Pisa-Venezia 1-2, un capolavoro di Olivieri abbatte il muro nerazzurro e spinge Vanoli al secondo posto: il racconto dall’Arena Garibaldi
sabato 24 Febbraio 2024 - Ore 18:11 - Autore: Staff Trivenetogoal
PISA – Una fantastica prodezza prodezza di Marco Olivieri spedisce il Venezia in paradiso e al secondo posto in classifica. Dopo il 2-2 contro il Modena, ecco la svolta all’Arena Garibaldi. Gli arancioneroverdi vanno in vantaggio, si fanno raggiungere, rischiano persino di perdere, ma poi mettono la freccia con una rovesciata eccezionale che gela i tifosi pisani e fa impazzire i 200 sostenitori veneziani arrivati in Toscana. Pronti, via e Pohjanpalo va subito vicinissimo al gol: a due passi dalla linea di porta il capitano gira a rete ma non centra lo specchio della porta. Il Pisa si spaventa e ci mette un po’ ad ingranare. Al 9′ Zampano con un tiro cross costringe Nicolas. Lentamente il match cambia e il Pisa prende quota: al 23′ Veloso calcia di potenza con il destro da posizione defilata ma non inquadra lo specchio della porta. Il Venezia dalla mezzora in poi prende possesso della metà campo avversaria e Tessmann al 39′ prova la soluzione personale, trovando un attento Nicolas. Il Pisa fa correre due brividi a Joronen, ma l’occasione migliore ancora una volta è per il Venezia al 44′: splendido cross da destra di Candela per Pohjanpalo, che in spaccata non riesce nel tap-in vincente quasi sulla linea di porta. Nella ripresa il vantaggio del Venezia arriva quasi all’improvviso al 18′: mischia in area di rigore, non riescono a colpire né Idzes né Sverko, poi arriva Pohjanpalo che fa centro. Lungo check del Var che convalida la rete. La gioia del vantaggio, però, dura troppo poco, perché appena sei minuti dopo il Pisa pareggia. Merito di un grande Bonfanti, che fa fuori Svoboda dopo aver ricevuto da Arena e con un gran diagonale mette alle spalle di un incolpevole Joronen. Finale scoppiettante: prima Mlakar di testa mette a lato da ottima posizione, poi è Candela ad avere la palla del 2-1 sbagliando però completamente la mira. Poi il lampo abbagliante al 92′: cross di Busio e rovesciata da copertina di Olivieri, che scaccia così i fantasmi di un’altra prestazione sottotono con una prodezza pesantissima. Che significa sorpasso e secondo posto
PISA-VENEZIA 1-2
Marcatori: Pohjanpalo 17′ st, Bonfanti 23′ st, Olivieri 47′ st
PISA (3-4-2-1): Nicolas; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Barbieri (Hermannsson 39′ st), Marin, Veloso (Barberis 39′ st), Esteves (Beruatto 14′ st); Touré, Valoti (Arena 14′ st); Bonfanti (Mlakar 26′ st). All. Aquilani
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Busio, Tessmann, Bjarkason (Ellertsson 20′ st), Zampano (Ullmann 20′ st); Pierini (Olivieri 1′ st), Pohjanpalo (Gytkjaer 33′ st). All. Vanoli
Arbitro: Cosso
Ammoniti: Marin, Zampano, Pierini, Barbieri, Sverko.
Recuperi: pt 1′, st 5′
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