta”. Queste le dichiarazioni di D’Angelo: “Quando ho saputo che il Bassano non avrebbe confermato Sottili, onestamente speravo che potessero chiamarmi. Bassano è una piazza molto ambita e il fatto di essere stato scelto mi riempie di orgoglio. Non sono un grande oratore. Un allenatore quando entra e trova 10 giocatori contrattualizzati, non sono un dogmatico, abbiamo giocatori molto bravi sugli esterni. Farò il 4-4-2, con quattro in difesa e un gran lavoro lo dedicherò agli esterni. Non posso prescindere da un tasso agonistico elevatissimo. Siamo in un campionato professionistico e cercherò di avere una migliore organizzazione possibile. Bisoli e Rantier? Sono giocatori attenzionati, per quello che riguarda Bisoli è sotto contratto e mi pare possa essere difficile arrivarci. Comunque vedremo strada facendo, difficilmente si ottengono risultati senza un gruppo e una componente agonistica importante”. Rosso sugli obiettivi: “L’aspirazione è quella di crescere, vogliamo farlo a 360 gradi. Vogliamo fare bene e fare un lavoro completo, dipenderà anche dagli avversari. Si può fare bene anche senza avere grandi campioni in campo, come dimostrato dalla Nazionale”. Seeber aggiunge: “Il primo obiettivo è quello di salvarsi, il resto che verrà in più sarà tutto di guadagnato. Dobbiamo crescere se vogliamo la B, andando di pari passo con gli obiettivi che strada facendo si porranno. Il risultato sportivo può arrivare, ma deve esserci una crescita”. Rosso: “C’è la volontà da parte del Consiglio Federale di cambiare qualcosa, il sistema così com’è non funziona più. Sono state pensate modifiche importanti, dobbiamo trovare equilibrio, non basta la volontà ma bisogna avere anche dati concreti. Il format migliore lo stiamo studiando, altro non posso dire, c’e la volontà prima del Consiglio di definire una traccia da seguire”. Il nuovo organigramma tecnico: Riccardo Taddei vice, Marco Zuccher preparatore e Renato Schena team manager
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