Taranto-Vicenza, le pagelle biancorosse: Confente protagonista di parate spettacolari: 8.. Ronaldo direttore d’orchestra e assist: 7,5.. Ferrari gol d’attaccante vero: 7
mercoledì 15 Maggio 2024 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Confente 8: è protagonista di tre parate che salvano la porta e il risultato: spettacolare l’intervento sul tiro di De Marchi all’88’ e gela l’intero Iacovone pronto ad esultare
Cuomo 7: con i compagni di reparto gioca una gara in cui mette in mostra tutta la sua autorevolezza: chiude e anticipa gli attaccanti pugliesi
Golemic 6,5: il capitano biancorosso gioca con l’esperienza, non cade nei tranelli degli avversari e collabora bene con i compagni della retroguardia
Laezza 6,5: copre con precisione le zone di sua competenza, viene ammonito per un fallo di troppo e nel finale Vecchi decide di sostituirlo anche per la fatica dopo diversi giorni senza partite ufficiali (dal 71′ Sandon 6,5: entra in campo con sicurezza e aiuta la squadra a mantenere il risultato)
De Col 6,5: Vecchi lo schiera dal 1′ per garantire maggior copertura e lui fa ciò che gli viene richiesto: sempre attento
Tronchin 6: non appariscente come in altre occasioni ma contribuisce a rendere solido il centrocampo del Lane (dal 71′ Cavion 6: entra in campo e dopo qualche istante d’ambientamento porta la sua esperienza al servizio della squadra)
Ronaldo 7,5: il Vicenza non può prescindere dal “suo brasiliano”: come in ogni partita dirige il centrocampo con il compasso e disegna alla perfezione un assist al bacio per il gol di Ferrari
Greco 5,5: spazia in tutto il centrocampo e gli capitano sui piedi due palloni che pesano macigni: purtroppo per il Lane sbaglia in entrambe le occasioni sciupando incredibilmente la possibilità di raddoppiare
Costa 6,5: anche lui ha il compito di non spingere troppo lungo la fascia per evitare alla squadra di scoprirsi troppo ma inizialmente arriva comunque più volte in zona offensiva e fornisce qualche cross interessante (dal 87′ Talarico sv)
Della Morte 6,5: nel primo tempo agisce come un diesel e cresce con il passare dei minuti fornendo bei cross in zona offensiva, nel secondo tempo accusa la stanchezza e Vecchi lo sostituisce (dal 78′ Delle Monache sv)
Ferrari 7: ha il merito di segnare un gol di testa da attaccante vero che vale la vittoria. Per il resto gioca la sua solita partita di sacrificio e spesso viene preso di mira dai difensori avversari
Vecchi 7: Il Vicenza torna in campo dopo più di due settimane e riparte da dove si era fermato, supera “l’esame” dei campi caldi del Sud e avrebbe avuto anche la possibilità di ottenere una vittoria rotonda che avrebbe aiutato ancor di più in vista del ritorno al Menti. Sabato i biancorossi avranno a disposizione due risultati su tre e l’importante sarà continuare a tenere i piedi per terra come l’ex tecnico della Feralpisalò è riuscito a trasmettere a questa squadra nel corso del girone di ritorno.
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