Bologna-Verona, Thiago Motta: “Anche dal campo mi commuovo: vivo emozioni incredibili con questi ragazzi e questi tifosi”
venerdì 23 Febbraio 2024 - Ore 23:19 - Autore: Staff Trivenetogoal
Queste le dichiarazioni di Thiago Motta dopo Bologna-Verona a Dazn: “Anche dal campo mi commuovo. È chiaro che dopo le immagini diventano un po’ più chiari, perché in campo anche con le emozioni non è facile vedere tutte le situazioni che accadano. Spesso cerchiamo l’attenzione sul pallone, ma ci sono tanti altri comportamenti che sono da vedere e sottolineare. Abbiamo preso un contropiede dove tutti rientrano, tutti vogliono difendere. Direi che oggi abbiamo vinto anche 3-0, perché la parata alla fine di Skorupski vale come un gol. Parata straordinaria”.
“La parata di Skorupski nel finale è un po’ il simbolo del nostro Bologna oggi. Oggi un’altra serata meravigliosa, indimenticabile per tutti. Abbiamo trovato una squadra molto difficile da affrontare, aggressiva, che sa quello che vuole. Noi siamo sempre stati in partita, degli 11 che sono iniziati guerrieri e chi è entrato uguale, mi dispiace per chi non ha giocato o ha giocato di meno. però si vede la rincorsa, la voglia di difendere e la parata di un portiere speciale come Skorupski. Una serata completa, fantastica”
Sullo striscione che chiedeva Thiago Motta sotto la curva, ma lui ha rifiutato e ha detto che sotto la curva dovevano andarci i giocatori: “Bello, perché son delle cose che non si vivono sempre. Però io ho solo da ringraziare tutto questo affetto… Ho da ringraziare e sono qui per dare, non per ricevere. Ricevo anche troppo delle volte penso di non meritarmi questo affetto, questo avvicinamento che esiste da parte dei tifosi. Li rignrazio tutti di cuore, ringrazio i cuori, gli striscioni e tutto. Però non è giusto che io prenda luce, non è giusto. è giusto che la prendano i miei ragazzi, sono loro i protagonisti. Per me il calcio va fatto di due cose: tifosi sempre, in primis, perché senza di loro non si gioca, e i giocatori. E la luce la devono prendere loro per forza, meritano di prenderla loro. Ho la testa a posto e so che io e il mio staff non siamo nessuno senza questi ragazzi. Ma tutto il club dipende da questi protagonisti, dalla partita che hanno fatto oggi, i primi 11 e poi 5 guerrieri per fare una grande prestazione contro una squadra difficile. Mi dà soddisfazione vedere quet’alchimia tra tifosi e giocatori. Loro lo meritano, ne hanno bisogno, e questi ragazzi trasmettono qualcosa in campo che sono da applaudire sempre”.
“Mi sentono anche un po’ in difficoltà con i miei ragazzi, non mi sento confortevole, perché la luce dev’essere per loro. Insieme ai nostri tifosi, che ringrazio di cuore, ma questo funziona veramente oggi perché cis ono loro tifosi e questi giocatori in campo che danno sempre tutto. Io ricambio con il mio meglio sempre, questo posso dare a qeuste persone che meritano tutto. Io do sempre il meglio di me stesso per il bene del Bologna”.
“È gruppo, è per questo che hanno questi risultati, questa maniera di giocare, questo spirito. Lo capisco che i giocatori quando non giocano non sono contenti. Sempre quando è rispetto delle mie decisioni, plerché non abbiamo mai avuto problemi in quel senso, ma soprattutto in rispetto del compagno. è il mio compagno che lavora affianco a me tutta la settimana, che merita di giocare. E questo fa che il gruppo sia sempre più forte, eprché questo rispetto è la base per poter lavorare insieme. E loro si rispettano nel modo giusto, perché competono, vogliono tutti giocare. Sanno che non ho nessun interesse a far giocare uno o l’altro, ma solo interesse nel bene del Bologna, e questo si vede. Saelemaekers vede che gioca Dan e gli darà tutto il sostegno possibile, cercando di animarlo e che veda il suo compagno giocare al meglio. Quando entra entrerà al massimo, ma questo vale per tutti”.
Su Lykogiannis: “Ha già giocato, sta entrando molto bene. Oggi soprattutto ne avevamo bisogno perché sul finale Cabal e Tchatchoua andavano in attacco, con i terzini a spingere, e non volevamo lasciar loro la superiorità. Lyko è molto reponsabile, sa perfettamente che la fase diefnsiva è molto importante. Jesper pur non essendo un esterno destro puro si vede che vuole aiutare, sta lavorando e si sta allenando. Bene tutti, complimenti ai ragazzi perché hanno fatto una partita straordinaria e ai tifosi per questa bella festa”.
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