Arzignano-Padova 1-2, Bortolussi e Capelli blindano il primato di Torrente: il racconto dal Dal Molin
sabato 21 Ottobre 2023 - Ore 22:40 - Autore: Dimitri Canello
ARZIGNANO – Il Padova, pur non brillando particolarmente, espugna il Dal Molin sfruttando una superiorità numerica di oltre un tempo ed effettua il controsorpasso in vetta sul Mantova, mantenendo il primo posto. Poche sorprese alla lettura delle formazioni. Il Padova è nell’undici annunciato, mentre nell’Arzignano Baldè è preferito a Lunghi e davanti c’è Cazzadori assieme a Parigi. La prima occasione è per De Marchi dopo sette minuti, ma l’attaccante non ha la mira felice. Poi sale in cattedra l’Arzignano, che si costruisce ben quattro nitide palle gol. Nella prima Cazzadori non riesce a colpire da ottima posizione, poi al 19′ Donnarumma commette un errore clamoroso in uscita e Crescenzi salva sulla linea il tiro a colpo sicuro di Barba. Ma non è tutto: c’è la traversa di Parigi al 21′ con uno splendido diagonale al volo, poi è Baldè al 25′ a spedire a lato da ottima posizione. Al 33′, infine, Casini sfrutta un’uscita maldestra di Donnarumma, ma non riesce a segnare, tre minuti dopo è Bordo in diagonale a costringere Donnarumma a un bell’intervento e il portiere biancoscudato è ancora decisivo su Parigi. Del Padova nessuna traccia, ma al 42′ la partita cambia: Casini, già ammonito, entra in modo scomposto su Varas e viene espulso per doppia ammonizione. In apertura di ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, Parigi mette Davi davanti a Donnarumma, ma il tiro dell’esterno termina a lato da ottima posizione. Il Padova guadagna metri e al 9′ Varas da pochi passi mette a lato. Torrente cambia e sgancia Favale e Dezi. Proprio l’ex Cesena pennella il cross perfetto per Bortolussi, che al 17′ mette dentro. La partita a quel punto è in discesa e il Padova raddoppia al 27′: discesa di Kirwan appena entrato e tocco per Capelli, che mette dentro per il 2-0. Nel finale l’Arzignano prova a riaprila: Bianchi stende Gemignani ed è rigore. Dal dischetto va Grandolfo, che non sbaglia. In pieno recupero Cariolato sbraccia su Favale e si fa espellere, lasciando l’Arzignano in nove contro undici
ARZIGNANO-PADOVA 1-2
Marcatori: 17′ st Bortolussi, 27′ st Capelli, 41′ st Grandolfo rig.
ARZIGNANO (4-3-1-2): Boseggia 6; Davi 5,5 (Cariolato 4,5 28′ st), Piana 6,5, Molnar 5,5, Bernardi 6 (Gemignani 6,5 28′ st); Barba 6,5 (Zanon 6 32′ st), Casini 4,5, Bordo 7; Baldè 6,5 (Lunghi sv 38′ st); Cazzadori 6, Parigi 6,5 (Grandolfo 6,5 32′ st). All.: Bianchini 6,5
PADOVA (3-5-2): Donnarumma 6; Delli Carri 5,5, Crescenzi 6, Belli 6,5 (Granata sv 35′ st); Capelli 6,5, Fusi 6,5 (Dezi 5,5 14′ st), Radrezza 6,5, Varas 6 (Bianchi 5,5 35′ st), Villa 5,5 (Favale 7 14′ st); Bortolussi 6,5, De Marchi 5 (Kirwan 6,5 24′ st).All. Torrente 6,5
Arbitro: Cherchi 6.5
Espulsi: Casini al 42′ pt per doppia ammonizione e Cariolato al 48′ st
Ammoniti: Barba, Cazzadori, Fusi, Delli Carri
Recuperi: pt 2′, st 6′
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