Vicenza, Carraro: “I numeri dicono che stiamo facendo qualcosa di importante. Lotteremo anche per Golemic”
giovedì 28 Novembre 2024 - Ore 19:39 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Marco Carraro ospite di “E’ solo calcio” del “Giornale di Vicenza”: “Come avete vissuto la notizia su Golemic? l’abbiamo appresa oggi pomeriggio, per noi era ed è un giocatore importante, speravamo di poterlo riavere però in questi casi la prima cosa è la salute, gli facciamo un grande in bocca al lupo e avremo un motivo in più per lottare per il nostro obiettivo. Sì perchè avrebbe fatto piacere, penso si sia visto che abbiamo messo agonismo e cattiveria, soprattutto nel primo tempo, tutti noi ci tenevamo a passare. Poi il mister ha scelto di fare una rotazione, comunque vincere aiuta a vincere e fa sempre bene. Ci tenevamo noi, mister e società, eravamo un po’ delusi. Non ti era mai capitato di fare 3 gol, cos’è successo quest’anno? Forse il ruolo, giocando a due siamo più liberi e riesco ad arrivare più vicino all’area, sta andando bene. Il Vicenza non sta esprimendo un gioco bellissimo? Sono d’accordo fino ad un certo punto, i numeri dicono che stiamo facendo qualcosa di importante. Giocando a due serve che chi è davanti dia una mano. Quasi sempre abbiamo fatto dei primi tempi importanti, poi è normale andare in difficoltà perchè si è più sotto pressione e serve lucidità nel tener palla e far possesso. Il Vicenza ha qualità ma non sempre riesce ad esprimerla, tutti dicono che questa è la serie C, ma ci sono anche esempi virtuosi come il Trento, tu cosa ne pensi? Io è da tre anni che faccio la C, l’unica che ho visto comandare è stata il Catanzaro, forse poi il Mantova, non c’è una squadra che domina i 90′, tutti hanno dei momenti di difficoltà. Quando si dice che la C è questa è vero, ad esempio a Legnago il campo era ai limiti della praticabilità. Noi quando andiamo in campo sappiamo cosa dobbiamo fare, ci piacerebbe mantenere sempre il possesso palla ma inconsciamente quando si va in vantaggio si può avere un po’ di rilassamento e infatti dobbiamo migliorare, però i numeri dicono che in questo periodo siamo solidi. Il problema è la rincorsa sul Padova e quanto può reggere? In questo momento guardare la classifica lascia il tempo che trova e rischia di toglierci energie inutili, noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, se loro faranno qualcosa di più importante lo vedremo. Siamo assolutamente sul pezzo e non stiamo lasciando niente per strada, speriamo di continuare così, ce lo diciamo tutti i giorni: gli ultimi due mesi guarderemo la classifica. Avete un obiettivo per fine girone d’andata? Fare più possibili come penso sia l’obiettivo di tutte le squadre. Quanto ha pesato per te il paragone con Ronaldo? Sinceramente non ho sentito nessuna voce, poi uno quando va in campo fa il meglio che può in base alle proprie caratteristiche, io sono più lineare, mi piace recuperare palloni mentre lui è più estroso: siamo due giocatori diversi. Puoi giocare con Ronaldo? Secondo me sì, chi fa bene gioca. Come sta? Si sta allenando e penso non gli manchi molto, subito dopo la sosta potrebbe tornare. Lui e Ferrari sono sempre di più con noi. Che partita sarà domenica? Sappiamo che loro sono dinamici e tecnici, molto difficile perchè ruotano molto soprattutto a centrocampo.
Queste le dichiarazioni di Gigi Fresco ospite di “E’ solo calcio” del Giornale di Vicenza: “Il vantaggio della Coppa Italia è esclusivamente solo di cominciare i playoff come se si fosse terzi, ma visto che non riguarda il Vicenza c’è anche il rischio di compromettere qualche partita di campionato. La formazione del Vicenza ieri in Coppa avrebbe fatto bene anche con la Virtus? Sì ma se si va avanti si rischia che complichi il campionato. La nostra squadra? Quando gli altri ci affrontano ci pressano alti e non ci fanno giocare. Il Vicenza ha tante armi per far gol, Della Latta ad esempio è uno di inserimento, Carraro tira da fuori, può avere tante soluzioni e può anche accontentarsi se la partita è equilibrata. Il problema è la rincorsa sul Padova e quanto può reggere? Il Vicenza attualmente ha la media per vincere il campionato. E’ che il Padova sta facendo una cosa straordinaria, ma il Lane sta facendo un campionato eccezionale. Il passo falso del Padova arriverà? Come organico è come l’anno scorso, come è stato bravo Vecchi e sta facendo un bel cammino, loro hanno trovato un buon allenatore. Poi ad esempio il nostro portiere Siby ne ha combinate di più con loro che in otto anni che è qui, Se il nostro portiere avesse fatto in modo normale avremmo fatto fatica a perdere. Comunque loro si sono mossi molto bene, Mirabelli si è mosso molto bene sul mercato prendendo giocatori bravi per la categoria spendendo il giusto e trovando la quadra. Che partita prevedi? Sicuramente una partita dura perchè il Vicenza è forte, per noi è un regalo fare questa partita perchè lo stadio sarà pieno e sarà come essere in A: loro sono abituati; io quando ho visto il Lecco ho riflettuto e pensato che poi sarebbe toccato a noi, io arrivo dalla terza categoria e abbiamo fatto due vittorie al Menti in questi anni, addirittura la panolada dei tifosi del Lane che non sapevo nemmeno cosa fosse. Inoltre la società è amica e per noi sarà bello giocare in un pubblico così che ha avuto tanti campioni, io dico ai miei di fare come Djokovic quando affrontava Federer che immaginava che il pubblico fosse tutto per lui. Io non so come faccia Vecchi perchè quando chiama la squadra è difficile che i giocatori lo sentano. Noi comunque verremo per giocarla, non ci chiuderemo in difesa, la nostra squadra non fa mai falli: io rompo i co.. all’arbitro perchè subiamo molti falli. Gli arbitri? Domenica abbiamo preso due gol di mano. Chi è il giocatore più determinante del Vicenza? Greco mi piace tanto, è uno che salta l’uomo e porta caratteristiche diverse alla squadra.
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