Genoa-Venezia 3-1, Ekuban-Gudmundsson poi Ellertsson ed Ekhator: a Moena tante indicazioni utili in chiave mercato
sabato 20 Luglio 2024 - Ore 18:53 - Autore: Dimitri Canello
MOENA – Primo test di spessore per il Venezia, che cade a Moena con il Genoa sotto i colpi di Ekuban e Gudmunsson. Calcio d’estate, certo, ma che mette in evidenza le attuali chiare carenze d’organico della squadra di Eusebio Di Francesco. Che non a caso ha chiesto a gran voce 4-5 rinforzi per affrontare il massimo campionato. Si parte con due formazioni abbastanza vicine agli undici titolari. Gilardino deve rinunciare a Retegui, ma schiera sia Messias che Gudmundsson, mentre davanti c’è Ekuban. Il Venezia si schiera con Joronen fra i pali, Idzes, Svoboda e Sverko difensori centrali, Candela, Lella, Doumbia e Zampano a centrocampo, Oristanio e Bjarkason dietro a Pohjanpalo. Per larghi tratti del primo tempo il Venezia subisce l’iniziativa del Genoa, che va vicino al gol ripetutamente e che trova il vantaggio al 12′: cross dalla destra di Vogliacco e ottimo stacco di testa di Ekuban che mette alle spalle di Joronen. Il Venezia fatica a centrocampo, dove Gudmundsson fa quello che vuole agendo nella solita posizione ibrida che priva gli avversari di qualsiasi punto di riferimento. Al 21′ Messias su punizione trova l’ottima risposta di Joronen, poi è Idzes a salvare in extremis un’ottima iniziativa di Gudmundsson. Col passare dei minuti la situazione migliora Al 43′ il Genoa raddoppia: Messias serve di prima Thorsby, che trova Ekuban, il quale manda in porta Gudmundsson, bravo a scartare Joronen e a siglare il 2-0. Si comincia con diversi cambi a inizio ripresa: dentro Pierini, Gytkjaer ed Ellertsson nel Venezia, mentre nel Genoa ecco Zanoli al posto di Sabelli. Al 34′ il Venezia accorci le distanze: cross dalla sinistra di Bjarkason e incornata vincente di Ellertsson. Indicazioni di giornata: servono correttivi su mercato, ma qualcosa si vede già quanto a identità di gioco. Oristanio promette bene, a centrocampo servono urgenti correttivi, anche sulle fasce e dietro qualcosa andrà fatto. Insomma, un cantiere aperto, ma niente che già non si sapesse. Nel finale il terzo gol di Ekhator, che chiude il conto
GENOA-VENEZIA 3-1
Marcatori: 12′ pt Ekuban, 43′ pt Gudmundsson, 34′ st Ellertsson, 45′ st Ekhator
GENOA (3-5-2): Leali (62′ Stolz); De Winter (75′ Papadopoulos), Bani (62′ Marcandalli), Vogliacco (62′ Fini); Sabelli (46′ Zanoli), Thorsby (75′ Calvani), Bohinen (62′ Masini), Messias (62′ Ekhator), Martin (46′ Matturro); Gudmundsson (62′ Accornero), Ekuban (46′ Frendrup). All. Gilardino
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen (72′ Grandi); Idzes, Svoboda, Sverko; Candela (46′ Pierini), Lella (46′ Crnigoj), Doumbia, Zampano; Bjarkason (87′ Bento), Oristanio; Pohjanpalo (46′ Ellertsson).
Arbitro: Aureliano
Ammoniti: Zampano, Zanoli
(segue tabellino)
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