Padova, Appartenenza Biancoscudata: “Totale mancanza di chiarezza: la protesta continua”
martedì 22 Ottobre 2024 - Ore 22:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Poco fa Appartenenza Biancoscudata ha pubblicato un lungo comunicato sul proprio profilo in cui spiega le ragioni per cui continuerà la protesta contro la società dopo l’incontro avvenuto la settimana scorsa con Gianni Potti e l’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina
Incontro Appartenenza – Diego Bonavina – Gianni Potti.
Le nostre considerazioni.
Le risposte implicite arrivate dal (non) incontro con l’amministratore Alessandra Bianchi e il presidente Francesco Peghin sono abbastanza chiare:
- La Società Calcio Padova la gestiamo come vogliamo noi e in base al momento, non c’è una programmazione pluriennale se non quella stagionale, e in base ai risultati di volta in volta si vedrà;
- Vogliamo piano piano tirare dentro soci per poi venderla (meglio in Serie B) ma non si sa a che condizioni e in che termini, e soprattutto cosa succederà se si rimarrà ancora in Serie C;
- Le intenzioni di investire in un centro sportivo ci sarebbero, ma non ci sono i soldi. Con 1 milione di euro che oggi c’è e domani non si sa, forse si può costruire a malapena un campo e mezzo sintetico (avendo già un terreno di proprietà)… niente di più. Ogni progetto paventato, con quel tipo di budget, è utopico anche nel metaverso;
- Continueremo a fare promozioni per i più giovani e gli under 18;
- Stiamo lavorando per far vivere un’esperienza ai vipssss progettando degli skybox;
- Del dialogo con i tifosi che vigilano sul presente e futuro della loro squadra del cuore non ce ne frega un emerito bipppp;
- Della presenza all’Euganeo dei tifosi che da anni sono lo zoccolo duro di questa tifoseria (Ultras, Associazioni, Club e chiunque altro) non ce ne frega un emerito bipppp, tanto il Padova è primo in classifica; avevamo paura potesse influire contro il Wcenza ma è andata bene e abbiamo vinto quindi a posto cosi;
Noi pretendiamo chiarezza, dirigenti che mettano la faccia nei momenti positivi e anche in quelli negativi.
Noi pretendiamo trasparenza, sulla programmazione reale che questa dirigenza ha (o non ha) nei confronti della nostra amata squadra di calcio.
Ci basterebbe sapere, nel bene o nel male, cosa volete farne della maglia biancoscudata.
Ci sentiamo prigionieri di qualcuno che non conosce minimamente la storia della nostra squadra, della grandezza della nostra città e dell’amore che siamo capaci di dare.
Se volete che il Padova vada in Serie B e ci rimanga per un pò, siate onesti sulle vostre intenzioni e una soluzione la troveremo.
Se volete che il Padova vada in Serie B per vendere la Società, siate onesti sulle vostre intenzioni e una soluzione la troveremo.
Se volete che il Padova non marcisca ancora in Serie C, siate onesti sulle vostre intenzioni e una soluzione la troveremo.
Ringraziamo l’assessore Diego Bonavina che – nonostante tutto – ci ha messo la faccia e ci ha chiarito una volta per tutte le faccende del centro sportivo.
Il nostro unico obiettivo è quello di far continuare a vivere alle giovani generazioni quell’amore viscerale che abbiamo per il Biancoscudo.
Nei secoli dei secoli.
Amen
Data l’indifferenza dimostrata nei confronti di chi vuole solo LA VERITÀ e la totale mancanza di risposte CHIARE che riteniamo DOVEROSE visto che noi tifosi siamo gli eterni custodi di una fede, per Appartenenza Biancoscudata la PROTESTA CONTINUA invitando tutti a non presenziare allo stadio Euganeo e di venire in massa ad ogni trasferta che tutti i gruppi organizzeranno da qui in avanti.
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