Caldiero Terme-Arzignano 1-2, pesantissimo successo gialloceleste nello scontro diretto del Gavagnin

domenica 1 Dicembre 2024 - Ore 14:24 - Autore: Staff Trivenetogoal

Caldiero Terme vs Arzignano 1-2

Caldiero Terme : Giacomel, Gattoni, Quaggio(60′ Lanzi), Fasan, Marras(71′ Scappini), Baldani, Gobbetti(82′ Zerbato), Mondini(60′ Filiciotto) Molnar, Mazzolo(60′ Gecchele), Cazzadori All Soave
Arzignano: Boseggia, Rossoni, Lakti, Cerretelli(71′ Bordo), Benedetti(71′ Nepi), Antoniazzi, Boccia(55′ Cariolato), Boffelli, Milillo, Mattioli(85′ Lunghi), Verduci(85′ De Zen) All Bianchini
Arbitro: Giovanni Castellano di Nichelino
Reti: 29′ pt e 64′ Mattioli, 58′ Fasan

Di Roberto Pintore

Sfida salvezza allo stadio Gavagnin-Nocini di Verona. Di fronte due formazioni che hanno nella testa il medesimo obiettivo: la salvezza.
Servono punti e prestazioni positive per correre più degli altri.
In campo i termali e i vicentini sanno che devono mettere tutto quello che hanno.
Entrambi non hanno vinto nelle ultime tre ultime prove di campionato e hanno gli stessi punti in classifica in zona playout, e vogliono ritornare a fare bottino pieno.
Il primo squillo del match arriva al 15′ con una rasoiata di Cerretelli respinta a fatica dal portiere locale Giacomel.
E’ l’Arzignano che mette pressione al Caldiero schiacciato nella propria meta campo. Ed infatti al 29′ su cross di Verduci trova Mattioli che trafigge con un piattone Giacomel, portando in vantaggio l’Arzignano.
Il Caldiero è lento e macchinoso e non trova spazi in avanti.
Ma al 36′ ci prova con Mazzolo da fuori ma il pallone è altissimo. Tre minuti dopo tiro-cross di Baldani di poco fuori dallo specchio della porta difesa dal portiere Boseggia.
Negli spogliatoi Soave striglia i suoi, vuole un Caldiero più pimpante.
Ma la velocità di spinta per i termali oggi non è cosa. La diga messa con sagacia a centrocampo della brigata ospite è difficile da superare per Cazzadori e soci.
Al 52′ tiro debole di Quaggio facilmente smorzato da Boseggia.
Ma al 58′ Fasan in area approfitta della disattenzione della difesa vicentino ed infila con astuzia il portiere avversario.
Come d’un tratto il Caldiero aumenta di brio, credendo in se stesso, con tre nuovi cambi.
Alza con tenacia il baricentro offensivo con davanti la verve di Lanzi ben sopportato dai guizzi di Cazzadori. Ma al 64′ Mattioli ancora in gol bravo a trovarsi libero sul secondo palo, sfruttando il passaggio in corsa di Lacti.
Il Caldiero si trova di nuovo in salita e deve in fretta riorganizzare la manovra.
Ma è la squadra ospite che controlla le poco pungenti folate made in Caldiero.
Tanto che la gara non dice, in pratica, più nulla e consegna i tre punti ai ragazzi di Bianchini.
Mentre raccoglie un pugno di mosche il Caldiero che esce dal campo senza punti . Venerdì prossimo trasferta per i gialloverdi al Rigamonti Ceppi contro il Lecco.

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