Dolomiti Bellunesi-Virtus Bolzano 2-0, continua il magic moment di Zanini: avanti ancora in Coppa
mercoledì 18 Ottobre 2023 - Ore 20:30 - Autore: Staff Trivenetogoal
DOLOMITI BELLUNESI-VIRTUS BOLZANO 2-0
GOL: pt 12’ Toniolo, 27’ Nunic.
DOLOMITI BELLUNESI: Bresolin; Capacchione (st 39’ Grieco), Alcides, Bevilacqua, Toniolo (st 1’ Fagherazzi); Bandaogo (st 1’ Masut), Mazza (st 31’ De Carli), Baldassar; A. Cossalter; Nunic (st 12’ Cozzari), Biancheri (in panchina: Cettolin, Perez, Caprioni, Tardivo). Allenatore: N. Zanini.
VIRTUS BOLZANO: Pircher, Milani, Molina (st 8’ Moussaoui), Orsega, Zeni (st 30’ Cremonini), Iezzi (st 8’ Nicotera), Gabrieli, Ausserhofer, Tschigg, Centazzo (st 23’ Bedin), Konci (st 36’ Vinciguerra) (in panchina: Morello, Kicaj, Bussi, Forti, Langebner). Allenatore: A. Sebastiani.
ARBITRO: Giovanni Giannì di Reggio Emilia (assistenti: Simone Milillo di Udine e Badreddine Mamouni di Tolmezzo).
NOTE. Spettatori: 250 circa. Ammonito: Masut. Espulso: st 22’ Gabrielli per somma di ammonizioni. Angoli: 7-3 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 0’; st 3’.
La SSD Dolomiti Bellunesi non lascia nulla al caso e supera la Virtus Bolzano: ovvero il terzo scoglio nel percorso di Coppa Italia, dopo Treviso e Monte Prodeco. Questa volta non sono necessari i rigori per certificare il passaggio del turno: bastano e avanzano 90 minuti. O meglio, un quarto d’ora: il tempo trascorso tra l’incornata di Toniolo e il raddoppio di Nunic. Grazie a un approccio impeccabile, rispecchiato dal doppio vantaggio all’intervallo, i dolomitici centrano quindi la qualificazione ai sedicesimi di finale. Anche con un ampio, quanto doveroso turnover. A conferma che, come ama ripetere mister Zanini, il gruppo non è composto da prime o seconde linee, bensì da una ventina di protagonisti. Come Leonardo Mazza, l’ultimo arrivato e già calato al meglio nella parte: il suo debutto da titolare è nobilitato da un assist. Bene pure i giovani – da Capacchione a Baldassar passando per Fagherazzi e Masut – e merita applausi la prova di Alex Cossalter: tra i migliori in assoluto, avrebbe ampiamente meritato la gioia personale.
DUE CONFERME, DUE GOL – Rispetto alla trasferta lombarda di campionato, la formazione di partenza cambia per nove undicesimi: le uniche conferme rispondono ai nomi di Toniolo e Nunic. Guarda caso, i due che metteranno la loro impronta sul tabellino dei marcatori. Ad aprire le danze è il terzino sinistro, con quello che è ormai il suo marchio di fabbrica: l’imperioso colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Dalla sfida col Bassano al confronto dello Zugni Tauro, è un gol fotocopia. E se la rete del polisportivo ha regalato i 3 punti in coda al recupero, questa apre le porte della qualificazione. A spalancarle, invece, è il solito Nunic, abile a finalizzare una pregevole azione condotta da Cossalter. E a firmare il raddoppio, sotto porta. Per lo sloveno è il sesto centro stagionale.
SUPERIORITÀ NUMERICA – Poi i padroni di casa controllano senza troppi patemi, anche in virtù della superiorità numerica da metà ripresa, in seguito all’espulsione per somma di cartellini rimediata da Gabrieli. Si rivede, inoltre, Cozzari. Ed è un graditissimo rientro, arricchito da una serie di spunti di qualità. Insomma, avanti tutta e senza mai abbassare la guardia. Perché fra quattro giorni sarà di nuovo campionato: al polisportivo col Monte Prodeco.
L’ANALISI – «Fin dalla prima amichevole con la Virtus Vecomp – argomenta mister Nicola Zanini – abbiamo affrontato ogni partita con questo spirito. Ci teniamo a fare bella figura, a onorare qualsiasi competizione, a mettere in mostra il valore della squadra. Anche i ragazzi che, nell’ultimo periodo, avevo utilizzato meno e sono stati chiamati in causa, hanno disputato una buonissima prova. Ma non c’erano dubbi: li stimo molto e lo sanno. Grazie a loro torno a casa felice».
Commenti
commenti