Virtus Verona-Vicenza 10-9 d.c.r. (2-2), una doppietta di Morra recupera i rossoblu ma Fresco prevale ai rigori

sabato 3 Agosto 2024 - Ore 19:43 - Autore: Giulio Pavan

Il trofeo Mazzola è della Virtus Verona che ai rigori prevale 10-9 sul Vicenza dopo che era avanti 2-0. La partita si accende al 21′, quando Della Morte prova a sorprendere la difesa avversaria con un tiro insidioso, ma Sibi vola a deviare la conclusione. Nell’azione successiva, la palla arriva a Zonta che però non riesce a centrare lo specchio della porta.

Al 29′, è ancora Della Morte a creare pericoli, questa volta con un cross preciso che trova Costa pronto alla conclusione, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. La Virtus Verona approfitta della poca concretezza del Vicenza e al 33′ passa in vantaggio con una conclusione vincente di Metlika. Pochi minuti dopo, al 40′, la squadra ospite raddoppia: un cross basso di Caia viene inizialmente deviato da Confente, ma sulla ribattuta è Mehic a farsi trovare pronto e a firmare il 2-0.

Nel secondo tempo, il Vicenza prova a reagire. Già al 47′, Della Morte cerca la via del gol con un tiro sul primo palo, ma Sibi si fa trovare ancora una volta pronto. Un minuto dopo, Greco colpisce di testa da pochi passi, ma Sibi riesce nuovamente a respingere. Il Vicenza continua a spingere e al 50′ Rauti, lanciato in area, manca di poco il bersaglio. Al 53′, Della Morte serve un cross basso per Rauti, ma Sibi devia in corner.

Il pressing del Vicenza sembra non dare i frutti sperati, con Gatti che al 55′ conclude a lato. Tuttavia, al 65′, l’episodio che cambia la partita: Catena atterra Cuomo in area e l’arbitro assegna un rigore al Vicenza. Morra, al 66′, dal dischetto non sbaglia e riapre la gara, portando i suoi sul 2-1.

L’inerzia della partita cambia e all’81’ il Vicenza riesce a trovare il pareggio. Greco mette in mezzo un cross preciso, Morra stoppa e con una finta si libera del difensore, trafiggendo Zecchin per il 2-2. Il Vicenza continua a cercare il gol della vittoria e all’83’ Morra ha un’altra occasione, ma questa volta Zecchin gli nega la rete. All’88’, ci prova Rossi dal limite dell’area, ma la sua conclusione finisce di poco sopra la traversa.

Con il risultato fermo sul 2-2, si arriva ai calci di rigore per assegnare il trofeo Mazzola. La serie dei rigori vede le squadre procedere punto a punto, con entrambi i portieri impegnati a fronteggiare conclusioni precise. Il primo errore arriva con Talarico, che si vede parare il tiro da Cielo, il quale poi segna il rigore decisivo, consegnando la vittoria e il trofeo alla Virtus Verona.

Virtus Verona (4-1-3-2): Sibi (dal 76’ Zecchin); Daffara, Toffanin (al 80’ Cielo), Catena (dal 80’ Fiori), Manfrin (dal 69’ Filippi); Gatti (dal 62’ Cuel); Zarpellon (dal 62’ Bassi), Metlika (dal 76’ Oni Smith), Mehic; Caia (dal 76’ Ojeh), Gomez (dal 69’ Sbrissa). All. Fresco

L.R. Vicenza (3-4-1-2): Confente (dal 46’ Massolo); Laezza (dal 46’ Fantoni), Cuomo (dal 81’ Vescovi), Sandon; De Col (dal 46’ Talarico), Zonta (dal 63’ Rossi), Carraro (dal 46’ Greco), Costa (dal 74’ Mogentale); Della Morte (dal 63’ Alessio), Rauti (dal 63’ Busato); Zamparo (dal 63’ Morra). All. Stefano Vecchi

Marcatori: 33’ Metlika (VV), 40’ Mehic (VV), 66’ Morra (LRV) su rig., 81’ Morra (LRV)

Arbitro: Lorenzo Massari di Torino; assistenti: Targa di Padova e Popovic di Padova.