Padova-Bassano, Bertotto: “Loro un tiro e un gol, a noi manca il cinismo”
lunedì 27 Marzo 2017 - Ore 16:20 - Autore: Dimitri Canello
Queste le dichiarazioni di Valerio Bertotto dopo la sconfitta di ieri sera a Padova: “Questo è il film delle ultime tre partite, giocate bene, con voglia e qualità – spiega l’allenatore del Bassano – ricerca delle prerogative per giocare a calcio, ma siamo ancora a rammaricarci di non aver preso neanche il minimo indispensabile. Il Padova ha fatto solo un tiro in porta e ci ha punito, purtroppo sta diventando fastidiosa questa situazione. Non bisogna mai accontentarsi, bisogna fare il 120%, va spostato ancora di più il livello di attenzione. Nessuno di noi mollerà, la squadra ha voglia. Oggi ci è mancato il cinismo, da San Benedetto in poi abbiamo sempre dimostrato di saper stare in campo, ci manca l’ultima cosa che non deve mancare. Stiamo lavorando tantissimo, l’unica soluzione è un lavoro metodico, mirato. Ai ragazzi non posso rimproverare niente, ma gli chiedo qualcosa in più, perché io non sono abituato a perdere così tanto e non lo accetto. La classifica? Per me essere fuori dai playoff è l’ultimo dei problemi, non è quello il focus su cui sto battendo. Appena le piccole cose si sistemeranno, comincerà a cambiare il vento. Io continuo per la mia strada e i ragazzi sono con me. Il Padova? E’ squadra tosta, quadrata, ben costruita che sta facendo un percorso positivo e adesso si trova nei piani alti non per caso. Le chance se ti girano bene le cose le hai, sperando sempre che quella davanti ti crei meno difficoltà possibile. Il rigore nel primo tempo? Non è mio costume parlare degli arbitri, non so e non è quello che mi interessa
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