Juventus-Udinese 0-1, miracolo di Cioffi allo Stadium: Giannetti per l’estasi (meritata) friulana
lunedì 12 Febbraio 2024 - Ore 22:39 - Autore: Pietro Zaja
Nella serata in cui i due giocatori più forti, Pereyra e Vlahovic, sono assenti, i due bianconeri del campionato si sfidano per obiettivi diametralmente opposti. A spuntarla i bianconeri: si, ok! Ma quali? Burle a parte, i bianconeri di Udine, che sfornano una prestazione sontuosa e sbancano, tra lo stupore dell’Allianz Stadium, il fortino di Allegri. Risultato incredibile.
Juventus costruttrice, ma poco prolifica. Udinese compatta, ma cinica. Questo il canovaccio della gara nel primo tempo. I padroni di casa vogliono dare subito un segnale, d’altronde lasciar scappare la capolista Inter sarebbe impensabile (l’ha fatto comunque), e al 7’ Chiesa si libera sul destro per far partire una conclusione insidiosa dal limite dell’area di rigore, che Okoye blocca, però, senza troppi patemi. Al quarto d’ora l’Udinese prova ad affacciarsi dalle parti di Szczesny per la prima volta con due cross pericolosissimi di Lovric e Thauvin, ma nessuno dei saltatori friulani riesce a ribadire verso lo specchio della porta. Almeno per ora. La Juve riparte e nell’azione successiva Gatti svirgola un mancino dentro l’area, ma per i padroni di casa assaltare la retroguardia nemica non è proprio una passeggiata: l’Udinese si difende con ordine, con una linea a cinque e poco più avanti una a tre e non intende concedere spazi a Chiesa e compagnia, tanto che, abbastanza clamorosamente, passa in vantaggio al 25’. Calcio di punizione defilato sulla destra per Samardzic, che pennella dentro e pesca la deviazione vincente di Lautaro Giannetti dopo un contrasto bizzarro di Alex Sandro, sicuramente non in serata. 0-1 per i bianconeri friulani a Torino. La reazione juventina non stenta ad arrivare prima con una botta di Gatti da fuori con il destro, su cui Okoye si fa trovare preparato, e poi con un tiro potente di Cambiaso che Milik non riesce a sporcare in rete. I ragazzi di Cioffi si rivedono sulla trequarti avversaria al 40’: Thauvin disegna una traiettoria con il mancino, direttamente da calcio piazzato, ma la palla non si abbassa. Azione da una parte e dall’altra, con Cambiaso, il più vivace dei suoi, che scarica un violento sinistro che termina in curva. Passano 2’ e Milik spreca ancora una grande chance: Alex Sandro fa la prima cosa buona della sua gara e piazza un cross dalla sinistra per la testa del polacco, ma Okoye, reattivo, respinge.
Nella ripresa Allegri cambia la disposizione tattica dei suoi uomini e passa da un 3-5-2 a un 3-4-3 con Cambiaso e Chiesa larghi a supporto dell’unica punta Milik. Proprio l’ex Fiorentina sgasa subito sulla sinistra e la Juve mette sotto assedio la difesa dell’Udinese, senza però trovare grandi fortune finché Milik non trova il gol del pareggio al 60’, subito dopo giustamente annullato perché il corner di Chiesa era già uscito dal terreno di gioco nel momento della battuta. Szczesny sembra essere svanito dal terreno di gioco: l’Udinese non si presenta mai più dalle parti dell’estremo difensore di Allegri se non con una punizione di Lucca che termina alle stelle, ma continua a difendere con coraggio e onore, con un Thauvin stratosferico che continua a sbattersi all’impazzata con i centrali di casa. Walace abbassa la saracinesca, il terzetto di difesa blinda Okoye come fosse la cosa più preziosa di questo mondo e la Juve non passa, nonostante i continui tentativi. Al 72’ Chiesa prova la conclusione da fuori, Okoye salva su un cross di Cambiaso, ma nulla di più. L’assalto non finisce, la trama è la stessa e dopo 4’ di recupero l’Udinese può sprigionare la gioia: Stadium espugnato e +3 dalla zona retrocessione. C’è ancora tanto da fare, ma questa Udinese può raggiungere i suoi obiettivi. Chiedere alla Juventus per credere.
JUVENTUS 0-1 UDINESE
Marcatori: 25’ Giannetti (U)
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro; Weah (61’ Yildiz), Mckennie, Locatelli (77’ Nicolussi Caviglia), Rabiot, Cambiaso (84’ Cerri); Chiesa (77’ Iling Junior), Milik. All.: Massimiliano Allegri. (A disposizione: Pinsoglio, Scaglia, Rugani, Djalò, Boende, Miretti, Alcaraz, Kostic).
UDINESE (3-4-1-1): Okoye; Perez, Giannetti, Kristensen; Ehizibue (65’ Ferreira), Samardzic, Walace, Lovric, Zemura (65’ Ebosele); Thuavin (77’ Brenner), Lucca (77’ Success). All.: Gabriele Cioffi. (A disposizione: Padelli, Silvestri, Kabasele, Kamara, Tikvic, Zarraga, Payero, Davis).
Ammoniti: 10’ Ehizibue (U), 38’ Bremer (J), 74’ Gatti (J), 82’ Walace (U), 89’ Success (U), 90+2’ Nicolussi Caviglia (J)
Espulsi:
Arbitro: Abisso
Assistenti: Vecchi – Mastrodonato
IV: Giua
Var: Marini
Avar: Aureliano
Minuti di recupero: 2’ pt, 4’ st
Foto: Udinese Calcio 1896 Facebook
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