Spezia-Südtirol 2-1, Doppio Verde stende al tappeto i biancorossi: il racconto dal Picco
sabato 9 Marzo 2024 - Ore 15:59 - Autore: Riccardo Pirrotta
LA SPEZIA – Brutto stop per il Sudtirol che perde di misura in casa dello Spezia: al Picco termina 2-1 per i bianconeri. I biancorossi perdono terreno e rischiano di tornare nelle zone calde della classifica. Vittoria che invece dà ossigeno agli uomini di D’Angelo che si portano momentaneamente al 16° posto. Un primo tempo ricco di emozioni, le due squadre giocano a viso aperto e lo spettacolo non manca. Pronti via e i biancorossi bussano alle porte di Zoet dopo soli 4′, diagonale di Odogwu che termina di poco sul fondo. Passano cinque minuti e lo Spezia sblocca la partita: perla di Verde che lascia partire un mancino imprendibile dal limite, sfera che termina sotto l’incrocio dei pali. L’ex Roma è scatenato e al 17′ sfiora la doppietta, conclusione a giro che si stampa in pieno sulla traversa. Alla prima mezz’ora Davi spaventa la retroguardia ligure: l’esterno biancorosso dopo aver saltato mezza difesa, entra in area di rigore e da buona posizione non inquadra di pochissimo lo specchio della porta. Al 27′ lo Spezia spreca ancora: è il turno di Falcinelli che sbuca davanti a Poluzzi ma il destro è impreciso e viene stoppato dall’ottimo riflesso dell’estremo difensore. Il Sudtirol riporta in equilibrio il match al 32′, Bandinelli atterra in area di rigore Molina e per l’arbitro Di Marco non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta capitan Casiraghi che si conferma infallibile dagli undici metri, destro angolato che non lascia scampo a Zoet. La prima frazione di gara si spegne tra le polemiche, forti le proteste dei padroni di casa per il contatto in area su Elia, rimasto a terra dolorante. Il direttore di gara dopo la revisione al Var, non conferma nessuna irregolarità. Nella ripresa non cambiano i ritmi e le proteste di casa non si placano. Al 53′ il Var interrompe nuovamente il gioco a causa di un tocco di braccio di Masiello ma per l’arbitro non c’è nulla. Poluzzi dopo l’intervento miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Esposito, si conferma ancora al 60′, punizione battuta perfettamente dal mancino velenoso di Verde, l’ex Spal vola in alto e sventa il pericolo. Al 73′, gli aquilotti si riportano in vantaggio, Cagnano entra in ritardo su Cassata e il direttore di gara indica il dischetto. Verde realizza la doppietta personale e non perdona, Poluzzi indovina l’angolo ma il tiro è troppo angolato. Il numero 1 biancorosso evita una sconfitta ancora più pesante sul finale, gran intervento sulla conclusione ravvicinata di Esposito.
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Bertola (45′ P. Esposito), Hristov, Nikolaou; Mateju, Nagy (67′ Cassata), S.Esposito, Bandinelli (77′ Jagiello), Elia (84′ Gelashvili); Verde (77′ Vignali), Falcinelli.
SÜDTIROL (3-5-2): Poluzzi; Masiello (80′ Merkaj), Scaglia, Cagnano; Molina (84′ Ciervo), Tait (84′ Lonardi), Peeters (45′ Rauti), Kurtic, Davì; Casiraghi (61′ Mallamo), Odogwu.
Marcatori: 7′, 73′ (r) Verde; 31′ Casiraghi (r).
Ammoniti: Hristov, Davì, Casiraghi, Tait, Rauti, Falcinelli.
Espulsi:
Angoli: 5-6
Minuti di recupero: 4′-7′
Spettatori: 6.802 (53 ospiti), incasso 46.968 euro
Arbitro: Di Marco di Ciampino
Commenti
commenti