Utrecht-Venezia 1-2, una magia di Lella regala la vittoria a Di Francesco: ansia per le condizioni di Pohjanpalo
giovedì 1 Agosto 2024 - Ore 21:00 - Autore: Pietro Zaja
Finisce per 1-2 la prima amichevole della tournee olandese del Venezia contro l’Utrecht, squadra che milita nel massimo campionato dell’Eredivisie da più di mezzo secolo. Eppure i sorrisi a fine partite non sono a trentadue denti per l’infortunio subito da Pohjanpalo, che lascia in ansia tutto l’ambiente lagunare… Allo Stadion Galgenwaard, Di Francesco spedisce in campo la formazione più titolare possibile nel suo 3-4-2-1, con il terzetto difensivo composto da Idzes, Svoboda e Sverko a protezione della porta di Joronen. In mediana Andersen e Doumbia, con Bjarkason e Zampano larghi sulle fasce, mentre sulla trequarti, alle spalle dell’unica punta Pohjanpalo, il tandem Oristanio-Ellertsson. 4-2-3-1, invece, per l’Utrecht di Ron Jans, che può contare su giocatori d’esperienza come Viergever e Toornstra.
Prima frazione di gioco senza squilli degni di nota, ma con un Venezia propositivo nella costruzione delle trame di gioco. Al 13’ la partita si scuote con la prima conclusione: Ellertsson calcia da fuori, la palla s’impenna e termina in curva dopo una deviazione olandese. Dal corner che ne deriva, Andersen pesca in area la testa di Svoboda, che non riesce, però, a inquadrare lo specchio della porta. L’Utrecht riparte in fretta e furia ribaltando il gioco in un attimo, arrivando al tiro con Okkels, murato da Joronen. Tutto nel giro di qualche istante, i più vivaci dei primi 45’. Il Venezia prova a insistere e a raggiungere l’area avversaria con tocchi e scambi rapidi, come fanno Pohjanpalo e Oristanio, ma un po’ di imprecisione non permette ai lagunari di arrivare alla conclusione. Al 24’ la difesa imbuca in profondità per Ellertsson, ma l’islandese non controlla e l’azione svanisce. A farsi rivedere in avanti sono i padroni di casa 5’ più tardi. Dalla destra spiove un cross in area per il centravanti Min, che prova a indirizzare con la testa, alzando, però, un campanile che termina in out. Qualche minuto più tardi, invece, arriva la notizia più brutta per la squadra di Di Francesco, che perde per infortunio il proprio attaccante Pohjanpalo. Il finlandese appoggia male la gamba sinistra dopo un salto a centrocampo e, incapace di continuare il match, viene sostituito da Gytkjaer. A subentrare anche Candela al posto di Bjarkason. Il primo tempo prosegue a ritmi blandi, con le due squadre che tentano di mettere in pratica le indicazioni dei propri allenatori senza riuscire a segnare.
La ripresa segue il canovaccio della prima frazione e si apre con Oristanio che prova subito a mettersi in mostra con una conclusione da fuori con il mancino, senza trovare grandi fortune. Schema da calcio di punizione, ma sfera alle stelle. Al 52’, invece, l’attaccante olandese Min, già pericoloso in precedenza, trova un pertugio per inserirsi tra Idzes e Svoboda sulla linea dell’area di rigore, ma, dopo aver controllato un filtrante ricevuto dal centrocampo, viene ancora bloccato da un attento Joronen in uscita. I ritmi si abbassano, le occasioni stentano a nascere e nel frattempo i due allenatori effettuano sostituzioni a non finire, finché Doumbia non sblocca l’incontro al 66’. Servito da Zampano a rimorchio, l’ex Albinoleffe scarica un mancino preciso che spiazza Barkas. L’incontro si scalda e all’82’ i padroni di casa trovano il pareggio dopo un’azione elaborata, che si chiude con la zampata da due passi di Romeny. Finale divertente, le squadre si allungano e cercano in tutti i modi di portarsi in vantaggio. E alla fine ci riesce proprio il Venezia, che in pieno recupero viene trascinato da una prodezza di Lella, che controlla un pallone sulla trequarti e s’invola verso la porta trovando il gol della vittoria con una rasoiata che buca la porta olandese a fil di palo. Al triplice fischio dell’arbitro, quindi, è 1-2.
UTRECHT 1-2 VENEZIA
Marcatori: 66’ Doumbia (V), 82’ Romeny (U), 90+2’ Lella
UTRECHT (4-2-3-1): Barkas; Horemans, van der Hoorn, Viergever (60’ Didden), El Karouani; Jensen (78’ Blake), Engwanda; Iqbal (72’ Bozdogan), Toornstra (72’ Romeny), Okkels (46’ Descotte); Min (72′ Ohio). All.: Ron Jans. (A disposizione: Brouwer, Kooy, van Hees, Mukeh, Held, Rodriguez, Jenner, Andersen S., Lidberg).
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen (78′ Grandi); Idzes, Svoboda (72’ Altare), Sverko; Zampano, Andersen M. (72′ Lella), Doumbia (72′ Crnigoj), Bjarkason (36’ Candela); Ellertsson (46’ Duncan), Oristanio (55’ Pierini); Pohjanpalo (36’ Gytkjaer). All.: Eusebio Di Francesco. (A disposizione: Bertinato, Altare, Rioda, El Haddad).
Ammoniti: 45’ Okkels (U)
Minuti di recupero: 1’ pt, 3’ st
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