Virtus Verona-Caldiero Terme 5-2, straordinaria sinfonia rossoblù: Fresco mostra la manita a Bordin
lunedì 17 Febbraio 2025 - Ore 22:31 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Roberto Pintore
VERONA Un derby tutto veronese in serie C dai sapori particolari. I ragazzi della Virtus con 16 punti in più dai termali con l’obbiettivo di entrare in zona playoff. Gli ospiti penultimi, con tanta voglia di allontanarsi in fretta dall’ ultimo posto che è retrocessione diretta, senza usufruire dei terribili playout. Fin dai primi giri d’orologio le due formazioni danno vita ad una sfida scoppiettante. Rossoblù reduci da tre vittorie consecutive in campionato ed in forma smagliante. Di umore diverso i termali reduce dalla bruciante eliminazione in semifinale di Coppa Italia ad opera dei lombardi della Giana Erminio. Il pubblico del Gavagnin-Nocini è quello delle grandi occasioni. Al 1′ minuto in velocità su perfetto cross di Lerco serve un invito a nozze per Caia che ha due passi dal palo mette la sfera in rete per la Virtus Verona. È la classica doccia fredda per i gialloverdi che devono subito rialzare la testa. Al 3′ alza più alto di tutti bomber De Marchi da calcio d’angolo ma vola il portiere Crespi che devia da campione il pallone.
Al 6′ conclusione da fuori di Metlika si allunga in tuffo Crespi che respinge con bravura. Due minuto dopo Caia su assist di Rispoli raddoppia con un tiro preciso che tra una selva di gambe, buca come il burro la retroguardia del Caldiero. Troppe le dormite difensive in questo inizio gara, che lasciano troppi varchi agli attaccanti Virtussini. Ma al 16′ il Caldiero riapre la contesa su cross di Fasan per Caccavo che da pochi passi trafigge il portiere Sibi. Ora la musica può cambiare: il Caldiero può riappropriarsi della serata. Al 18′ è ancora Caccavo che può fare venire i sudori freddi a Sibi ma conclude debole tra le mani del gambiano. Le due squadre sono corte e agiscono principalmente sulle corsie laterali. Al 22′ Parodi manca l’appuntamento con il gol e a porta vuota non riesce a concludere a rete. La Virtus capisce l’antifona è più coperta e guardinga. E’ al 26′ incomprensione tra Gecchele e Crespi e’ bomber De Marchi infila il pallone in gol, al decimo centro stagionale. Adesso il Caldiero deve rimontare due reti di scarto.
Ma a testa bassa non demorde e continua a spingere in avanti. Al 31′ cross di Fasan per Cisse che conclude di testa di poco alto sopra la traversa. Un minuto conclusione centrale di Fasan ma Sibi para con disinvoltura. Il Caldiero è aggressivo, la Virtus è invece riflessiva attenta a pulire le palle sporche. Al 35′ genialità di Caccavo che si gira benissimo ma è sfortunato e trova la traversa con Sibi battuto. La partita è ricca di colpi di scena, da trama del miglior libro giallo. Al 38′ Parodi sotto porta può accorciare le distanze ma fallisce malamente la deviazione sul secondo palo. Al 39′ Daffara sbaglia l’attimo fuggente e non tocca la sfera di testa per il siglare la quarta perla made in Virtus. Quando attacca la Virtus diventa bellissima con passaggi precisi ed ubriacanti. Il Caldiero fa fatica a serrare le fila. Al 45′ Metlica direttamente colpisce la traversa. E’ al 46′ nuova frittata della difesa del Caldiero, su tocco con il braccio in area di De Marchi, non regolamentare. Sul dischetto si porta De Marchi ma con la mano di richiama del portiere Crespi para benissimo il calcio di rigore e salva i suoi. Dopo un primo divertente e giocato a gran ritmo dai ventidue in campo, nel secondo il Caldiero sa che deve sfruttare l’estro di Parodi e Caccavo che con le loro, improvvise fiammate , possono fare paura alla Virtus. E’ quindi gioca all’arrembaggio. La Virtus abbassa il ritmo per addormentare il match. Al 50′ Caccavo in area ma non trova la porta di un soffio. All 51′ cala il poker De Marchi che fa doppietta su intervento da rivedere di Crespi. E’ veramente notte fonda per Gecchele e compagni che a testa bassa provono a scalfire il muro difensivo dei Virtussini. Il risultato è diventato pesantissimo. Al 58′ prova la rasoiata dal limite Marras che però si perde sul fondo. Che ci riprova anche al 74′ ma la sua conclusione è alle stelle. Al 81′ debutto stagionale del portiere Fortin che sostituisce Sibi. Ma al 87′ Metlika sigla la cinquina per i padroni di casa con un tiro da fuori a giro che va nell’angolino, dove il portiere Crespi non ci può arrivare. Si chiude così la contesa con la Virtus che porta a casa altri tre punti importanti e festeggia la quarta vittoria consecutiva. Invece per il Caldiero Terme bisogna uscire in fretta dalla tempesta e liberare la testa. Pesano come un macigno le 17 sconfitte in campionato. Potrebbe tornare uno sprazzo di sole nella prossima gara casalinga con la Feralpi Salo in terza posizione in graduatoria,in una salvezza sempre difficile. Le ultime emozioni scoccano in zona Cesarini con Lanzi che al 95′ trova il secondo gol del Caldiero libero in area con Lanzi
Virtus Verona-Caldiero Terme 5-2
Virtus Verona: Sibi(81′ Fortin), Catena, Mehic, Daffara, Metlika, De Marchi(72′ Bassi), Toffanin, Rispoli(46” Gatti), Calabrese, Lerco(60′ Fabbro), Caia(60” Zarpellon) All Fresco
Caldiero Terme: Crespi, Parodi, Filiciotto(52′ Cazzadori), Caccavo(77′ Zerbato), Fasan, Marras, Gecchele, Florio(65′ Gattoni), Gobetti(52′ Pelamatti), Nessi, Cisse(65’Lanzi) All Bordin
Arbitro: Maccorin di Pordenone
Reti: 1′ pt e 8′ Caia, 16′ pt Caccavo, 26′ pt e 51′ De Marchi, 87′ Metlika, 95′ Lanzi
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