Delta Rovigo, si va verso il clamoroso ritorno a Porto Tolle: gli aggiornamenti
domenica 11 Giugno 2017 - Ore 10:40 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il ritorno del Delta a Porto Tolle ha subito una accelerata nelle ultime ore. La famiglia Visentini avrebbe già deciso di riportare la squadra in madre patria. Rovigo rischia di rimanere senza una sua compagine calcistica. L’ipotesi di un clamoroso ritorno dei Visentini a Porto Tolle sta prendendo sempre più piede e coscienza tra gli sportivi deltini, che vedono di buon grado l’operazione. Ad avallare questa ipotesi tanti fattori, a partire dalla decisione del Porto Tolle 2010 di proseguire l’attività solo con il puro settore giovanile. Altri tasselli invece stanno prendendo lentamente forma. Si vociferava che problemi familiari di salute e di varia natura, con la spartizione dell’immenso patrimonio di famiglia tra fratelli, nipoti e cugini, avessero portato i Visentini a prendere questa decisione con un inevitabile ridimensionamento del loro impegno economico nella città delle rose. Anche questa pista si sta raffreddando. Anche se i Visentini avrebbero affidato ad una società inglese di valutare e stimare l’immenso patrimonio terriero ed azionario della famiglia, sparso tra Italia e Nuovo nondo, quote del calcio comprese, al fine di una stima ed una ripartizione delle quote tra i vari rami della famiglia, il presidente Mario Visentini e la figlia Lorenza non avrebbero alcuna intenzione di mollare il calcio. Non sarebbero infatti i problemi familiari la causa scatenante della decisione che sarebbe in dirittura d’arrivo. È vero che in attesa di queste verifiche, questione di giorni, i vertici societari del Delta Rovigo hanno deciso di far slittare l’incontro con l’amministrazione comunale di Rovigo, ma la realtà è che padre e figlia si sentirebbero traditi dalla politica rodigina e dal tessuto imprenditoriale locale che non avrebbero rispettato determinate promesse.
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(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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