Hellas Verona-Bologna 0-0, tanto agonismo e poca efficacia al Bentegodi: si annullano a vicenda Baroni e Motta
lunedì 18 Settembre 2023 - Ore 22:43 - Autore: Pietro Zaja
Al Bentegodi domina l’intensità, spirito guida della ciurma di Marco Baroni, che riesce a mettere in difficoltà, soprattutto a inizio gara, un Bologna che fa della qualità uno dei suoi punti di forza. Ospiti stroncati sul nascere, ma primi 45′ non privi di emozioni, con qualche scintilla verso il finale di primo tempo. I padroni di casa trovano pure la via del gol con un tap-in di Hien a un passo dalla porta difesa da Skorupski, ma la rete viene annullata per una posizione di offside, mentre i ragazzi di Thiago Motta crescono d’intensità con il passare dei minuti e provano a uscire dalla gabbia scaligera con la fantasia di Ndoye a destra, che fa ammonire Dawidowicz, e di Karlsson a sinistra, autore della più pericolosa opportunità rossoblù al 40’. Servito da Zirkzee, boa e rifinitore lì davanti per i suoi compagni, il numero 10 lascia partire una botta con il destro, tolta dalla porta soltanto da una smanacciata di Montipò, che ha allontanato ogni pericolo. Sfortunatissimo Doig, costretto a uscire dal terreno di gioco al 36’ a causa di una distorsione rimediata in seguito a una caduta in uno scontro di gioco con il capitano felsineo De Silvestri. Entrato al suo posto Lazovic, al debutto in questa nuova stagione.
Nella ripresa un ispirato Karlsson, sostituito al 60’ abbastanza sorprendentemente da Orsolini, ci riprova di nuovo con il destro, ma Montipò mura e abbassa per la seconda volta di fila la saracinesca. Questo l’unico vero squillo della seconda frazione, finché Zirkzee, con una prodezza di tacco al 73’ libera Ndoye, che indirizza verso lo specchio, ma la sua conclusione è troppo debole: per il resto molta tattica e grande agonismo, ma da questo momento in poi le due squadre si allungano e iniziano a regalare qualche strappo in più, senza però trovare grandi occasioni. Fabbian, entrato in campo al posto di Ndoye, ci prova di testa, ma nulla da fare. Squadre stanche, i secondi passano, i due tecnici terminano le sostituzioni e alla fine del match il risultato rimane fissato sullo 0-0. Si annullano a vicenda Baroni e Thiago Motta. Un punto a testa. Hellas Verona a 7 punti, Bologna a 5.
HELLAS VERONA 0-0 BOLOGNA
Marcatori: /
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni (62’ Teracciano F.), Folorunsho (70’ Serdar), Hongla, Doig (36’ Lazovic); Duda (70’ Suslov); Ngonge, Bonazzoli (62’ Djuric). All.: Marco Baroni. (A disposizione: Berardi A., Perilli, Amione, Coppola, Cabal, Saponara, Charlys, Cruz, Mboula).
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (60’ Posch), Beukema, Lucumì, Kristiansen (80’ Calafiori); Aebischer, Freuler (80’ Moro); Ndoye (76’ Fabbian), Ferguson, Karlsson (60’ Orsolini); Zirkzee. All.: Thiago Motta. (A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Bonifazi, Corazza, Lykogiannis, El Azzouzi, Urbanski, Van Hooijdonk).
Ammoniti: 18’ Dawidowicz (V), 37’ Kristiansen (B), 45+4’ Baroni (V), 50’ Faraoni (V), 74’ Posch (B), 90+3′ Serdar (V), 90+3′ Suslov (V)
Espulsi: /
Arbitro: La Penna
Assitenti: Di Iorio – Barone
IV: Perenzoni
Var: Chiffi
Avar: Muto
Minuti di recupero: 3’ pt, 5’ st
Foto: Hellas Verona FC Facebook
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