Vicenza, Ferrari: “Aspetto la chiamata per il rinnovo. Ora dobbiamo per forza vincere le prossime due: possiamo farcela”

giovedì 30 Gennaio 2025 - Ore 20:47 - Autore: Giulio Pavan

Queste le dichiarazioni di Franco Ferrari ospite di “E’ solo calcio”: “I gol che ricordi meglio? I due con il Padova, era da un po’ che non segnavo e poi il secondo nei playoff: bellissimo. Sto bene, ho avuto uno staff impeccabile che mi ha aiutato sin dal primo giorno, mi manca solo il gol, però sono contento per il gruppo e stiamo creando qualcosa di bello. Quanto pensi a segnare? Intanto penso di più a tornar nella miglior condizione, comunque quando c’è una squadra compatta che sta facendo un campionato straordinario va comunque bene. I ricordi di Carrara? Purtroppo ho sentito il rumore e ho capito subito che fosse il crociato, comunque già da quella volta si è cementato il gruppo. Un paio di giorni dopo ci siamo riuniti e non eravamo demoralizzati perchè sapevamo che volevamo riprovarci. Cos’hai provato quando il gruppo ha fatto l’ovazione per il tuo ingresso contro la Pergolettese? E’ stato bellissimo perchè mi sono preparato sei mesi, non mi aspettavo un Menti così, abbiamo passato mesi difficili ma il calore della gente ha aiutato molto sia me che Ronaldo. Cos’è per te Vicenza? Per me significa molto, qui ho passato tante cose belle ed è la parte più importante della mia carriera fino adesso: la ricorderò per sempre. Ti aspettavi di giocare titolare con la Pro Patria? Sinceramente non ci pensavo, è stata una sorpresa, mi ha fatto piacere perchè significa che il mister crede in me. E’ difficile reinserirsi? Per noi è stato facile perchè abbiamo trovato un gruppo solido che sta facendo più che bene, noi inoltre abbiamo fatto tre mesi insieme rimanendo sempre con loro. Tutti quelli che giocano danno sempre il massimo. Il rapporto con Vecchi? Io e Ronaldo abbiamo sentito subito la sua fiducia, e quando mancava poco ci ha fatto capire di aver bisogno di noi. Avete saltato le vacanze tu e Ronaldo? Abbiamo deciso di allenarci perchè abbiamo potuto riprendere subito dopo la sosta. Il rapporto con Ronaldo si è consolidato con l’infortunio? C’è sempre stato però l’infortunio ha aiutato a rinforzare l’unione. Abbiamo due personalità simili e ci sosteniamo a vicenda. Che cos’ha portato mister Vecchi? Il gruppo è sempre stato sano con ottime persone, lui ci ha fatto capire che credeva in noi ed è stato importantissimo. E’ vero che non pensate al Padova? Ora che vedi quella possibilità cominciamo a pensarci, stiamo facendo tutti un campionato straordinario: sarà importante fare il nostro meglio per poi giocarcela contro il Padova. Le ammonizioni? Secondo me in certe situazioni sono falli giusti perchè servono per evitare le ripartenze avversarie. Che consiglio vuoi dare a chi gioca meno? Per me il gruppo è unito e si pensa sempre a dare il massimo per la squadra, non al fatto che non si gioca. C’è molta amicizia ed è bello. Ti aspettavi l’exploit di Rolfini? Sì, lo merita come ragazzo e persona, anche lui ha dovuto recuperare da un infortunio come me e Ronaldo, vedere che c’è chi sta bene fa bene al gruppo. Il tuo contratto? Per ora non abbiamo ancora parlato, lo aspetto, ho sempre scelto Vicenza per prima cosa, io ho sempre lo stesso contratto da quando sono qui, aspettavo una chiacchierata già prima di adesso, magari arriva. Le prossime due partite? Sono due trasferte difficili ma siamo focalizzati sull’obiettivo. Il derby? Dobbiamo arrivarci per forza vincendo le prossime due partite, poi dovremo avere la consapevolezza di quanto crediamo su quello che stiamo facendo, tutti abbiamo dimostrato che ce la possiamo fare, poi giocheremo a casa sarà ancora meglio. E’ più forte questa squadra di quella dell’anno scorso? Sì, anche perchè abbiamo dimostrato di non aver mollato niente nonostante le lunghezze di distanza. Il pubblico ci dà sempre la carica e ci fa capire che credono in noi e su quello che stiamo facendo, al Menti poi cantano l’inno per noi ed è diventata una bella abitudine: unione tra noi e loro.

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