Hellas Verona-Lecce 2-2, I gialloblù tornano a muovere la classifica: il racconto dal Bentegodi

lunedì 27 Novembre 2023 - Ore 20:22 - Autore: Riccardo Pirrotta

VERONA – L’Hellas cade ma poi reagisce: con il Lecce è 2-2. Ngonge e Djuric evitano l’ennesima sconfitta. Una partita che regala spettacolo: tante occasioni da una parte e dall’altra. Il Verona entra bene nel match e crea la prima situazione pericolosa al 7′: Ngonge dal limite, lascia partire il mancino sul secondo palo, Falcone in tuffo sventa il pericolo. Gli ospiti rispondono due minuti più tardi con una bella giocata di Sansone ma la mira dell’attaccante salentino è imprecisa e la sfera termina sull’esterno della rete. I veneti provano a far male ancora con una conclusione da fuori area al 18′: Folorunsho non ci pensa due volte e colpisce il pallone di potenza, destro di poco a lato. Non c’è un attimo di tregua, continui ribaltamenti di fronte da parte delle due formazioni: Oudin al 26′ spaventa la difesa gialloblù, tiro velenoso che costringe Montipò ad un super intervento. Il Lecce sfiora nuovamente il vantaggio al 28′, destro a giro di Banda che esce di pochissimi centimetri. Il gol era nell’aria e arriva allo scoccare della mezz’ora: tiro di collo pieno dai trenta metri che non lascia scampo all’incolpevole Montipò. L’Hellas non demorde e al 41′ riporta in equilibrio il match, diagonale di Ngonge che trafigge Falcone. Nel secondo tempo la squadra di Baroni è ancora pericolosa con le iniziative di Ngonge: al 54′ l’attaccante belga crossa in mezzo un pallone interessante, Mboula si avventa di testa ma colpisce sul fondo. Poco più tardi, sempre Ngonge si prende l’incarico di battere la punzione dal limite, pallone che supera la barriera ma trova ancora un attento Falcone. Al 63′, l’Hellas va vicinissimo al raddoppio: Duda sorprende dalla trequarti Falcone ma l’estremo difensore salentino con un interventi prodigioso è ancora bravo a dirgli di no. Il Lecce a sorpresa torna avanti: tiro di Gonzalez che beffa Montipò sul proprio palo. La gioia salentina dura solo dieci minuti, al 77′ Djuric salta più di tutti e di testa non perdona, sfera nell’angolino. L’Hellas all’82’, sfiora la clamorosa rimonta ma Falcone è ancora una volta decisivo in due occasioni: prima sull’incornata ravvicinata di Ngonge e successivamente sulla ribattuta di Duda. Brivido nel finale: al 90′ Piccoli gela il Bentegodi ma Banda (autore dell’assist), si trovava in posizione di offside e l’arbitro annulla giustamente la rete.

HELLAS VERONA-LECCE 2-2

Reti: 30′ Oudin, 42′ Ngonge, 69′ Gonzalez, 78′ Djuric

HELLAS VERONA: Montipò, Tchatchoua, Hien, Amione (dal 91′ Coppola), Terracciano, Duda, Suslov (dal 75′ Bonazzoli), Folorunsho, Mboula (dal 61′ Lazovic), Ngonge, Djuric

A disposizione: Berardi, Perilli, Doig, Henry, Cruz, Kallon, Hongla, Saponara, Serdar, Cabal, Charlys

Allenatore: Marco Baroni

LECCE: Falcone, Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu (dal 46′ Gallo), Blin, Gonzalez, Oudin (dall’87’ Rafia), Sansone (65′ Strefezza), Krstovic (dal 65′ Piccoli), Banda (dal 91′ Venuti)

A disposizione: Brancolini, Samooja, Berisha, Listkowski, Faticanti, Dermaku, Touba

Allenatore: Roberto D’Aversa

Arbitro: Federico La Penna (sez. AIA di Roma 1)

Assistenti: Alessio Berti (sez. AIA di Prato), Matteo Bottegoni (sez. AIA di Terni)

NOTE. Ammoniti: 3′ Duda, 5′ Dorgu, 24′ Banda. Spettatori: 16.730