Verona-Salernitana, Baroni: “Serviranno testa, gambe e furia agonistica”
venerdì 29 Dicembre 2023 - Ore 16:49 - Autore: Giulio Pavan
Mister, può dire di aver trovato il suo Verona definitivo? “Noi lavoriamo sempre per crescere. La squadra ora ha il suo credo, ha una compattezza maggiore, ha trovato più coesione e le giuste distanze in campo. La vittoria di sabato dal giorno dopo era già alle nostre spalle. Guardiamo alla partita di domani che sarà importante e che abbiamo preparato bene”.
Ci saranno variazioni domani nell’undici titolare? “Mancherà Duda, per noi un centrocampista importante, ma domani avremo il rientro di Folorunsho, e si è riaggregato anche Faraoni al gruppo, così come Magnani. Domani avremo qualche giocatore in più”.
Si aspetta una partita simile a quella contro il Cagliari? “Sarà una partita complicata e lo sappiamo. Incontreremo una squadra che sta bene, che ha un ottimo organico e verrà qui a giocarsela con grande vigore, con forza e attenzione. Queste sono gare in cui bisogna dare tutto, non ci deve rimanere niente in tasca. Dovremo essere compatti, attenti e avere furia agonistica sotto tutti i punti di vista”.
Tutti i suoi attaccanti ora sono disponibili… “Bonazzoli può ricoprire anche il ruolo del trequartista, è molto bravo nel ricevere il pallone, nel costruire la manovra e giocare con i compagni. Henry e Djuric sono giocatori simili, uno parte e uno entra, nell’ultima partita c’era anche una strategia legata ai cambi. Ora posso contare su Milan che sta bene e anche su Thomas che ha recuperato e si sta migliorando di partita in partita”.
Come valuta la partita di Saponara? “Riccardo, come già detto, è un ragazzo che ha tanta qualità, ha un piede importante, ha i tempi giusti e sa servire i compagni. Nella partita di sabato per lui c’è stata una crescita nel momento in cui ha avuto un supporto di spinta sulla sua corsia. Lo stiamo recuperando al meglio e anche il nuovo sistema di gioco lo sta aiutando”.
Domani arriverà il secondo scontro diretto consecutivo, cosa avete imparato dal Cagliari? “Ho rivisto più volte la partita. Nel primo tempo è stato un match contratto. Loro hanno avuto due occasioni nate da due nostri errori, ma la squadra è rimasta in campo concentrata concedendo comunque poco. Queste sono gare da vivere anche con un po’ di spregiudicatezza stando sempre dentro la partita dal punto di vista mentale. In queste sfide l’episodio devi essere bravo a portarlo dalla tua parte. Domani ci servirà avere molta testa e anche molte gambe”.
Che Salernitana si aspetta? “Non guardo la classifica adesso. È una squadra che ha fatto delle buone prestazioni ed è in grado di mettere in difficoltà chiunque. Noi non possiamo sbagliare partita, non possiamo sbagliare atteggiamento, poi vedremo il campo cosa ci dirà”.
Pensa sia stato un peccato non aver cambiato prima modulo? “Quest’estate sono venuto qui per dare un cambiamento. Ci sono state delle difficoltà iniziali e abbiamo dovuto fare dei cambiamenti. All’inizio abbiamo fatto bene, in Coppa Italia e nelle prime giornate di campionato, poi piano piano abbiamo capito che occorreva un cambiamento. Non sono un allenatore abituato a cambiare di partita in partita, ma in futuro potrebbero capitare alcune situazioni in cui magari avremo bisogno di tornare a difendere a tre. Il sistema attuale ci ha dato più equilibrio e soprattutto più pericolosità in attacco. Ora qualcosa è migliorato, ma c’è tanta strada da fare ancora. Dobbiamo continuare così, concentrati giorno dopo giorno e gara dopo gara”.
Le voci di mercato stanno distraendo i suoi giocatori? “Alcune voci non possono essere fermate. Ad esempio le dichiarazioni del Direttore della Salernitana Sabatini su un giocatore della nostra squadra potevano essere risparmiate, ma magari lo ha fatto apposta. Io so che Federico è un grande professionista, sta lavorando con noi benissimo e sta bene a Verona e quindi per noi è un non problema. In generale però penso di avere una squadra che da questo punto di vista non ha mai sbagliato, anche all’inizio della stagione abbiamo giocato mentre chiudeva il mercato. Noi come società siamo attenti a fare in modo che tutti rimangano concentrati sul lavoro che c’è da fare”.
Come valuta le ultime prestazioni di Suslov? “Sta crescendo. Ci stiamo lavorando per limare alcuni errori che in mezzo al campo non può commettere, ma è un giocatore che ha grande dinamicità, presenza fisica nel contrasto nonostante la sua fisicità. È giovane ed è la prima volta che trova continuità di prestazioni. È un ragazzo che vuole arrivare e questo ci aiuta nella sua crescita”.
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