Union Clodiense, Scapin: “Grande amarezza per il pari con il Renate, ma anche consapevolezza che possiamo dire la nostra: e abbiamo subito un’ingiustizia…”
martedì 12 Novembre 2024 - Ore 18:20 - Autore: Pietro Zaja
“Purtroppo c’è grande amarezza per il risultato maturato contro il Renate (2-2). Non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, ma dobbiamo ripartire da questa partita. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra, dove loro avevano degli ottimi giocatori e noi abbiamo ribattuto colpo su colpo, giocando da grande squadra. Dobbiamo ripartire dalla prestazione fatta. Anche gli episodi fanno parte dell’amarezza che ci rimane: a mio parere c’era un rigore netto su di me. Io sto in piedi se il portiere non mi tocca. Il direttore di gara non ha visto e abbiamo dovuto continuare a spingere, nonostante l’ingiustizia che abbiamo subito, perché lì potevamo andare sul 3-0 e ammazzare la partita. Purtroppo nel finale abbiamo preso il gol del 2-2. Sicuramente nel secondo tempo ci siamo abbassati di più, ma la partita lo richiedeva: eravamo sul 2-0, andavamo via in ripartenza in maniera forte ed era la partita che secondo me ce l’aveva richiesto. Siamo stati anche squadra a compattarci, a darci una mano l’uno con l’altro. E’ la terza volta, però, che dal 2-0 passiamo al 2-2 e sicuramente c’è da lavorare. Il mister ci consiglierà come fare. Con Sinani mi trovo benissimo a giocare, è un ottimo giocatore che mi dà la possibilità di svariare e di attaccare la profondità più volte. Ho piacere che abbia fatto gol, se lo merita, perché lavoriamo forte tutti quanti in settimana e quindi sono contento per lui. Questa partita lascia consapevolezza che possiamo dire la nostra”: queste le dichiarazioni rilasciate dall’attaccante dell’Union Clodiense Thomas Scapin in seguito al beffardo pareggio per 2-2 contro il Renate di Luciano Foschi.
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