Legnago-Vicenza, Vecchi: “Non mi è piaciuto il secondo tempo. Della Morte non è sereno per il mercato”
lunedì 12 Agosto 2024 - Ore 00:35 - Autore: Staff Trivenetogoal
Mister Vecchi: “Molto meglio il primo tempo, abbiamo impattato la gara come volevamo, da squadra importante, nonostante il caldo e un campo imbarazzante. Non mi è piaciuto per niente il secondo tempo, fino all’espulsione di Sandon, dove poi non abbiamo concesso tiri in porta con sofferenza e sacrificio. Abbiamo portato a casa una qualificazione che volevamo, abbiamo messo minuti nelle gambe, anche troppi e sofferto un po’ più del previsto, visto com’era andato il primo tempo. Avessimo gestito meglio i primi 25 e 30 minuti del secondo tempo, avremmo fatto sicuramente meno fatica.
Difesa? E’ stato un segnale importante, quello comunque di rimanere in 10 e di tener botta fino alla fine. Si è rivisto il Vicenza a quello vero, anche nel primo tempo, a parte i primi 15-20 minuti del secondo tempo dove non siamo neanche quasi scesi in campo, questo non è ammissibile anche se sei in vantaggio di due goal perché le partite possono essere riaperte. Se vogliamo essere una squadra forte, non possiamo non possiamo permettercelo. Un po’ siamo calati fisicamente, un po’ ci siamo seduti mentalmente, ci siamo accontentati pensando di avere la partita in pugno e questo non può succedere, soprattutto a una squadra come la nostra, che non può permettersi troppi passaggi a vuoto.
Zamparo? Ha preso una botta sul fianco e domani vediamo dovrebbe essere solamente una contusione, poi gli altri hanno retto, qualcuno ha retto benissimo anche tutti i 90 minuti, nonostante questo caldo, nonostante fosse la prima partita, quindi da questo punto di vista siamo contenti. Poi qualcuno lo dobbiamo recuperare tra squalifiche e qualche acciacco vario, adesso abbiamo una settimana per preparare l’altra partita che ci consente di lavorare per l’inizio del campionato.
Della Morte? Sia una scelta tecnica, che il fatto che è un periodo dove sta facendo un po’ fatica perché ha sempre qualche acciacco fisico, poi anche il mercato non lo rende sereno. Non è il Matteo che conosciamo e quindi sta facendo un po’ fatica. Come lui, anche Talarico ha sempre qualche acciacco fisico che non consente loro di essere al 100% e onestamente non me la sento di rischiare, ad inizio al stagione, per poi magari perderli per un mese.
Greco? Può stare ovunque, mi dispiace lasciarlo fuori e quindi se c’è un buco lo metto dentro, che tanto lui dove lo metti, la sua partita la fa. Ha fatto benissimo il primo tempo, poi anche lui un po’ ha fatto fatica, poi è venuto buono anche a fare il quinto a destra, come lui in una squadra ne servirebbero anche di più, perché garantisce grande affidabilità. In alcuni ruoli è più a suo agio, in altri è un po’ più adattato, però la sua corsa e il suo dinamismo, ti permettono di avere sempre qualcuno in fase difensiva
che rompe le scatole agli altri e in fase offensiva, quando accelera e quando parte, è una spina nel fianco
Fantoni? Molto bene nel primo tempo, poi anche lui è entrato in quei 20-25 minuti di blackout generale
e onestamente non mi piace mettere la croce addosso ai più giovani o quelli che hanno giocato meno. Come sempre dico anche i ragazzi, devono essere quelli più esperti o più titolari che devono sostenere
chi magari gioca saltuariamente, lui deve rendersi conto che però questa potrebbe essere un’occasione per lui, vista anche l’assenza di Golemic. Queste sono le occasioni che capitano e che può sfruttare perché le qualità le ha.
Centrocampo? Nessuno dei due può essere i due dell’anno scorso lo abbiamo già detto e ripetuto però hanno caratteristiche diverse, questi due corrono 12-13 km a partita. Tronchin e Ronaldo non lo facevano però avevano più impatto fisico e Ronnie ha qualità importanti. Però questi corrono, viaggiano e poi si fa sentire mezzo al campo quindi oggi hanno dimostrato di essere una bella coppia, poi abbiamo anche Fausto Rossi che ci può dare qualità, Cavion che sta entrando anche lui in condizione e Greco che quando serve c’è.
Cavion? Si è aggregato alla squadra questa settimana, è praticamente dalla partita di Taranto che non tocca palla, tranne dall’inizio di questa settimana, però come al solito è generoso e quindi non si tira mai indietro, anzi bisogna frenarlo.
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