Alcione Milano-Vicenza 1-2, Costa e bomber Morra piegano i lombardi dopo i “brividi arancioni”: Vecchi resta in scia a Padova e Renate

sabato 21 Settembre 2024 - Ore 20:27 - Autore: Giulio Pavan

SESTO SAN GIOVANNI – Con qualche difficoltà di troppo il Vicenza piega 2-1 l’Alcione Milano e resta in scia alle capolista Padova e Renate. Al 7′ Della Morte carica il tiro dalla destra ma l’estremo difensore respinge ed allontana il pericolo. I biancorossi continuano a premere schiacciando i padroni di casa nella loro metà campo. Il Lane non accenna a diminuire il ritmo, Rossi organizza bene il gioco a centrocampo, Della Morte prova le iniziative sulla destra e il Vicenza nel primo quarto d’ora ottiene due corner dai quali però non nascono pericoli per la retroguardia arancione. Al 31’ Morra infila la porta ma l’arbitro fischia l’offside e annulla il vantaggio biancorosso, al 37′ Della Morte prova un’altra fiammata sfruttando una sponda di Zonta ma la palla esce di poco a lato. L’Alcione risponde al 40′ con un’incornata di Samele sulla quale Confente non si fa trovare impreparato e chiude lo specchio della porta. Il match arriva così all’intervallo con poche occasioni, ritmi bassi e con la consapevolezza che per sbloccare il risultato serve accelerare. Al ritorno in campo l’equilibrio viene rotto subito grazie ad una punizione di Costa dalla trequarti che mette palla nel sette. Al 49′ Rauti riceve il cartellino giallo e dopo due minuti Della Morte ha la grande occasione per indirizzare definitivamente l’incontro ma il portiere dell’Alcione neutralizza la palla. Gli arancioni però non intendono arrendersi e al 57′ i biancorossi commettono un clamoroso pasticcio difensivo: Confente esce male, non si capisce con Leverbe, e il francese manda accidentalmente palla all’interno della porta per il pareggio lombardo. A questo punto il Vicenza deve tentare il tutto per tutto al fine di tornare nuovamente in vantaggio: al 67′ Morra calcia in porta ma Bacchin respinge e Rauti non riesce ad arrivare in tempo sulla respinta. La manovra non riesce ad essere fluida e veloce così Vecchi decide di fare i primi due cambi inserendo De Col per Talarico e Zamparo per Rauti, le cose però non cambiano e al 77’ vengono sostituiti anche Rossi e Della Morte con Greco e Capone. Proprio Capone al 79’ va alla conclusione e successivamente Zamparo serve Morra che però non riesce a gonfiare la rete. I quasi 500 tifosi del Lane giunti a Milano spingono la squadra senza sosta e all’86′ Zonta ci prova dal limite, la palla viene respinta con un batti e ribatti e da posizione ravvicinata arriva sui piedi di Morra che la colpisce al volo e batte il portiere lombardo riportando in vantaggio il Vicenza. L’arbitro concede sei minuti di recupero, i biancorossi provano a chiudere il loro fortino e, nonostante l’espulsione di Greco al 94′ per un fallo su Invernizzi, riescono ad ottenere i tre punti che consentono al Lane di restare a -4 da Padova e Renate, con i piemontesi che saranno ospiti al Menti proprio nel turno infrasettimanale di martedì.

ALCIONE MILANO-VICENZA 1-2

Alcione Milano (4-3-2-1): Bacchin; Chierichetti, Pirola, Stabile (dal 59′ Miculi), Dimarco; Bertoni (dal 72′ Bonaiti), Bagatti, Palma (dal 80′ Palma); Samele (dal 72′ Marconi), Invernizzi; Palombi (dal 80′ Pessolani). A disposizione: Agazzi, Bertolotti, Caremoli, Foglio, Lanzi, Piccinocchi, Pio Loco, Mazzola. All. Cusatis

LR Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo (dal 83′ Della Latta), Leverbe, Laezza; Talarico (dal 70′ De Col), Rossi (dal 77′ Greco), Zonta, Costa; Della Morte (dal 77′ Capone), Rauti (dal 70′ Zamparo); Morra. A disposizione: Massolo, Gallo, Fantoni, Mogentale, Cester. All. Vecchi

Marcatori: 47′ Costa (LRV), 57′ aut. Leverbe (LRV), 84′ Morra (LRV)

Arbitro: Simone Gavini di Aprilia, assistenti Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto e Matteo Lauri di Gubbio, quarto ufficiale Francesco Zago di Conegliano.

Ammoniti: Stabile (A), Rauti (LRV), Bacchin (A), Capone (LRV), Costa (LRV)

Espulso: Greco (LRV) al 90+4′

Note: giornata soleggiata, terreno in pessime condizioni. Ammonito Stefano Vecchi (LRV)