Vicenza-Padova 2-0, una doppietta di un super Ferrari regala al Lane l’andata dei quarti di finale dei playoff: sabato il ritorno all’Euganeo
mercoledì 22 Maggio 2024 - Ore 22:24 - Autore: Giulio Pavan
VICENZA – Dopo il rinvio per maltempo al Menti va in scena il derby Vicenza-Padova e con una doppietta di Ferrari il Lane vince 2-0 conquistando un importante vantaggio da sfruttare nella partita di ritorno dell’Euganeo. Il Vicenza dopo aver avuto la meglio contro il Taranto nel primo turno dei playoff “Nazionali” è riuscito ad arrivare ai quarti di finale e la mano di Christian Brocchi ha estratto il sorteggio più ostico: Vicenza-Padova, con i biancoscudati che debuttano nella post season grazie al secondo posto conquistato nella stagione regolare. Come da previsione Vecchi mette in campo forze fresche rispetto alla sfida con i pugliesi: dentro Sandon, Talarico, Tronchin e Pellegrini per un 3-4-1-2, mentre il Padova di Oddo si schiera con Bortolussi a guidare l’attacco e Liguori alle sue spalle per creare un po’ di fantasia. Nei primi minuti i biancoscudati non sembrano accusare l’assenza dalle competizioni da quasi un mese: lottano su ogni pallone e coprono bene ogni possibile varco ma al 10′ la squadra di Vecchi è protagonista di un’azione magistrale con Costa che mette un cross al centro dell’area e trova Ferrari che anticipa Faedo e da due passi la tocca piano insaccando la porta di Donnarumma. Al 19′ altra bella chance per il Vicenza che si porta in fase offensiva con Pellegrini il quale porta a spasso per l’area di rigore l’estremo difensore biancoscudato, crossa in mezzo dove non trova però nessuno pronto ad approfittarne. Passa un minuto e il Vicenza potrebbe raddoppiare anche con Ferrari che per poco non sorprende la retroguardia di Oddo. In questa fase del gioco il Padova subisce le azioni del Lane e al 23′ Crisetig viene ammonito per un fallo con piedi a martello su Ferrari. Attorno al 25′ i biancoscudati alzano il baricentro e ottengono un corner ma nell’azione seguente il Vicenza è bravo a contenere gli attaccanti ospiti, a spezzare il ritmo ci pensa Della Morte al 28′ con una conclusione dai trenta metri che Donnarumma devia in corner. Dall’altra parte il Padova ci prova al 33′ con Varas che va alla conclusione dall’altezza del dischetto ma il suo tiro è poco preciso e Confente non rischia molto ma la squadra del Santo insiste, alza la pressione e guadagna anche un corner che non produce però particolari pericoli alla porta biancorossa. La prima frazione prosegue con i ritmi piuttosto elevati e con i biancorossi che sono protagonisti di un’azione di Costa il quale cerca Talarico ma il centrocampista viene anticipato da Villa e la chance sfuma. Dopo l’intervallo le due squadre tornano in campo senza effettuare cambi, il Padova preme subito alla ricerca del pareggio ma al 50′ Pippo Costa è protagonista di un’altra azione magistrale in quanto recupera palla nella zona centrale del campo e parte in contropiede, crossa in mezzo dove trova Talarico che va alla conclusione ma la palla si infrange contro la traversa, sulla sfera si avventa Ferrari che calcia a botta sicura e raddoppia il vantaggio del Vicenza. Con il 2-0 la squadra di casa può amministrare il risultato ma il Padova è consapevole di dover segnare almeno una rete per non concedere troppi margini nella gara di ritorno e al 60′ Cretella ci prova dalla distanza ma la sfera finisce a lato di qualche centimetro. Nel frattempo i due allenatori capiscono che è giunta l’ora di effettuare delle sostituzioni per preservare la condizione in vista del match dell’Euganeo e al 66′ il Vicenza toglie Talarico per De Col e Pellegrini per Delle Monache. Al 65′ ancora Cretella scalda i guantoni a Confente con una punizione dai venti metri che l’estremo difensore del Vicenza devia in corner. I biancorossi rimangono ora rintanati nella loro metà campo con i padovani che provano il pressing e per agevolare la spinta biancoscudata al 73′ Oddo inserisce Palombi, Radrezza e Belli al posto di Crisetig, Liguori e Valente. Fino all’85’ non accade più nulla di significativo ma a questo minuto Ronaldo commette fallo e il direttore di gara concede una punizione della quale si incarica Cretella: il centrocampista padovano calcia di potenza e la sfera si infrange contro il palo. Negli ultimi minuti la curva del Padova si accende lanciando petardi in campo e lo speaker è costretto a chiedere l’interruzione di questi gesti che già nel primo tempo avevano provocato il ferimento di un tifoso del gruppo “Fedelissimi”. L’arbitro concede cinque giri d’orologio di recupero nei quali il Vicenza si porta in avanti ma il risultato non cambia più e il Vicenza vince 2-0 con un vantaggio importante in vista della gara di ritorno.
Vicenza (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Golemic, Sandon; Talarico (dal 66′ De Col), Tronchin, Ronaldo (dal 87′ Rossi), Costa; Della Morte (dal 79′ Greco); Pellegrini (dal 66′ Delle Monache), Ferrari. A disposizione: Massolo, Gallo, Fantoni, Laezza, Lattanzio, Mogentale, Proia, Busato, Conzato. All. Stefano Vecchi
Padova (4-3-3): Donnarumma; Capelli, Delli Carri, Faedo, Villa; Fusi (dal 56′ Cretella), Crisetig (dal 74′ Radrezza), Varas; Liguori (dal 74′ Palombi), Bortolussi (dal 56′ Zamparo), Valente (dal 74′ Belli). A disposizione: Margiaracina, Zanellati, Crescenzi, Dezi, Bianchi, Kirwan, Favale, Tordini. Allenatore: Massimo Oddo
Marcatori: 10′ e 50′ Ferrari (LRV)
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano; assistenti: Andrea Cravotta di Città di Castello, Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2. Quarto Ufficiale: Antonino Costanza di Agrigento. VAR: Piccinini di Forlì; AVAR: Baroni di Firenze.
Ammoniti: Gallo (LRV), Crisetig (P), Fusi (P)
Spettatori: 10.806 di cui 1.184 ospiti, incasso pari a 139.961
Note: leggera pioggia, terreno in ottime condizioni
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