Verona Calcio 2023-24, obiettivi e rosa ufficiale

venerdì 18 Agosto 2023 - Ore 13:42 - Autore: Staff Trivenetogoal

Il Verona Calcio è pronto a rituffarsi in Serie A, dopo aver conquistato la permanenza in extremis, battendo lo Spezia a giugno nello spareggio salvezza. È tempo però di voltare pagina e non commettere gli errori della passata stagione che potevano costare la retrocessione in Serie B. Il debutto in campionato è previsto per sabato 19 agosto ad Empoli, uno scontro diretto in cui diventa già importante portare punti a casa. D’altronde anche nel torneo che sta per iniziare, la formazione scaligera è considerata tra quelle che lotteranno stabilmente nella zona salvezza, anche da diversi bookmakers.

Si riparte da un nuovo allenatore, Marco Baroni, protagonista della salvezza a Lecce nell’ultima stagione. C’è da migliorare l’intesa con i nuovi, in attesa degli ultimi acquisti richiesti dal tecnico. Sono già arrivati gli attaccanti Mboula dal Maiorca e Bonazzoli dalla Salernitana, riscattati il centrocampista Duda dal Colonia e Braaf del Borussia Dortmund. Ingaggiato Saponara a parametro zero, lasciato libero dalla Fiorentina. Fra le cessioni già definite spiccano Sulemana al Cagliari, Ilic e Tamez al Torino, Caprari al Monza, Cetin all’Ankaragugu, Pierobon alla Triestina, Ghilardi alla Sampdoria e Bosilj al club olandese del De Graafschap.

Diverse le trattative in corso che terranno banco fino al primo settembre, giorno di chiusura ufficiale del calciomercato. Piacciono Destro dell’Empoli, Folorunsho del Napoli, l’attaccante Cruz del Banfield ed Esposito di proprietà dell’Inter. Il tecnico Baroni ha chiesto espressamente qualche altro rinforzo per giocarsi al meglio le sue carte, il club cercherà di fare di tutto per accontentarlo.

D’altronde il Verona rappresenta una delle squadre di calcio storiche d’Italia. La sua fondazione, infatti, risale al 1903, registrando il suo periodo di massimo splendore negli anni ’80, quando si aggiudicò lo scudetto al termine di una stagione rimasta leggendaria per tutti i tifosi e gli sportivi. Correvano gli anni 1984-1985, quando i gialloblù guidati in panchina dal mito Osvaldo Bagnoli, con giocatori del calibro di Preben Elkjær, Antonio Di Gennaro, Claudio Garella, Hans-Peter Briegel, Pietro Fanna e Giuseppe Galderisi, entravano nella storia del calcio, aggiudicandosi a sorpresa il titolo di campione d’Italia. Non soltanto un tricolore ma nel suo palmarès il Verona vanta anche la Coppa Italia del 1986.

Al momento appare impossibile tornare ai fasti di un tempo ma certamente i gialloblù potranno fare un campionato migliore dell’ultimo, in cui hanno rischiato di retrocedere e salvi soltanto in extremis, nel citato spareggio vinto contro lo Spezia. Purtroppo le cessioni di giocatori del calibro di Simeone e Barak nel 2022, si sono fatte sentire nel rendimento della squadra. Nel frattempo è iniziata bene l’avventura di Marco Baroni sulla panchina dell’Hellas Verona. All’esordio in Coppa Italia 2023/24, successo per 3-1 sull’Ascoli. Le reti di Mboula per il vantaggio degli scaligeri, il pari su calcio di rigore di Pedro Mendes per la formazione bianconera. In chiusura di primo tempo il goal di Dawidowicz per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. La rete ad inizio ripresa su calcio di rigore di Djuric mandava in archivio l’incontro. Nel prossimo turno l’Hellas affronterà il Bologna, vincente sul Cesena.

Ora bisogna proseguire su questa strada ed iniziare nel migliore dei modi il nuovo torneo di Serie A. L’obiettivo resta una salvezza tranquilla, ciò che è mancato la scorsa stagione, possibilmente togliendosi qualche soddisfazione sia in campionato che in Coppa, cercando di consolidare la propria posizione nella massima divisione calcistica.

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