Vicenza-Avellino 2-1, un immenso Costa e Della Morte mandano il Lane in finale contro la Carrarese!!
domenica 2 Giugno 2024 - Ore 22:57 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – Dopo una battaglia incredibile il Vicenza batte 2-1 l’Avellino e si prende la finale contro la Carrarese. Al Menti va in scena la semifinale di ritorno e Vecchi deve fronteggiare un problema di formazione con Ferrari costretto a sedersi in panchina a causa di un affaticamento al polpaccio già evidenziato nella gara d’andata, in attacco trova così spazio la coppia Della Morte-Pellegrini e alle loro spalle Proia a formare il classico 3-4-1-2. L’inizio del match ha come sottofondo lo spettacolo della Curva Sud che incita i biancorossi, il Lane prova ad impostare il gioco ma al 5′ l’Avellino ha una grande chance e De Col si rifugia in corner, il Vicenza risponde due minuti più tardi con un colpo di testa di Proia ma la palla scheggia la traversa. La squadra di Pazienza non intende farsi sorprendere ancora e alza il baricentro schiacciando il Vicenza nella sua metà campo, come al solito però il Lane può contare su Matteo Della Morte che al 16′ parte in contropiede lungo la fascia destra, supera due uomini ed entra in area fino al momento del tiro dove lascia partire una conclusione precisa che supera Ghidotti per il vantaggio del Lane che fa esplodere il Menti. A questo punto la squadra di Vecchi non accenna a diminuire il ritmo e cerca anche il raddoppio con Pellegrini ma la sua conclusione da posizione defilata attraversa tutta l’area di rigore. L’Avellino si rivede in avanti al 28′ con due tiri pericolosi di Palmiero e Patierno, ma in entrambi i casi Confente è reattivo nel respingere la sfera e deviarla in corner, la pressione irpina continua ad essere importante e al 33′ Gori viene ammonito per un fallo in attacco. Il pubblico del Menti rimane in attesa di una decisione del Var al 37′: Sgarbi sembra colpire palla con il braccio dopo un cross di Della Morte ma la tecnologia che assiste il direttore di gara non interviene e si può continuare con il Vicenza che stringe i denti nei tre minuti di recupero concessi. Al rientro in campo dopo l’intervallo l’Avellino si propone subito in avanti alla ricerca del pareggio e nei primi cinque minuti sciupa almeno tre nitide occasioni nelle quali Confente è protagonista di parate decisive su Gori e Sgarbi. I biancorossi accusano la stanchezza dovuta alle tante partite ravvicinate e faticano a ripartire in contropiede. Al 58′ Costa torna a farsi vedere lungo la fascia e aiuta ad alzare la squadra, la palla arriva poi a Ronaldo che calcia dai venticinque metri ma Ghidotti respinge in due tempi, è però solo il preludio al raddoppio del Vicenza che arriva al 64′ con Costa che sugli sviluppi di un corner si ritrova tutto solo e calcia sul secondo palo dove Ghidotti non può nulla. La gara appare in discesa per la squadra di casa, il pubblico dell’Avellino comincia una pioggia di fumogeni in campo e verso i distinti così l’arbitro interrompe il gioco: al 70′ Vecchi sostituisce Proia con Talarico e al 73′ l’Avellino conquista un rigore per un intervento di Ronaldo su Frascatore, dagli undici metri si incarica Patierno che non fallisce riaprendo così il match. A seguito del gol dell’Avellino Golemic battibecca con Palmiero e il direttore di gara lo espelle, Vecchi decide così di sostituire Della Morte con Laezza e all’80’ le due squadre tornano in parità numerica per il doppio giallo ai danni di Armellino protagonista di un fallo su Costa. Per gli ultimi minuti minuti il Lane sostituisce anche Sandon e Ronaldo con Fantoni e Rossi, l’arbitro concede sette minuti di recupero che sono un’autentica sofferenza per il pubblico del Menti che alla fine può gioire per la qualificazione alla finale che si giocherà mercoledì e domenica contro la Carrarese.
Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo, Golemic, Sandon (dal 88′ Fantoni); De Col, Ronaldo (dal 88′ Rossi), Greco, Costa; Della Morte (dal 77′ Laezza), Proia (dal 70′ Talarico); Pellegrini. A disposizione: Massolo, Gallo, Lattanzio, Mogentale, Delle Monache, Ferrari, Busato, Conzato. Allenatore: Stefano Vecchi
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione (dal 85′ Marconi), Frascatore; Sgarbi, Armellino, Palmiero (dal 90’+2′ Dall’Oglio), D’Ausilio (dal 46′ Ricciardi), Liotti (dal 65′ Rocca); Gori (dal 65′ Russo), Patierno. A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Mulè, Cionek, Llano, Varela, De Cristofaro, Pezzella. Allenatore: Michele Pazienza
Marcatori: 14′ Della Morte (LRV), 64′ Costa (LRV), 75′ Patierno (A) su rig.
Arbitro: Valerio Crezzini di Siena (assistenti: Pressato di Latina, Monaco di Termoli; quarto ufficiale: Cavaliere di Paola; Var: Serra di Torino)
Ammoniti: Proia (LRV), Gori (A), Della Morte (LRV), Patierno (A), Armellino (A), Palmiero (A)
Espulso: Golemic (LRV) al 76′, Armellino (A) al 80′ per doppia ammonizione
Note: serata mite, terreno in ottime condizioni
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