Caravaggio-Dolomiti Bellunesi 1-3, Cossalter scatenato spinge la rincorsa di Zanini: la vetta è ancora ex aequo

domenica 17 Novembre 2024 - Ore 19:05 - Autore: Staff Trivenetogoal

CARAVAGGIO – Settima vittoria negli ultimi otto incontri, 22 punti conquistati su 24 disponibili e il primato in classifica mantenuto a braccetto con il Campodarsego. La SSD Dolomiti Bellunesi prosegue la sua corsa trionfale trasformando anche la Lombardia in terreno fertile, imponendosi sul Caravaggio con un netto 3-1. Un successo costruito con carattere e qualità, nonostante uno svantaggio iniziale che ha messo subito alla prova i ragazzi di Zanini.

Un inizio in salita
L’approccio al match richiama il copione già visto contro il Campodarsego: appena 40 secondi e i padroni di casa passano in vantaggio. Un rimbalzo insidioso mette in difficoltà la difesa dolomitica e Rainero ne approfitta, infilando Carraro per l’1-0. Ma la reazione degli ospiti non si fa attendere: al 12’ è Tiozzo, alla sua prima rete con la maglia dolomitica, a ristabilire la parità. Su un calcio d’angolo battuto da Marangon, il centrale colpisce di destro e, complice una deviazione del portiere avversario, sigla l’1-1.

Cossalter guida la rimonta
Marangon, in giornata di grazia, si rende ancora protagonista: prima manda in profondità Cossalter, che sfiora il gol con un diagonale, poi serve Capacchione, la cui incornata si stampa sulla traversa. L’ispirazione del trequartista frutta anche un calcio di rigore, che Cossalter trasforma con freddezza, portando i suoi sul 2-1 prima dell’intervallo.

Ripresa: controllo e sigillo finale
Nel secondo tempo, i dolomitici non si limitano a gestire il vantaggio, ma cercano il colpo del KO. Il portiere avversario Pennesi si oppone in almeno tre occasioni su Olonisakin, Masut e Taiwo, ma nulla può al 71’: è ancora Cossalter a siglare il tris. Servito da Olonisakin, il centrocampista-stoppa, calcia rasoterra con precisione chirurgica e chiude la partita sul 3-1.

Un’ombra: l’infortunio di Diallo
A macchiare il pomeriggio perfetto c’è solo l’infortunio di Diallo, costretto a uscire dopo pochi minuti dal suo ingresso. Una nota che, come sottolinea mister Zanini, rende ancora più urgente il recupero degli infortunati, anche se il tecnico non vuole correre rischi: *«Il campionato è lungo e preferiamo gestire al meglio ogni situazione»*.

Le parole di Zanini
Soddisfatto a fine gara, l’allenatore analizza così la prestazione: *«Siamo stati bravi a reagire subito allo svantaggio e a non concedere troppo. Abbiamo lavorato bene sulle transizioni e creato molte opportunità. Cossalter? Ha fatto una partita straordinaria, sia in fase offensiva sia nel disturbare il loro gioco. È un giocatore completo e fondamentale per noi»*.

La Dolomiti Bellunesi si conferma una squadra solida e determinata, pronta a lottare fino alla fine per restare in vetta. Prossima fermata: continuare a inseguire il sogno promozione.

CARAVAGGIO-DOLOMITI BELLUNESI 1-3

GOL: pt 1’ Reinero, 12’ Tiozzo, 38’ Cossalter su rigore; st 22’ Cossalter.

CARAVAGGIO: Pennesi, De Felice (st 16’ Zappa), Basani, Bettinelli (st 33’ Colacoci), Zazzi, Bernacchi (pt 23’ Serioli, st 24’ Del Barba), Barazzetta, Fornari, Reinero, Liberati, Huremovic (st 17’ Marin) (in panchina: Ciancio, Ait Atti, Gramignoli, Ieva). Allenatore: A. Rota.

DOLOMITI BELLUNESI: Carraro; Chiesa, Tiozzo, Alcides (st 45’ Pegoraro); Capacchione (st 48’ Parlato), Fagan, Brugnolo, Cossalter, Masut (st 40’ Pirrone); Olonisakin (st 24’ Diallo, 29’ Visinoni), Marangon (in panchina: Mbaye, Schenal, Faso, Mizane). Allenatore: N. Zanini.

ARBITRO: Andrea Pani di Sassari (assistenti: Claudiu Fecheta di Faenza e Gennaro Scafuri di Reggio Emilia).

NOTE. Ammoniti: Alcides, Marin, Visinoni, Brugnolo. Angoli: 4-3 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 2’; st 6’.