Padova-Novara 2-1, Bortolussi e Capelli rispediscono il Vicenza a -7: il racconto dall’Euganeo

lunedì 11 Novembre 2024 - Ore 22:23 - Autore: Riccardo Pirrotta

PADOVA – Vicenza chiama e il Padova risponde: la capolista si riporta a + 7 dai biancorossi e lanciano un chiaro messaggio al campionato. All’Euganeo, i patavini battono di misura il Novara di Gattuso. I biancoscudati fanno tutto ni primi 45′ e attaccano già dai primi istanti di gara. Al 6′ Fusi lascia partire un diagonale insidioso, Minelli smanaccia in qualche modo e salva i suoi. Gli uomini di Andreoletti sfiorano il vantaggio pochi minuti più tardi con il tiro-cross di Valente che per poco non beffa l’estremo difensore piemontese, complice la deviazione di Cannavaro (figlio d’arte dell’ex difensore del Sassuolo Paolo e nipote dell’ex campione del mondo 2006 Fabio). La rete era nell’aria e arriva all’11’: destro violentissimo di Valente dai 20 metri, Minelli respinge sui piedi di Bortolussi, che non può far altro che spingere la sfera in rete da pochi passi e firmare così il classico gol dell’ex. E’ dominio Padova dopo il vantaggio: il bomber del momento, Mattia Bortolussi, va a un passo dalla doppietta con un bel colpo di testa che esce di pochissimo alla destra del portiere azzurro. Il Novara risponde al 25′, botta di Ongaro dal limite, con Fortin in tuffo è bravo a dirgli di no. Nel finale della prima frazione di gara, i padroni di casa si lamentano nei confronti del direttore di gara per un presunto tocco di mano di Lorenzini in area di rigore. Proprio quando l’arbitro stava per fischiare il fine primo tempo, il Padova trova il 2-0: destro a incrociare perfetto di Capelli che non lascia scampo a Minelli. Nella ripresa i biancoscudati gestiscono il vantaggio e sono in pieno controllo della partita. L’unica nota negativa della serata per i patavini, si può dire che è stato l’infortunio al flessore dell’ex Palermo Valente. Il Novara trova la rete che accorcia le distanze al 75′: Lorenzini stacca più in alto di tutti e di testa trafigge Fortin. L’ultimo brivido lo crea il subentrato Liguori: mancino velenoso che sfiora il palo.

PADOVA – NOVARA 2-1

Marcatori: 10’pt Bortolussi, 44′ pt Capelli, 30’st Lorenzini

PADOVA (3-4-1-2): Fortin; Belli, Delli Carri, Perrotta; Capelli (Kirwan 39’st), Fusi (Bianchi 21′ st), Crisetig, Villa; Russini (Cretella 21’st), Valente (Liguori 21’st); Bortolussi. A disp. Voltan, Carniello, Crescenzi, Faedo, Favale, Granata, Kirwan, Targa, Bianchi, Broh, Cretella, Varas, Liguori, Beccaro, Montrone. All. Andreoletti.

NOVARA (3-4-3): Minelli; Lorenzini, Lancini, Cannavaro; Ghiringhelli (Ganz 21’st), Ranieri (Cancola 21’st), Basso, Agyemang; Donadio, Ongaro, Manseri (Morosini 11’st). A disp. Desjardins, Negri, Cancola, Koblar, Khailoti, Migliardi, Riccardi, Ganz, Gerardini, Morosini, Brkic. All. Gattuso.

Arbitro: Filippo Colaninno di Nola. Assistenti: Rinaldi di Pisa e Bracaccini di Macerata. Quarto ufficiale: Colelli di Ostia Lido.

Ammoniti: Fusi (PAD), Perrotta (PAD), Ranieri (NOV), Lorenzini (NOV), Lancini (NOV), Kirwan (PAD)

Recuperi: pt 1′, st 4′