Treviso, Visentin risponde a Sundas: “Se la società è passata a Visentin non è merito suo ma di Blanditi”
lunedì 3 Luglio 2017 - Ore 10:21 - Autore: Staff Trivenetogoal
La società A.C.D.TREVISO,nella figura del Presidente Luca Visentin, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal procuratore Alessio Sundas alla testata giornalistica TRIVENETOGOAL, precisa quanto segue:
” Smentisco categoricamente quel che è stato affermato dal Sig.Sundas , in quanto l’operazione di cessione dell’A.C.D.TREVISO dal precedente proprietario, non è assolutamente merito dell’agente toscano. Premetto che il procuratore Giulio Biasin, rappresentante dell’imprenditore campano Stefano Bisogno e lo stesso Alessio Sundas, rappresentante di se stesso, avevano avviato già da tempo un fitto contatto con Il signor Tiziano Nardin, per acquistare la società A.C.D.TREVISO . (Notizia riportata sul Gazzettino di Treviso del 22 Febbraio a firma Giampaolo Zorzo,) Va precisato inoltre che il Dott. Silvano Blanditi, essendo in possesso di regolare mandato a vendere della società A.C.D. TREVISO, mi ha avvicinato il 25 Gennaio 2017 e successivamente, è riuscito a presentarmi personalmente alla famiglia Nardin il 9 febbraio 2017,in quanto primo giorno utile dopo il mio rientro in Italia dall’estero, per motivi lavorativi. Il Dott. Silvano Blanditi, dopo aver accuratamente analizzato le garanzie dei candidati acquirenti, ha ritenuto opportuno che solo la mia famiglia potesse concretamente condurre in porto la trattativa per acquisire in toto la società A.C.D.TREVISO. Quindi, mi dispiace per l’agente toscano, ma sottolineo e ribadisco, che l’unico artefice del mio arrivo nel capoluogo è il Dott.Silvano Blanditi, tuttora nostro consulente di mercato. Assieme a lui, ho successivamente svolto tutta la trattativa, che è terminata il 16 di Marzo con il mio insediamento alla presidenza dell’A.C.D.TREVISO. In conclusione, chiedo delucidazioni precise, in riferimento ai 6950 € , somma che il Sig. Alessio Sundas dichiara di aver prontamente versato nelle casse sociali per salvare l’A.C.D.Treviso. Gradiremmo che, dalla sua spettabile agenzia, venisse prodotta la documentazione con relativa data, che giustifichi questa “eroica” spesa, in quanto, dai libri contabili in nostro possesso, non risulta che tale operazione sia mai stata effettuata”.
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