Padova-Caldiero Terme 1-2, due espulsi e Soave passa all’Euganeo: Andreoletti saluta la Coppa

mercoledì 27 Novembre 2024 - Ore 19:55 - Autore: Pietro Zaja

Un Padova ampiamente rimaneggiato dalla testa ai piedi saluta la Coppa Italia Serie C allo stadio Euganeo. La spunta il Caldiero, che riesce a infliggere la seconda sconfitta della stagione per la formazione di Andreoletti. Il Padova, infatti aveva perso al debutto in gare ufficiali in Coppa Italia contro il Cesena di Mignani, perdendo per 3-1 all’Orogel Stadium. La squadra di Andreoletti fatica a costruire e a concretizzare nel primo tempo. Il Caldiero, infatti, si chiude bene e penetrare nella metà campo avversaria non è una passeggiata come sembra. Il Biancoscudo ci riesce quasi solo al 12′, segnando il gol del vantaggio con Favale, bravo a tagliare l’area di rigore dalla sinistra e a insaccare sull’assist al bacio di Faedo dalla destra. Poi, però, le occasioni scarseggiano e il Caldiero, in ripartenza, riesce a rendersi parecchio pericoloso, anche se solo a folate. Prima, trovando il gol del pari con una conclusione di Lanzi, servito da Quaggio, dentro l’area di rigore al 15′, poi, sempre con il fantasista gialloverde, fermato solo dal palo dopo un colpo di testa su un cross di Personi dalla sinistra. Nella ripresa succede di tutto. Davvero. Delli Carri viene espulso per un “fallo” da ultimo uomo su Quaggio e causa un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Baldani, che si lascia ipnotizzare da un eroico Voltan, bravissimo a tenere i suoi compagni in partita. Poco dopo, però, al 56′, il Caldiero raddoppia: Florio dalla bandierina pesca Gattoni, abile con la testa a insaccare alle spalle del portiere biancoscudato. 1-2. A questo punto il Padova prova a recuperare il risultato, non trovando spazi e poche occasioni. Ma come se non bastasse, all’80’ viene espulso anche Capelli per doppia ammonizione e i biancoscudati in campo, ora, sono solo nove. Il Caldiero si chiude, si compatta e non concede quasi nulla a un Padova decimato in campo. Dopo 5′ di recupero l’arbitro fischia e il Soave festeggia.

PADOVA-CALDIERO TERME 1-2

Marcatori: 12′ Favale (P), 15′ Lanzi (C), 56′ Gattoni (C)

PADOVA (3-4-2-1): Voltan; Faedo, Delli Carri, Granata (77′ Kirwan); Capelli, Broh, Bianchi (77′ Fusi), Favale; Liguori (46′ Beccaro, 61′ Spagnoli), Cretella; Montrone (46′ Russini). A disposizione: Fortin, Carniello, Belli, Crisetig, Villa, Bortolussi, Targa. All.: Andreoletti.

CALDIERO TERME (3-5-2): Kuqi; Gecchele, Molnar, Baldani; Amoh (46′ Pelamatti), Cisse, Gattoni, Florio (74′ Mondini), Personi (46′ Mazzolo); Quaggio (84′ Cazzadori), Lanzi (66′ Scappini). A disposizione: Giacomel, Aldegheri, Gobetti, Rihai, Fasan, Marras, Filiciotto. All.: Soave.

Ammoniti: 19′ Molnar (C), 38′ Capelli (P), 60′ Andreoletti (P), 64′ Mazzolo (C), 64′ Cretella (P), 68′ Quaggio (C)

Espulsi: 49′ Delli Carri (P), 80′ Capelli (P)

Arbitro: Angelillo

Assistenti: Bernasso – Galasso

IV: Picardi

Recuperi: 0′ pt, 5′ st

Foto: Boggian per Calcio Padova