Trento-Vicenza, Filippini: “Il Lane vorrà vincere a tutti i costi: sarà veramente difficile”
mercoledì 23 Aprile 2025 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Il mio ricordo di Trento? Un ricordo bellissimo: se non fosse stato per Claudio Rastelli, il vero male di quel periodo, sarei rimasto ancora allenatore gialloblù. Presi la squadra ultima in classifica, una squadra costruita da lui che era direttore sportivo: una squadra raccapricciante, lo devo dire onestamente, era tutto sbagliato e l’ultimo posto era inevitabile. La sistemammo un po’, ma Rastelli voleva farmi le scarpe e io lo capii: a quel punto presentai le dimissioni con la squadra che era salva. E l’anno dopo infatti Rastelli divenne allenatore e fece talmente male che portò la squadra in Eccellenza. I rapporti col presidente Giacca? Ottimi: ondavamo spesso a cena insieme, purtroppo non comandava solo lui e altri si fecero abbindolare da Rastelli, con le conseguenze che tutti poi abbiamo visto. Com’è oggi il Trento? Una bella realtà: si vedeva già al tempo che c’era qualche premessa interessante per costruire qualcosa di buono. Sono saliti di due categorie, sono arrivati fra i professionisti, prima si sono salvati e poi per due anni consecutivi andranno ai playoff: è un bel percorso, spero che continuino. Se si vuole ambire alla promozione manca un po’ di struttura alla squadra, che peraltro gioca un buon calcio: l’ho vista giocare diverse volte, ha un ottimo allenatore, che conosco e che ha un’idea di calcio interessante e bella. Col Vicenza come finirà? Il Vicenza dovrà venire al Briamasco per vincere a tutti i costi: sarà veramente difficile»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Trentino” da Antonio Filippini, ex allenatore del Trento.
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