Vicenza-Trento, Di Carmine a Trivenetogoal: “Al Menti sarà un’atmosfera fantastica. Troveremo spazi per alzare i nostri ritmi”

mercoledì 11 Dicembre 2024 - Ore 20:30 - Autore: Giulio Pavan

L’attaccante del Trento Samuel Di Carmine sta disputando una delle migliori stagioni della sua carriera e con la sua squadra sta preparando la sfida al Vicenza che si disputerà venerdì al Menti. Di seguito l’intervista rilasciata a Trivenetogoal dal bomber gialloblu:

Siamo quasi al giro di boa, cosa ne pensi dell’andata del Trento?

“Sicuramente siamo contenti di quello che stiamo facendo, ma è solo un punto di partenza. Dobbiamo continuare così, impegnarci ogni giorno per alzare l’asticella e poi a giugno vedremo quanto di bello abbiamo fatto”

Fino ad adesso il Trento ha fatto due vittorie fuori casa e cinque in casa. Come ti spieghi questa differenza di rendimento?

“Siamo una squadra che gioca bene, che tiene palla e impone il ritmo, queste sono le nostre qualità migliori. Magari fuori casa le squadre sono più chiuse o i campi sono più difficili rispetto al nostro, questa è la spiegazione”

Hai segnato 10 gol e la tua stagione è molto positiva. Quali sono i fattori che ti aiutano a fare così bene?

“Dal primo giorno sapevo che questa scelta era ponderata al 100%. Conosco il gioco del mister e so come avrebbe sfruttato le mie qualità. Inoltre, ho trovato un gruppo e un ambiente che mi fanno stare benissimo, e questo era quello che cercavo in questa fase della mia carriera”

Parlando dell’ambiente e del gruppo, come pensi che ti descriverebbero i tuoi compagni?

“Sicuramente direbbero che sono una persona sorridente. In campo metto pressione e alzo l’asticella, ma fuori sono allegro e scherzoso. Penso che mi vedano come una persona positiva”

Hai una lunga carriera alle spalle. Oggi, quali sono le motivazioni che ti spingono?

“Arrivo da due anni molto difficili, tra problemi extra calcistici e la morte di mio padre. Ho riscoperto l’amore per il pallone e la voglia di giocare grazie a questo ambiente. Adesso vado in campo con il sorriso e mi fido ciecamente del mister e dei compagni”

Quali esperienze della tua carriera ricordi con più piacere?

“Gli anni a Perugia per i tanti gol fatti e le emozioni vissute lì, ma anche la promozione con il Verona in Serie A è stata bellissima. Ogni anno mi ha lasciato qualcosa di speciale”

Pensando al Verona, che emozioni provi?

“Lì ho toccato il massimo, giocare in Serie A era il sogno che avevo da bambino. Sono grato a Verona per questa opportunità”

Parlando di Trento, venerdì andrete a Vicenza. Che partita ti aspetti?

“Sarà una bella partita, su un campo con tanta gente e un’atmosfera fantastica. Il Vicenza è una squadra forte, ma penso che troveremo spazi per giocare e alzare i nostri ritmi”

Come pensi di affrontare la difesa del Vicenza?

“Non ci penso troppo, mi affido ai miei compagni. Io cerco di smarcarmi, fare i miei movimenti e valorizzare al massimo le palle che mi arrivano da loro”

Quali sono i plus e minus del Vicenza?

“Ancora dobbiamo approfondire, ma è una squadra con grande tasso tecnico e solidità. Il Padova sta andando forte, quindi loro hanno anche un po’ di pressione”

E del Trento? Quali sono i pregi e su cosa può migliorare?

“Il nostro punto di forza è il cuore della squadra. Possiamo sempre migliorare in tutto, io per primo. Non c’è mai un limite”

Da giocatore esperto, quali consigli daresti ai giovani in squadra?

“Di impegnarsi al massimo ogni giorno e alzare l’asticella. Quando arriva un anno bello come questo, è il momento di accelerare e non mollare”

Quali sono gli obiettivi del Trento a lungo termine?

“Non penso a obiettivi di lungo termine. Bisogna lavorare giorno per giorno, costruendo il futuro passo dopo passo. A giugno vedremo dove saremo arrivati”

Guardi la classifica marcatori? Sei a due lunghezze da Vlahovic.

“Prima ci facevo più caso, ora no. Segnare è sempre emozionante, ma a 36 anni il mio obiettivo non è vincere la classifica marcatori. Voglio solo divertirmi e fare bene”

Vorresti lanciare un messaggio di auguri per il Natale ai tifosi del Trento?

“Grazie per il calore e per come ci supportano allo stadio. Auguro a loro e alle loro famiglie delle bellissime feste!”